10 domande frequenti sull’orticaria acuta
L’orticaria acuta è un’eruzione cutanea o gonfiore che persiste per meno di sei settimane. Si manifesta per molteplici ragioni e può provocare sintomi come prurito, arrossamento o dolore. Anche se questi sintomi possono apparire improvvisamente e senza una chiara spiegazione, raramente risultano in emergenze mediche e possono spesso essere gestiti a casa. Nessuna parte del corpo è esente, compresi labbra, lingua, orecchie e genitali.
Quali sono le cause più frequenti dell’orticaria?
L’orticaria è spesso il risultato di una reazione allergica, solitamente causata da alimenti o farmaci. Può anche derivare dal contatto con una sostanza sulla superficie cutanea. Le cause comuni includono:
- Latte e derivati latticini
- Pesce o crostacei
- Fragole
- Uova
- Noci
- Saponi o lozioni
- Vestiti in lana
Lo stress, le infezioni o alcune malattie sottostanti possono anche scatenare l’orticaria. Mentre il trattamento è spesso semplice, identificare la causa può essere complesso.
Quando l’orticaria diventa un’emergenza?
L’orticaria è raramente pericolosa. Tuttavia, se si sviluppa nella gola, nei polmoni o sulla lingua, può ostruire le vie aeree. In tali casi, è essenziale consultare immediatamente un medico. Generalmente, l’orticaria si verifica come reazione allergica a cibi o sostanze inalate. Può causare sensazione di ostruzione alla gola e difficoltà respiratorie, che richiedono un pronto intervento medico.
Che aspetto ha l’orticaria?
L’orticaria si presenta con protuberanze cutanee che possono essere color carne o rosa chiaro, dai contorni rotondi o irregolari. Le dimensioni variano e possono coinvolgere tutto il corpo o solo un’area specifica. Sono generalmente pruriginose e la pelle circostante può diventare di un rosso più intenso se grattata. La parte superiore è solitamente più chiara rispetto alla pelle intorno.
Come si percepisce l’orticaria al tatto?
Al tatto, l’orticaria appare come rigonfiamenti cutanei levigati. La pelle tende a rimanere intatta, salvo in caso di eccessivo grattamento. I soggetti affetti di solito avvertono un intenso prurito, e in alcuni casi, una sensazione di bruciore o pizzicore. Altri sintomi sono meno comuni.
Come si diagnostica l’orticaria?
Non esiste un test specifico per l’orticaria. La diagnosi viene fatta su base clinica, considerando l’anamnesi del paziente e altri fattori. Il medico potrebbe chiedere cosa il paziente stesse facendo o mangiando al momento dell’insorgenza per aiutare a identificare la causa. Tuttavia, identificare la causa esatta può essere difficile e a volte non possibile.
Come viene stabilita la causa dell’orticaria dal medico?
Il medico esamina l’eruzione e fa domande per individuare la causa più probabile. Se si sospetta una malattia sottostante, può prescrivere esami del sangue. Se considera una reazione allergica come causa, può eseguire test allergologici. Questi test non sempre identificano la causa ma possono restringere le possibilità.
Quali trattamenti esistono per l’orticaria?
I medici di solito raccomandano antistaminici per trattare l’orticaria. Chi soffre frequentemente può avere bisogno di assumere regolarmente questi farmaci. La lozione alla calamina può alleviare il prurito, mentre antidolorifici da banco possono ridurre il dolore. Nei casi più gravi, possono essere necessari farmaci iniettabili per un trattamento immediato e efficace, specialmente quando colpisce la bocca, la gola o i polmoni.
Come gestire l’orticaria a casa
In situazioni meno gravi, alcuni accorgimenti possono alleviare i sintomi: un impacco fresco sulla zona colpita può ridurre prurito e dolore. È utile mantenere un ambiente fresco e indossare abiti leggeri e ampi.
Quali altri sintomi possono accompagnare l’orticaria?
Di solito l’orticaria si manifesta da sola, ma a volte può essere associata a sintomi gravi come vertigini, difficoltà respiratorie, respiro affannoso e gonfiore di labbra, lingua, gola o volto. Questi sintomi richiedono un’immediata attenzione medica.
Quali condizioni sottostanti possono causare l’orticaria?
Infezioni virali e batteriche, come raffreddore comune, influenza, infezioni urinarie ed epatite, sono frequentemente associate all’orticaria. Anche disturbi come malattie tiroidee, lupus, vasculite e alcune forme di tumore, così come problemi metabolici, possono portare a episodi di orticaria.