10 fatti sull’ectropion

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10 aspetti dell’ectropion

La riduzione della vista, la cataratta e la secchezza oculare sono problemi comuni legati all’invecchiamento, ma esiste un’altra condizione associata all’invecchiamento chiamata ectropion che può coinvolgere la palpebra. L’ectropion è una patologia oculare in cui la palpebra inferiore si distacca dall’occhio girandosi verso l’esterno, esponendo l’occhio all’ambiente. Questo problema può manifestarsi in uno o entrambi gli occhi. La buona notizia è che l’ectropion è curabile e può essere diagnosticato da un optometrista durante un esame oculistico di routine.

Sintomi dell’ectropion

Il sintomo principale dell’ectropion è l’abbassamento della palpebra inferiore di uno o entrambi gli occhi. La palpebra e la parte bianca dell’occhio possono apparire arrossate. Normalmente, la funzione della palpebra è proteggere l’occhio, quindi, se l’occhio è esposto, può causare una sensazione di secchezza e irritazione che può risultare dolorosa. Un altro sintomo è la lacrimazione eccessiva, conosciuta come epifora, quando l’occhio produce una quantità eccessiva di lacrime. La cornea può infiammarsi, portando a una condizione chiamata cheratite. Inoltre, l’ectropion può favorire infezioni batteriche o congiuntiviti ricorrenti o prolungate.

Tipi di ectropion

Vi sono cinque tipi di ectropion:

  • L’ectropion involutivo è dovuto all’invecchiamento. Il collagene e le fibre elastiche dei tessuti circostanti l’occhio si indeboliscono, provocando il rilassamento della palpebra.
  • L’ectropion cicatriziale è causato da cicatrici, che possono derivare da infezioni oculari, traumi o complicazioni da interventi chirurgici.
  • L’ectropion paralitico si manifesta in seguito a problemi del nervo facciale.
  • L’ectropion meccanico è associato a escrescenze, come tumori o cisti, che tirano la palpebra verso il basso.
  • L’ectropion congenito è presente dalla nascita nei soggetti con sindrome di Down, ittiosi o sindrome della blefarofimosi.

Cause comuni di ectropion

Con il processo di invecchiamento, la pelle perde elasticità. L’ectropion si verifica quando il tessuto connettivo intorno agli occhi si rilassa e la palpebra inferiore inizia a cadere. Normalmente, le palpebre superiori e inferiori chiudono ermeticamente proteggendo l’occhio. In presenza di ectropion, questa funzione è compromessa. Con una chiusura non adeguata, le lacrime evaporano più rapidamente, portando a secchezza e conseguenti problemi come infezioni e abrasioni corneali. Anche ulcere, cisti o tumori della palpebra, nonché l’ictus, possono esserne cause.

Cause rare di ectropion

Tra le cause meno comuni dell’ectropion vi è la paralisi di Bell, una paralisi temporanea del viso causata da un trauma ai nervi facciali, che può impedire alla palpebra di chiudersi completamente. Un’altra causa rara è un’infezione fungina chiamata cromomicosi, che si riscontra in climi tropicali e subtropicali e si sviluppa quando la pelle viene a contatto con piante infette dal fungo.

Cause congenite dell’ectropion

Nei bambini con sindrome di Down, l’ectropion può manifestarsi in una forma congenita. In alcuni casi, la condizione si riscontra nelle palpebre superiori piuttosto che in quelle inferiori. Sebbene si manifesti alla nascita, in alcuni bambini può emergere solo dopo settimane. Anche coloro che hanno ittiosi, una malattia genetica della pelle, possono nascere con ectropion, e la condizione può manifestarsi in qualsiasi momento, coinvolgendo sia le palpebre superiori che inferiori.

Diagnosi di ectropion

L’ectropion può spesso essere diagnosticato durante una visita oculistica di routine. Un oculista può rilevarla durante un esame fisico e spesso indirizza il paziente a uno specialista. L’oculista esamina il tessuto circostante l’occhio e la palpebra per formulare una diagnosi accurata. Durante la valutazione, potrebbe porre domande sulla secchezza oculare, il dolore e la sensibilità alla luce, o l’eventuale presenza di una sensazione di corpo estraneo nell’occhio.

Trattamento dell’ectropion

Quando si notano sintomi come lacrimazione continua, diminuzione della vista, eccessiva secchezza o sensibilità alla luce, è necessario sottoporsi a una valutazione medica. Se non trattata, la secchezza può portare a abrasioni corneali o infezioni oculari gravi. Per alleviare i sintomi lievi, si possono utilizzare lubrificanti o lacrime artificiali. Infezioni oculari severe possono risultare in perdita della vista. Se l’ectropion è dovuto a lesioni o precedenti interventi chirurgici, si potrebbe rendere necessario un ulteriore intervento chirurgico o l’uso di innesti cutanei.

Trattamento chirurgico dell’ectropion

Un oculista valuterà lo stato del tessuto intorno all’occhio per decidere se è necessario un intervento chirurgico. Nelle situazioni più gravi, l’intervento può essere l’opzione migliore e dare una risoluzione completa al problema. Se l’ectropion è causato dall’invecchiamento, l’intervento prevede spesso l’asportazione di una piccola sezione della palpebra al bordo esterno, che viene poi ricucita per riavvicinare la palpebra al bulbo oculare mediante rinforzo dei tendini e muscoli.

Ectropion vs Entropion

L’entropion è una condizione simile all’ectropion ma opposta, in cui la palpebra si rivolge verso il bulbo oculare anziché allontanarsi. Colpisce più frequentemente gli anziani e presenta sintomi e opzioni terapeutiche simili. Con l’entropion, si possono formare secrezioni di muco e croste sulla palpebra, e possono manifestarsi sensibilità alla luce, al vento, dolore, perdita di vista e arrossamento.

Gestione della condizione

Trattare la secchezza oculare può attenuare gli altri sintomi. Il medico può raccomandare l’uso di colliri durante il giorno e di unguenti protettivi notturni. È importante evitare di strofinare gli occhi, poiché ciò può aggravare i sintomi azionando la palpebra. Pulire delicatamente verso l’alto e diretto verso il naso, solo se necessario, può prevenire ulteriori danni.