10 consigli per rilassare la sindrome delle gambe senza riposo

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10 consigli per alleviare la sindrome delle gambe senza riposo

La sindrome delle gambe senza riposo, o RLS, spesso viene ignorata finché non diventa abbastanza grave da richiedere l’intervento di un medico. La RLS provoca sensazioni sgradevoli come strisciamenti, formicolii o sensazioni inquietanti nelle gambe e un bisogno incontrollabile di muovere gli arti colpiti. Questi sintomi si presentano solitamente quando si è seduti o si dorme, specialmente di notte, e possono compromettere notevolmente la qualità del sonno.

Esercizio fisico

L’esercizio fisico può alleviare molti sintomi, inclusi quelli della sindrome delle gambe senza riposo. Studi dimostrano che un regime regolare di attività fisica può contribuire a ridurre i sintomi lievi della RLS. L’esercizio aerobico e l’allenamento di resistenza per la parte inferiore del corpo sono ottime strategie per ridurre il dolore alle gambe e migliorare il sonno. È tuttavia fondamentale fare esercizio con moderazione e nel limite delle capacità del proprio corpo, poiché l’eccessivo sforzo può peggiorare i sintomi.

Trattamenti con caldo o freddo

Gli impacchi caldi e freddi possono avere effetti variabili nel trattamento della sindrome delle gambe senza riposo. Il calore umido si dimostra più efficace rispetto al calore secco. Alcune persone trovano sollievo mediante bagni in acqua calda o fredda, o alternando le due temperature. Questo può aiutare a rilassare i muscoli con effetti che possono perdurare fino a tarda notte, benché di solito siano temporanei. Questo genere di trattamento può anche funzionare grazie all’effetto placebo, ma se aiuta a migliorare il sonno non c’è nulla di male nel provarlo. Purtroppo, molti trattamenti per la RLS hanno successo limitato, poiché le cause della sindrome delle gambe senza riposo rimangono in gran parte sconosciute.

Stretching e yoga

Lo yoga può non solo migliorare la flessibilità, ma anche aumentare il buon umore e ridurre lo stress, contribuendo così a migliorare il sonno. Molti medici consigliano questo tipo di esercizio lento e fluido alle persone con sindrome delle gambe senza riposo. Ricerca preliminare indica che yoga e stretching hanno effetti positivi sulla RLS. Chi soffre di questa condizione può provare a integrare allungamenti delle cosce e dei polpacci nella propria routine di esercizi regolare.

Assunzione di ferro

Gli integratori di ferro possono ridurre i sintomi della sindrome delle gambe senza riposo. Si ritiene che questo trattamento sia collegato ai livelli di ferritina nel corpo, la proteina che immagazzina il ferro nell’organismo e nel cervello. Studi preliminari indicano che integratori di magnesio, potassio, folato o vitamina E possono aiutare alcune persone affette da RLS, sebbene siano necessari ulteriori studi di ampia scala. Inoltre, alcuni studi suggeriscono una correlazione tra RLS e bassa vitamina D. È importante evitare un’eccessiva assunzione di integratori per prevenire tossicità o impedire all’organismo di utilizzare correttamente i nutrienti esistenti. Un medico può determinare se una persona ha carenze nutrizionali che possono contribuire alla sindrome delle gambe senza riposo.

Massaggi

I massaggi alle gambe possono alleviare i sintomi della RLS e non richiedono necessariamente di rivolgersi a un terapeuta costoso. Sebbene la ricerca sia limitata, alcuni studi supportano i benefici di questa tecnica, in particolare dei massaggi che applicano pressione diretta sui muscoli delle gambe. La ricerca indica che il massaggio dei muscoli aumenta la dopamina, essenziale per il funzionamento del sistema nervoso centrale. Il massaggio migliora anche la circolazione e favorisce il rilassamento.

Allenamento mentale

La riduzione dello stress basata sulla mindfulness può aiutare le persone con sindrome delle gambe senza riposo a gestire l’ansia in modo proattivo, affrontando il problema direttamente piuttosto che farsi sopraffare o evitarlo. La tecnica invita le persone ad accettare i sintomi quando si presentano. Essere preparati aiuta a rilassare il corpo, rendendo i sintomi più gestibili sia fisicamente che mentalmente.

Impacchi per i piedi

Poiché la sindrome delle gambe senza riposo colpisce prevalentemente le estremità inferiori, gli impacchi per i piedi possono aiutare ad alleviare i sintomi esercitando pressione su punti specifici della pianta del piede. Questa pressione invia segnali al cervello che aiutano a rilassare le gambe. Sebbene le versioni farmaceutiche di questi impacchi possano essere costose, è dimostrato che riducono i sintomi della RLS e migliorano la qualità del sonno.

Diversioni mentali

Molte persone affette dalla sindrome delle gambe senza riposo soffrono anche di ansia, che potrebbe essere un effetto collaterale o una causa del disturbo. Le preoccupazioni riguardo i sintomi possono interrompere il sonno e la vita quotidiana. Gestire l’ansia, che spesso si accompagna alla tensione muscolare e allo stress, può aiutare ad alleviare i sintomi della RLS. Alcune fonti consigliano di tenere la mente occupata con attività come cruciverba, giochi di carte, lavoro o conversazioni appaganti.

Compressione pneumatica

Un trattamento medico che utilizza un manicotto sulle gambe, noto come compressione pneumatica, può alleviare i sintomi della sindrome delle gambe senza riposo. Il dispositivo si gonfia e si sgonfia alternativamente, comprimendo e rilasciando delicatamente l’arto. I medici utilizzano questo dispositivo per migliorare la circolazione e prevenire coaguli di sangue. Bassi livelli di ossigeno negli arti possono causare i sintomi della RLS e il movimento migliora la circolazione sanguigna e l’ossigenazione, motivo per cui le persone sentono il bisogno di muovere le gambe. La compressione pneumatica può replicare questi movimenti senza disturbare il sonno.

Riposizionamento nel sonno

In alcuni casi, modificare la posizione in cui si dorme o la disposizione del letto può migliorare i sintomi della sindrome delle gambe senza riposo. Le lenzuola strette ai piedi del letto possono costringere le dita dei piedi a puntare, causando crampi o contrazioni nei muscoli del polpaccio. Mantenere le lenzuola allentate permette ai piedi di riposare in una posizione più naturale. Anche alzare i piedi rispetto al busto può risultare utile.