10 cause di tigna

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10 cause della tigna

Contrariamente al nome, la tigna non è causata né da vermi né da parassiti, ma da un fungo denominato dermatofita. Questo organismo vive e prolifera sullo strato esterno della pelle, causando la comparsa di lesioni circolari o ad anello caratterizzate da pelle secca e desquamata. Non sempre la tigna si manifesta in forma di anello; talvolta può apparire semplicemente come aree di pelle rossa, squamosa e pruriginosa. Dopo il contatto con il fungo, i sintomi della tigna possono manifestarsi in un lasso di tempo che va da pochi giorni a una settimana. Il trattamento prevede l’uso di farmaci antimicotici, che possono essere applicati localmente sotto forma di creme o lozioni, oppure assunti per via orale attraverso compresse.

Contatto diretto

Come molte altre condizioni contagiose, il contatto diretto con il fungo presente sulla pelle di un’altra persona può portare alla sua diffusione. La tigna si trasmette facilmente da individuo a individuo, e spesso non ci si accorge delle condizioni cutanee altrui, anche in interazioni apparentemente innocue come una stretta di mano o un abbraccio. È importante fare attenzione e, se si notano i primi segni di tigna, cercare di capire da chi si è potuta contrarre e consultare un medico per fermare tempestivamente la diffusione.

Condividere oggetti contaminati

Oltre al contatto pelle-pelle, un altro modo comune per contrarre la tigna è l’uso di oggetti contaminati dal fungo, appartenenti ad altri. Tra questi rientrano asciugamani, indumenti, biancheria da letto, cappelli, pettini e spazzole. Il fungo della tigna può sopravvivere per lunghi periodi sugli oggetti inanimati prima di trasferirsi sulla pelle di un nuovo ospite. È altamente contagioso e richiede un trattamento non solo diretto alla fonte, ma anche alle persone con cui entra in contatto.

Da altre parti del corpo

Il fungo nei piedi, noto come tinea pedis o più comunemente “piede d’atleta”, si manifesta con desquamazione e rossore tra le dita dei piedi. Questa condizione è spesso pruriginosa e fastidiosa, soprattutto quando si indossano scarpe che impediscono la ventilazione. Il piede d’atleta può diffondersi alle mani e altre parti del corpo, assumendo la forma di tigna. Quando raggiunge l’area inguinale, si insedia in questa zona umida e sudata, ottenendo il nome di “prurito inguinale”.

Andare a piedi nudi

Camminare a piedi nudi in luoghi pubblici aumenta il rischio di contrarre varie infezioni, inclusa la tigna. Se si calpesta un’area contaminata, si rischia di contrarre il fungo, con i sintomi che si manifestano circa una settimana dopo. Indossare scarpe o infradito in ambienti pubblici può aiutare a prevenire ciò.

Zone umide

Le aree umide e bagnate sono ideali per la proliferazione del fungo della tigna. Luoghi come le aree della piscina, gli spogliatoi delle palestre e delle scuole possono ospitare il fungo per lungo tempo. Il contatto con tali superfici aumenta il rischio di infezione.

Pieghe della pelle

Le pieghe della pelle, dove la circolazione dell’aria e la luce solare sono limitate, rappresentano un ambiente ideale per la crescita della tigna. Tali aree sono spesso umide e il sudore incrementa l’umidità, creando condizioni favorevoli per il fungo. La tigna che si sviluppa nelle pieghe della pelle può essere difficile da trattare proprio a causa della scarsa esposizione all’aria e alla luce.

Genetica

Alcune persone potrebbero avere una predisposizione genetica alla tigna. In periodi di stress, la condizione potrebbe manifestarsi più facilmente. Chi ha affrontato questa condizione più volte potrebbe aver trasmesso una certa suscettibilità ai propri figli. Il trattamento con farmaci antimicotici e modelli alimentari adeguati possono essere d’aiuto.

Animali domestici

Gli animali domestici, come cani e gatti, possono essere una fonte di tigna per gli esseri umani, presentando chiazze calve e pelle ruvida. Questa condizione negli animali è nota come Microsporum Canis. Per prevenire la diffusione, è essenziale disinfettare l’ambiente e tutti gli oggetti di contatto con l’animale infetto.

Recidiva

Dopo l’infezione iniziale, la tigna può ripresentarsi, specialmente se il sistema immunitario è debole o se si soffre di altre condizioni cutanee. Sebbene trattabile, la conoscenza dei fattori causali e dei sintomi può aiutare nella gestione della condizione.

Suolo

Camminare a piedi nudi su terreni contaminati da funghi può portare alla contrazione della tigna. I giardinieri che lavorano a contatto con terra, muschio o fieno sono particolarmente a rischio. È consigliabile indossare sempre stivali da lavoro e guanti durante il giardinaggio, specialmente in regioni con elevati livelli di attività fungina come alcune aree della Cina, degli Stati Uniti, del Brasile, del Perù e dell’Australia occidentale.