10 cause di vertigini
Le vertigini rappresentano un sintomo che altera la percezione dello spazio e la sensazione di stabilità. Una persona che sperimenta vertigini può avvertire uno stato di disequilibrio e confusione, percependo il rischio di cadere o una sensazione di movimento o rotazione dell’ambiente circostante. Questi sintomi possono essere specificamente diagnosticati come vertigini. Non costituiscono una malattia di per sé, bensì sono un sintomo comune di diverse condizioni, alcune delle quali possono essere serie.
Alcuni farmaci
I diuretici, le pillole per l’ipertensione, gli oppioidi o i farmaci vasodilatatori possono essere responsabili di vertigini. Tuttavia, non sono gli unici medicinali a poterne causare. Anche gli antistaminici da banco utilizzati per trattare le allergie possono provocare sensazioni di stordimento o vertigini. Chi accusa vertigini di origine sconosciuta dovrebbe consultare un medico per verificare se un farmaco possa esserne la causa.
Anemia
Le persone con anemia possono essere più predisposte all’affaticamento piuttosto che alle vertigini, sebbene alcuni lamentino anche quest’ultimo sintomo. L’anemia può comportare una riduzione dei globuli rossi, che trasportano l’ossigeno al cervello, provocando così giramenti di testa. Analogamente, una carenza di vitamina B12 può determinare anemia e la produzione di globuli rossi anormalmente grandi e disfunzionali, limitando ulteriormente il flusso di sangue ricco di ossigeno al cervello.
Ipotensione
L’ipotensione, ossia una riduzione anomala della pressione sanguigna, rappresenta una causa frequente di vertigini. In molti casi, le vertigini si manifestano per brevi periodi, in seguito a cambiamenti repentini di posizione. Ad esempio, chi soffre di ipotensione può sentirsi stordito quando si alza da una posizione sdraiata o seduta. In questi momenti, la pressione sanguigna scende bruscamente, provocando vertigini.
Ipoglicemia
Anche un basso livello di glucosio nel sangue, noto come ipoglicemia, può causare vertigini. Quando i livelli di zucchero nel sangue scendono sotto i 70 mg/dL, oltre alle vertigini, si possono avvertire sintomi come debolezza, stanchezza e sudorazione. Non solo le persone con ipoglicemia cronica, ma anche chiunque salti i pasti, può avvertire una sensazione di instabilità dovuta a bassi livelli di zucchero nel sangue.
Emicrania
Coloro che soffrono frequentemente di emicrania possono spesso sperimentare vertigini. Circa un terzo delle persone che soffrono di emicrania riferisce di avere anche episodi di vertigini, specialmente dopo l’insorgenza dell’emicrania stessa. In certi casi, le vertigini possono non includere una reale sensazione di movimento percepito, manifestandosi invece come un senso di squilibrio e perdita di equilibrio.
Cambiamenti ormonali
Anche le variazioni nell’equilibrio ormonale all’interno del corpo possono influire sulla stabilità e sull’equilibrio fisico. Quando si verificano cambiamenti ormonali, in particolare nelle donne durante l’ovulazione o le mestruazioni, è possibile che si presentino vertigini. Anche se non è un evento molto comune, le donne che soffrono di condizioni come l’ipotensione o l’ipoglicemia possono avvertire vertigini in determinati momenti del ciclo mestruale.
Gravidanza
Anche le donne in gravidanza possono soffrire di vertigini e svenimenti durante i primi mesi. Questo sintomo si verifica principalmente a causa dei cambiamenti ormonali, sebbene in alcuni casi possa essere causato da una riduzione dei livelli di zucchero nel sangue o da carenze nutrizionali. Le vertigini in gravidanza non sono rare, ma non andrebbero sottovalutate; potrebbero infatti avere un impatto sulla salute del feto.
Mal di movimento
La cinetosi si verifica a causa di una discrepanza tra il movimento percepito e la sensazione di movimento dal sistema vestibolare. Le persone soggette a cinetosi possono provare vertigini e nausea quando viaggiano in auto, in nave, in aereo o su altri mezzi di trasporto che inducono movimento. Generalmente, le vertigini tendono a cessare una volta che il veicolo si ferma.
Attacco di panico
Gli individui soggetti ad attacchi di panico possono sperimentare vertigini prima di un episodio. Questo si verifica, presumibilmente, con l’aumento dei livelli di stress che porta a un’iperventilazione (una tendenza comune e spesso inconscia). Tale condizione provoca cambiamenti nel pH del sangue o nell’equilibrio acido-base, che possono scatenare ansia e panico. Gestire adeguatamente i livelli di stress può ridurre e persino prevenire le vertigini e gli attacchi di panico.
Attacco di cuore
Durante l’insorgenza di un attacco cardiaco, alcune persone possono avvertire vertigini. Se la funzione cardiaca è compromessa, il cervello non riceve una quantità sufficiente di sangue ossigenato. Questo può provocare una sensazione di stordimento, tra gli altri sintomi.