10 cause di dolore al petto
Il dolore al petto può indicare un’emergenza medica potenzialmente mortale, oppure può essere un sintomo fastidioso ma temporaneo di un problema minore. Questo sintomo può manifestarsi in qualsiasi area tra il collo e la parte superiore dell’addome e può essere percepito come un dolore sordo, pungente, bruciante o acuto. Sebbene spesso si associ il dolore al petto a problemi cardiaci, non sempre è così. Tuttavia, è cruciale escludere problemi cardiaci come causa del dolore prima di considerare altre cause meno gravi.
Angina
L’angina è causata da una riduzione del flusso sanguigno al cuore e spesso viene confusa con un infarto. Chi soffre di angina può avvertire una sensazione di pressione o stretta nel petto. Questa condizione si manifesta principalmente in persone affette da malattie cardiache ed è un campanello d’allarme per futuri eventi cardiovascolari. L’angina stabile, la forma più comune, si verifica solitamente durante sforzi fisici o situazioni stressanti. È spesso un problema ricorrente, e le persone affette sanno cosa può scatenarlo. L’angina instabile, invece, è un’emergenza medica; può durare fino a mezz’ora anche senza un fattore scatenante ed è più grave rispetto all’angina stabile, non essendo necessariamente legata all’attività fisica. La differenza principale tra angina e infarto è che l’angina comporta una temporanea riduzione del flusso sanguigno al cuore, mentre l’infarto è causato da un coagulo che blocca completamente un vaso sanguigno, causando danni permanenti al muscolo cardiaco.
Attacco di cuore
Un attacco cardiaco, o infarto del miocardio, si verifica quando un’ostruzione impedisce al muscolo cardiaco di ricevere abbastanza sangue. Secondo il CDC, ogni anno 790.000 americani subiscono un infarto. Solitamente si manifesta con dolore al petto accompagnato da dolore al braccio, alla schiena, alla mascella, al collo o allo stomaco, oltre a mancanza di respiro, sudorazione fredda, nausea o affaticamento. È importante cercare immediatamente assistenza medica per un attacco di cuore per aumentare le possibilità di un recupero completo. Anche se non si manifestano tutti questi sintomi, è fondamentale contattare un medico per dolori al petto che durano più di 5 minuti o sono associati a mancanza di respiro, stordimento, nausea, sudorazione o vertigini.
Miocardite
Il miocardio, come qualsiasi altro muscolo del corpo, può infiammarsi, causando miocardite. Questa condizione colpisce spesso persone con infezioni virali come il virus di Epstein-Barr, l’epatite C, l’HIV, così come infezioni batteriche da clamidia, streptococco o stafilococco. I sintomi includono respiro affannoso, battito cardiaco irregolare, svenimento, stordimento, affaticamento, febbre, dolori muscolari e gonfiore delle articolazioni, delle gambe o delle vene del collo. La miocardite può avere origine da infezioni virali o batteriche, essere una reazione a farmaci o sostanze chimiche, o derivare da malattie autoimmuni o altre condizioni sottostanti.
Embolia polmonare
Un’embolia polmonare si verifica quando un coagulo di sangue blocca il flusso sanguigno verso i polmoni, piuttosto che verso il cuore. Il coagulo, spesso originato in una gamba, può viaggiare attraverso i vasi sanguigni e bloccarsi in un’arteria che porta sangue ai polmoni. I sintomi sono simili a quelli di un attacco cardiaco, tra cui mancanza di respiro, tachicardia e dolore al petto, con possibile emissione di sangue con la tosse. L’embolia polmonare è potenzialmente letale se non trattata rapidamente. Le persone a rischio di coaguli di sangue dovrebbero discutere con il medico misure preventive.
Lesioni muscoloscheletriche
Le costole proteggono gli organi interni come cuore e polmoni e alcune condizioni possono compromettere questa protezione, causando dolore al petto. La costocondrite è un’infiammazione della cartilagine e delle ossa della parete toracica. Altre cause possono includere traumi alle costole, come quelli dovuti a incidenti o infortuni sportivi, oltre a lesioni muscolari o stiramenti della parete toracica. Secondo il Canadian Medical Association Journal, le lesioni muscolo-scheletriche alla parete toracica sono spesso confuse con angina pectoris, pleurite o altre condizioni gravi.
Polmonite
La polmonite è un’infezione polmonare che può variare in gravità ed essere causata da batteri, virus o funghi. La maggior parte dei giovani adulti sani guarisce dalla polmonite con il trattamento, ma può essere pericolosa per i neonati, gli anziani e le persone con un sistema immunitario compromesso. I sintomi includono una tosse forte che di solito produce muco, fiato corto, febbre e dolore al petto che peggiora con la tosse o la respirazione profonda.
Pleurite
La pleurite è un’infiammazione della pleura, la sottile membrana che circonda i polmoni, che impedisce loro di strofinare contro la parete toracica durante la respirazione. Quando la pleura si infiamma o si infetta, respirare diventa doloroso. Gli strati di pleura possono sfregare tra loro o contro la cavità toracica, causando un dolore toracico acuto. La pleurite può essere causata da un virus o da un batterio; se è di origine batterica, gli antibiotici possono essere prescritti dal medico. La pleurite virale spesso si risolve spontaneamente.
Reflusso acido e GERD
La malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) è causata dall’apertura involontaria dello sfintere tra esofago e stomaco, permettendo agli acidi gastrici di risalire nell’esofago, causando dolore e potenziale danno a lungo termine. Il reflusso acido si riferisce a episodi occasionali di questo fenomeno, anziché a un problema cronico. Il bruciore di stomaco, associato a entrambi i problemi, causa bruciore o dolore al petto.
Attacco di panico
Un attacco di panico è una reazione fisiologica alla paura o allo stress. Sebbene non sia pericoloso per la vita, i sintomi possono essere simili a quelli di un attacco di cuore, inclusi mancanza di respiro, tensione al petto, intorpidimento, tremori, sudorazione e dolore al petto. Gli attacchi di panico cronici possono essere legati a condizioni come il disturbo da stress post-traumatico, l’ansia o la depressione. Gli eventi solitamente si risolvono entro mezz’ora. Terapia e farmaci possono aiutare a gestire gli attacchi di panico ricorrenti.
Muscoli doloranti
Una tosse persistente può causare l’indolenzimento dei muscoli del torace, provocando dolore al petto. L’esercizio fisico eccessivo o attività ripetitive, insieme alla disidratazione, possono causare crampi muscolari. Anche sindromi di dolore cronico come la fibromialgia provocano dolori muscolari. A differenza di altri dolori muscolari, il dolore al petto richiede una valutazione medica per escludere cause gravi.