10 Cause e trattamenti della sindrome di Sweet

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10 Cause e Trattamenti della Sindrome di Sweet

Studiare le malattie rare della pelle non è mai semplice. La sindrome di Sweet ne è un esempio. Con i pochi casi documentati, gli scienziati cercano di collegare i vari aspetti della malattia. I suoi sintomi principali includono febbre ed eruzioni cutanee diffuse. Le lesioni cutanee possono essere di colorazione alterata o nodulari, indipendentemente dalla loro localizzazione. Si tratta di una delle patologie più enigmatiche. Fortunatamente, spesso non è accompagnata da altre condizioni e risulta trattabile.

Leucemia

La leucemia è caratterizzata da una proliferazione eccessiva di globuli bianchi. Non sorprende che la sindrome di Sweet possa esserne conseguenza. I leucociti possono moltiplicarsi rapidamente, contribuendo alla formazione delle lesioni cutanee. In alcuni casi, la gravità della leucemia può influenzare il numero delle lesioni. Il trattamento della leucemia può essere complicato dalla sindrome di Sweet, e trattamenti aggressivi potrebbero non essere raccomandati. Solitamente, i medici prescrivono pomate per le aree affette. Di solito, se le lesioni e le discromie non sono troppo estese, questi trattamenti risultano adeguati.

Tumori solidi

Il cancro può essere una causa principale della sindrome di Sweet, considerata una malattia autoimmune. Si verifica con una proliferazione eccessiva di globuli bianchi ed è indice della lotta del corpo contro la crescita tumorale. Anche se i corticosteroidi sono il trattamento preferito, devono essere utilizzati con cautela, poiché gli steroidi possono favorire la crescita tumorale. Alternative come lo ioduro di potassio possono essere considerate nei casi di tumori.

Infiammazione

Diverse gravi infiammazioni possono provocare un’eccessiva produzione di globuli bianchi e innescare una reazione autoimmune. La sindrome di Sweet può essere interpretata come una risposta del corpo a un’altra sindrome. Sebbene il fenomeno sia complesso e non del tutto chiaro, i corticosteroidi orali possono essere un’opzione terapeutica adeguata per eliminare le lesioni e le eruzioni cutanee in tempi brevi.

Infezioni respiratorie

In casi di combinazione di sintomi influenzali ed eruzioni cutanee, può presentarsi la sindrome di Sweet. Essa può apparire dopo un’infezione respiratoria, manifestandosi principalmente nei giorni successivi a un leggero raffreddore. Se le lesioni sono estese, è consigliabile applicare una crema. Questa misura può contribuire alla scomparsa dei sintomi senza effetti avversi.

Gravidanza

Studi suggeriscono che la sindrome di Sweet può colpire organismi con un sistema immunitario indebolito, come accade durante la gravidanza. Durante questo periodo, l’organismo può comportarsi in modo inconsueto a causa dei cambiamenti nutritivi. È consigliabile consultare sia il ginecologo che il dermatologo per trovare una soluzione appropriata. Farmaci come il Dapsone possono essere preferiti per la loro minor gravità rispetto ai corticosteroidi.

Genetica

L’aspetto genetico della sindrome di Sweet è ancora poco conosciuto, data la scoperta relativamente recente della condizione nel 1964. Sebbene non ci siano prove solide, si specula sulla presenza di marcatori genetici. Se uno dei vostri genitori ha sofferto di sindrome di Sweet, sarebbe prudente informare il vostro dermatologo della vostra storia clinica, per un monitoraggio adeguato dei globuli bianchi.

Sensibilità Legata all’Età

I medici hanno identificato una connotazione significativa della sindrome di Sweet: si manifesta prevalentemente tra i 30 e i 60 anni. Questa scoperta può arricchire la comprensione del funzionamento del sistema immunitario durante l’invecchiamento. Il miglior trattamento consiste in controlli regolari del numero di leucociti due volte l’anno.

Sensibilità ad Azasan e Imuran

Casi di sindrome di Sweet indotti da farmaci come Azasan e Imuran, che sono immunosoppressori, sono stati documentati. Questi farmaci vengono solitamente assunti per prevenire il rigetto dopo un trapianto d’organo. Se si verifica la sindrome di Sweet, è essenziale monitorare l’eruzione quotidianamente e consultare il medico per mitigare i sintomi senza compromettere il successo del trapianto.

Cancro al seno

Le donne sono più predisposte alla sindrome di Sweet, e il cancro al seno può innescarla, forse a causa di marcatori genetici. Questo tipo di tumore causa una risposta immunitaria unica. Trattamenti come Colcrys e Mitigare, che contengono colchicina, possono essere tra le opzioni più efficaci.

Antibiotici

Gli antibiotici, impiegati per sostenere il sistema immunitario, possono talvolta alterarlo. Ciò può causare un’attivazione eccessiva dei leucociti e, raramente, la comparsa della sindrome di Sweet. Sospendere l’uso degli antibiotici, sotto consiglio medico, può portare alla remissione spontanea della sindrome in pochi giorni.