10 fatti sui microgreens

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10 Curiosità sui Microgreen

Gli esperti di nutrizione sottolineano spesso l’importanza di includere verdure a foglia nella nostra dieta. Ma quanto sono davvero nutrienti? La lattuga Iceberg, ad esempio, è composta principalmente di acqua e alcune verdure sono così amare da risultare poco appetibili. Ecco che entrano in gioco i microgreen. Si tratta di verdure raccolte in una fase precoce della loro crescita, circa sette-dodici giorni dopo la germinazione. Il risultato è una piccola piantina, alta uno o tre centimetri, che offre un gusto concentrato e una dose di nutrienti superiore alla media.

I Microgreen: Un Trionfo di Colore e Sapore

Non tutti apprezzano le verdure a foglia per via del loro spesso sapore insipido e dell’aspetto poco invitante. Tuttavia, i microgreen rappresentano una versione colorata e saporita delle verdure tradizionali. Tra le varianti disponibili, troviamo microgreen di rucola, erba cipollina, bietole, cavoli, barbabietole, coriandolo, cavolo nero, prezzemolo, ravanelli e molti altri. Sempre più ristoranti li includono nei propri menù grazie al loro potente impatto visivo e al sapore unico che arricchiscono ogni piatto.

L’origine dei Microgreen: Gli Anni ’80

Sebbene i microgreen stiano vivendo una recente popolarità, la loro origine risale agli anni ’80 a San Francisco, un antesignano delle tendenze alimentari salutari. Negli anni ’90 il loro consumo si è diffuso in California meridionale, con un offerta inizialmente limitata a varietà come basilico, barbabietole, cavolo e rucola. Inizialmente erano particolarmente popolari nelle insalate.

I Microgreen: Un Concentrato di Nutrienti

Le verdure a foglia sono note per il loro apporto nutritivo, ma i microgreen portano questo beneficio a un altro livello concentro i nutrienti in una piccolissima piantina. Le vitamine e i minerali contenuti nelle versioni adulte delle verdure sono presenti anche nei microgreen. Ad esempio, le bietole contengono vitamine K, A e C, ma la loro versione micro aggiunge anche un tocco colorato e saporito alle insalate. Anche le microbarbabietole, ricche di manganese e folati, possono essere inserite in diversi piatti.

Microgreen: Economici e Facili da Coltivare

Acquistare nel supermercato verdure di qualità può essere costoso, in particolar modo quelle più particolari. Tuttavia, man mano che la popolarità dei microgreen cresce, i loro prezzi tendono a diminuire. Se desiderate risparmiare, potete coltivarli facilmente in casa, all’interno su un davanzale soleggiato o anche in piccoli spazi del vostro giardino.

I Microgreen e la Salute del Cuore

Le malattie cardiache rappresentano una seria minaccia nella società odierna. Molte persone, tra giornate lavorative piene e vite frenetiche, si affidano ai fast food e agli alimenti trasformati, spesso ricchi di sodio, grassi e additivi. Ridurre il consumo di questi alimenti è fondamentale per ridurre il rischio di malattie cardiache, e i microgreen possono offrire un aiuto aggiungendo vitamine e nutrienti essenziali per una dieta più sana.

Microgreen per il Tuo Benessere

Adottare i microgreen nella dieta può ridurre il rischio di malattie croniche come il cancro alla prostata e i tumori del tratto digestivo, grazie a potenti antiossidanti che combattono i radicali liberi. Inoltre, coloro che soffrono di infiammazioni possono beneficiare non solo di spezie come la curcuma, ma anche di colorate e nutrienti insalate arricchite con microgreen.

Contrastare Obesità e Diabete di Tipo 2 con i Microgreen

Obesità e diabete di tipo 2 sono spesso correlati. Nel diabete di tipo 2 la resistenza all’insulina diventa un problema. In individui obesi, le loro cellule possono resistere ulteriormente all’insulina prodotta dal pancreas. Il glucosio, quindi, resta nel sangue più a lungo. I microgreen, come quelli di rucola, cavoletti di Bruxelles e cavolo riccio, possono aiutare nella gestione del peso e a controllare il livello di zucchero nel sangue, contribuendo a contrastare obesità e diabete.

Distinguere i Microgreen dai Germogli

I microgreen spesso vengono confusi con i germogli, ma sono ben più di semplici decorazioni per l’insalata: possono esserne addirittura la componente principale. È risaputo che l’aspetto estetico del cibo gioca un ruolo importante nel gusto complessivo. Un’insalata arricchita con microgreen apparirà certamente più invitante di una con semplice lattuga iceberg o romana.

I Microgreen Oltre le Insalate

Se le insalate non sono di vostro gradimento, i microgreen possono comunque essere utilizzati in molti altri modi nella dieta. Ad esempio, il microverde di basilico è un ottimo ingrediente per salse e marinate. Se amate i panini, potete aggiungere microgreen di rucola e cavolo nero per un tocco croccante. È consigliabile aggiungere i microgreen al panino poco prima del consumo per mantenerne la freschezza.

Nutrizione del Mattino: Microgreen nei Frullati

I frullati sono una scelta molto popolare per la colazione e solitamente combinano frutta e yogurt per un sapore dolce. Tuttavia, l’aggiunta di microgreen può aumentare significativamente il loro valore nutritivo. Un po’ di microgreen di cavolo riccio, ad esempio, può aiutare a stimolare il sistema digestivo. Altri ingredienti possono essere utilizzati per mascherare il loro sapore, oppure ci si può abituare apprezzando la loro freschezza.