10 fatti imperdibili sul mal di testa in gravidanza
Molte gestanti notano di soffrire frequentemente di mal di testa durante il periodo di gravidanza. Le cause di questi mal di testa possono essere diverse e la loro intensità varia da lieve a severa. I mal di testa sono più comuni nel primo trimestre, anche se possono presentarsi nuovamente nel terzo. Nonostante possano essere molto fastidiosi, la maggior parte dei mal di testa in gravidanza non causa alcun problema al bambino. Tuttavia, ci sono alcune situazioni in cui è importante consultare un medico.
Cause comuni
I mal di testa in gravidanza spesso derivano dai rapidi cambiamenti ormonali che avvengono nel primo trimestre. Durante la gravidanza, il volume di sangue nel corpo aumenta rapidamente per sostenere lo sviluppo del bambino. Inoltre, la crescita e il peso del feto possono influenzare la postura della madre. Una postura scorretta è una nota causa di mal di testa. Inoltre, la gravidanza può essere una fonte di stress poiché le future mamme devono adattarsi ai cambiamenti dello stile di vita e affrontare le preoccupazioni legate alla maternità. Lo stress può provocare o peggiorare i mal di testa.
Sintomi del mal di testa da tensione in gravidanza
La cefalea tensiva è il tipo più comune di mal di testa durante la gravidanza e generalmente non è grave. Spesso è definita come un mal di testa “quotidiano”. Se la donna era soggetta a questo tipo di cefalea prima della gravidanza, potrebbe sperimentarla con maggiore frequenza durante questo periodo. I sintomi più comuni includono una sensazione di pressione o dolore sordo su entrambi i lati della testa. Alcune donne provano anche fastidio al collo.
Farmaci per la cefalea tensiva
Le donne in gravidanza devono essere prudenti nell’assunzione di antidolorifici. Alcuni farmaci possono attraversare la placenta e danneggiare il bambino. È fondamentale consultare un medico prima di assumere qualsiasi farmaco, anche quelli da banco. Il paracetamolo è generalmente considerato sicuro se si rispetta la dose giornaliera raccomandata. Gli antinfiammatori non sono solitamente consigliati in gravidanza. In alcuni casi, il medico potrebbe consigliare l’assunzione di aspirina, ma ciò non è adatto a tutte. Pertanto, l’aspirina deve essere utilizzata solo se prescritta. Se il mal di testa è grave o frequente, potrebbero essere prescritti altri analgesici.
Emicrania in gravidanza
Alcune donne affette da emicrania prima della gravidanza notano un miglioramento durante il periodo gestazionale, soprattutto se l’emicrania era legata al ciclo mestruale. Tuttavia, per altre donne l’emicrania può persistere o peggiorare. I sintomi includono intensi dolori alla testa, nausea, vomito, avversione alla luce e visione di “aure” come luci lampeggianti. È importante consultare il medico per stabilire un piano di gestione, poiché alcuni farmaci usati in precedenza potrebbero non essere sicuri in gravidanza. Se i benefici superano i rischi, il medico potrebbe continuare a prescrivere il trattamento per l’emicrania.
Prevenzione dell’emicrania in gravidanza
Alcune donne conoscono i fattori scatenanti dell’emicrania. Evitare tali fattori prima e durante la gravidanza potrebbe prevenirla. Avere un’alimentazione equilibrata e praticare tecniche di gestione dello stress possono risultare benefici.
Mal di testa e ipertensione gestazionale
Mal di testa dopo la ventesima settimana possono indicare ipertensione gestazionale, una forma di pressione alta che si sviluppa solo durante la gravidanza. Questi mal di testa sono più intensi e persistenti rispetto alle cefalee tensive. Le donne che affrontano forti mal di testa dovrebbero consultare un medico, poiché l’ipertensione può influire sulla crescita del bambino e causare complicazioni se non trattata.
Trattamento dell’ipertensione gestazionale
Il trattamento mira a mantenere la pressione sanguigna entro limiti di sicurezza. Le donne con ipertensione gestazionale necessitano di un monitoraggio più attento. Per i casi lievi, possono essere sufficienti modifiche dello stile di vita, come ridurre il sale e riposarsi. Nei casi più gravi, il medico prescriverà farmaci, da assumere fino al parto e anche durante il travaglio.
Mal di testa e preeclampsia
I mal di testa associati a disturbi visivi o gonfiore sono segnali di allerta per la preeclampsia, una condizione pericolosa sia per la madre che per il feto. Se non trattata, può causare danni agli organi della madre e portare all’eclampsia, con rischio di convulsioni e morte. Altri sintomi sono dolore al fianco, bruciore di stomaco, nausea o vomito, e una sensazione generale di malessere.
Trattamento della preeclampsia
Le donne con preeclampsia necessitano di un attento monitoraggio per prevenire danni alla madre e al bambino. Spesso è necessario il consulto di uno specialista e, nei casi gravi, un ricovero. La soluzione definitiva è il parto. L’induzione o il parto cesareo potrebbero essere presi in considerazione se il rischio è alto. In attesa del parto, possono essere prescritti farmaci per controllare la pressione.
Mal di testa in gravidanza e agopuntura
L’agopuntura può essere un rimedio utile per alleviare il mal di testa e i dolori alla schiena durante la gravidanza. Questa pratica tradizionale utilizza sottili aghi in punti specifici del corpo. L’agopuntura è generalmente sicura in gravidanza, a patto che il terapeuta sia qualificato ed esperto. È fondamentale che utilizzi aghi monouso e sia informato sulla gravidanza della paziente, poiché alcune aree del corpo non dovrebbero essere trattate in questo periodo.