10 Cause di Ictus
L’ictus può derivare da varie cause, ma il 90% di questi eventi è attribuibile a problemi specifici. Gli individui con ipertensione hanno il doppio delle probabilità di subire un ictus rispetto a chi ha valori di pressione normali. Anche altri fattori, come il consumo di alcol e droghe, possono aumentare il rischio di ictus.
Ipertensione Arteriosa
L’ipertensione arteriosa non è solo una delle principali cause di ictus, ma è spesso associata ad altre problematiche. Può danneggiare le arterie, aumentando la probabilità di ostruzione. L’indebolimento delle arterie nel cervello accresce il rischio di ictus. Inoltre, la pressione alta è un fattore di rischio per l’infarto. Una dieta sana e un’esercizio fisico regolare possono contribuire a ridurre la pressione sanguigna.
Stress
I fattori fisici e psicologici sono fondamentali per la salute e il benessere. Lo stress è spesso associato a un aumento del rischio di ictus. Ricerche indicano che individui impazienti o aggressivi, come quelli con una personalità di tipo A, hanno una maggior probabilità di ictus rispetto a chi gestisce meglio situazioni stressanti. Alcuni studi mostrano che lo stress cronico può incrementare significativamente il rischio di ictus e ampliare anche la probabilità di attacchi cardiaci. Pratiche di rilassamento come la meditazione, la respirazione profonda e la mindfulness possono aiutare a ridurre lo stress.
Depressione
Numerosi studi indicano che le persone affette da depressione hanno un rischio maggiore di ictus e possono avere una probabilità aumentata di morire in seguito all’evento. Sebbene non sia ancora chiaro se la depressione causi direttamente l’ictus, molti specialisti vedono un legame tra le due condizioni. Gli effetti fisici della depressione stanno ricevendo crescente attenzione scientifica, con connessioni anche a stanchezza cronica, dolori muscolari, insonnia e malattie cardiache.
Disturbi Cardiaci
Problemi come l’indurimento delle arterie e la fibrillazione atriale possono aumentare il rischio di ictus. Inoltre, chi ha subito un infarto ha maggiori probabilità di incorrere in un ictus rispetto a chi non ha avuto problemi cardiaci. L’ipertensione, bassi livelli di colesterolo HDL e il fumo contribuiscono sia al rischio di ictus che a quello di malattie cardiache.
Alcol
Il consumo eccessivo di alcol comporta numerosi rischi per la salute, tra cui un rischio aumentato di ictus. L’alcol è associato a molti fattori di rischio, come l’ipertensione e il diabete. Negli Stati Uniti, l’alcol è considerato la quarta causa principale di morte evitabile.
Colesterolo LDL Elevato
Molti studi clinici hanno confermato il legame tra alti livelli di colesterolo LDL (colesterolo cattivo) e il rischio di ictus. Il colesterolo è un lipide che il corpo produce naturalmente e può essere assorbito anche da alimenti come carne, uova e latticini. Diete ricche di grassi saturi aumentano l’assorbimento di colesterolo non sano che può depositarsi sulle pareti delle arterie, aumentando così il rischio di ictus.
Dieta Inadeguata
Una dieta non equilibrata può incrementare il rischio di ictus. Secondo l’American Heart Association, un’alimentazione corretta può ridurre fattori di rischio come ipertensione, livelli di colesterolo elevato e obesità. Una dieta bilanciata dovrebbe prevedere un consumo regolare di verdure, frutta, carni magre, pesce, cereali, oli sani, noci e semi. La dieta mediterranea è un esempio virtuoso di questa pratica dietetica e diversi studi indicano che può prevenire ictus e altre malattie cardiovascolari. Anche l’attività fisica regolare e un sonno adeguato contribuiscono alla riduzione del rischio di ictus.
Sedentarietà
L’attività fisica regolare diminuisce il rischio di ictus. È consigliabile svolgere attività che aumentino la frequenza cardiaca almeno tre volte alla settimana. Attività leggere come camminare, andare in bicicletta e nuotare possono contribuire significativamente a ridurre il rischio di ictus.
Obesità
Mantenere un peso corporeo ideale è fondamentale per la salute. L’obesità è un importante fattore di rischio per l’ictus. Negli Stati Uniti, circa il 70% degli adulti è in sovrappeso o obeso. Ridurre il peso corporeo tramite dieta, esercizio fisico, adeguato riposo e gestione dello stress può diminuire il rischio di ictus. Medici e nutrizionisti possono suggerire metodi alternativi, come la chirurgia bariatrica, per le persone con obesità severa.
Fumo
C’è una forte correlazione tra il fumo e il rischio di ictus. Nonostante il fumo di sigaretta tra gli adulti statunitensi sia diminuito negli ultimi 15 anni, ci sono ancora 38 milioni di fumatori nel paese, secondo i Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC). Le sostanze chimiche presenti nel tabacco e nelle sigarette aggravano i fattori di rischio per l’ictus, inclusi i danni ai polmoni. Il fumo è una delle principali cause di morte prevenibile.