10 Domande Frequenti sulla Mialgia
Il termine mialgia deriva dal prefisso greco ‘myo-‘, che significa muscolo, e dal suffisso ‘-algia’, che indica dolore. Quindi, mialgia significa dolore muscolare. Questo termine risale al 1827 e il primo caso di mialgia documentato risale al periodo tra il 1855 e il 1860. Sebbene si associ solitamente la mialgia al dolore muscolare, essa può anche comportare crampi muscolari. L’intensità può variare da lieve e sorda a acuta, pulsante o lancinante. Continuate a leggere per approfondire il tema della mialgia.
Che cos’è la mialgia?
La mialgia è un termine medico che si riferisce al dolore muscolare, il quale può derivare da qualsiasi muscolo del corpo e può coinvolgere contemporaneamente più muscoli. Trattandosi di un sintomo piuttosto comune, è associato a numerosi disturbi. Può essere percepito come sordo o lancinante.
Quali sono le cause della mialgia?
La mialgia è frequentemente causata da un uso eccessivo, uno sforzo o una lesione muscolare. Tuttavia, diverse condizioni di salute possono provocare mialgia, tra cui:
- Infezioni: che coinvolgono tessuti molli o articolazioni attorno al muscolo
- Problemi medici: alcune malattie che possono causare dolori e disturbi muscolari
- Disturbi metabolici: come ipertiroidismo, ipotiroidismo e ipokaliemia
- Dermatomiosite: una patologia infiammatoria rara
- Sindrome da fatica cronica: un disturbo complesso che provoca una stanchezza estrema prolungata
- Distonia: un disturbo muscolare che causa contrazioni ripetitive e movimenti involontari
- Artrite reumatoide: un disturbo autoimmune in cui il sistema immunitario attacca i tessuti e gli organi
- Malattia di Lyme: una condizione causata da specifici batteri
- Claudicatio: dolore muscolare dovuto a una ridotta circolazione sanguigna in alcune aree del corpo durante l’esercizio fisico
Quando è necessario visitare un medico?
Se notate dolori muscolari che non migliorano oltre una settimana, è consigliabile consultare un medico. Le cause della mialgia possono essere molteplici, e potrebbe essere legata a un semplice esercizio fisico o a un’infezione. È importante discuterne con un professionista per ottenere una diagnosi accurata.
Quali sono i sintomi della mialgia?
Sebbene non esaustivo, ecco un elenco dei sintomi più comuni della mialgia:
- Dolore muscolare
- Gonfiore
- Dolori articolari
- Stanchezza e riduzione dell’energia nelle attività quotidiane
- Sensibilità al tatto del muscolo interessato
- Febbre con brividi, se associato a un’infezione
- Arrossamento dell’area colpita
Se riscontrate uno di questi sintomi, è consigliabile consultare un medico.
Quali sono le opzioni terapeutiche?
Il medico potrebbe consigliarvi di riposare fino a che il dolore non si riduce. Tra i trattamenti domiciliari utili ci sono:
- Riposo
- Farmaci antidolorifici da banco
- Applicazione di ghiaccio e calore
- Sospensione dell’esercizio fisico
- Yoga, meditazione o massaggio
- Stretching leggero
- Elevare la zona dolorosa
Se nessuna di queste soluzioni aiuta e il dolore persiste oltre una settimana, è consigliabile rivolgersi a un medico, che potrà esplorare ulteriori trattamenti come la fisioterapia o prescrivere farmaci.
Chi è più suscettibile alla mialgia?
I dolori muscolari sono comuni e la maggior parte delle persone li sperimenta almeno una volta nella vita. Sono più frequenti con l’avanzare dell’età. Chi pratica sport o attività fisica regolare può essere più predisposto alla mialgia. Inoltre, alcuni farmaci possono avere effetti collaterali che includono dolori muscolari o articolari.
La mialgia può essere prevenuta?
Con uno stile di vita sano e l’assenza di determinati farmaci, il rischio di mialgia è ridotto. Fare stretching prima di attività fisiche aiuta a prevenire disturbi muscolari. Tuttavia, anche una vita moderata non garantisce l’assenza di dolori muscolari. È importante conoscere metodi per alleviare il dolore in caso di sintomi.
Quali sono i diversi tipi di mialgia?
Esistono cinque tipi principali di mialgia:
- Mialgia epidemica: Conosciuta come malattia di Bornholm, è temporanea e causata da un’infezione virale.
- Fibromialgia: Un disturbo caratterizzato da dolori muscolo-scheletrici diffusi, problemi di sonno, stanchezza, alterazione dell’umore e della memoria.
- Mialgia del trapezio: Coinvolge dolore, tensione e rigidità nel muscolo trapezio superiore, situato sulla parte posteriore della schiena, vicino alle scapole e al collo.
- Polimialgia reumatica: Un disturbo infiammatorio che causa dolore e rigidità muscolare, soprattutto nelle spalle.
La mialgia può causare effetti a lungo termine?
I dolori muscolari lievi solitamente si risolvono spontaneamente o con rimedi casalinghi. La maggior parte delle persone non sperimenta effetti negativi a lungo termine. Può essere più seria se causata da farmaci o malattie. Nei rari casi in cui il dolore persiste, può causare danni permanenti ai muscoli o ai tendini.
Come influisce la mialgia sulla vita quotidiana?
La mialgia, sebbene fastidiosa, può diventare debilitante quando il dolore è intenso, influenzando le attività quotidiane. Se il dolore non migliora entro pochi giorni, è opportuno consultare un medico per identificare l’origine del problema. Un trattamento adeguato dovrebbe consentire di riprendere rapidamente le proprie attività abituali.