10 intriganti proprietà dell’artemisia

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10 interessanti proprietà dell’artemisia

Negli ultimi anni, le proprietà terapeutiche dell’artemisia sono state oggetto di nuovi studi. Appartenente alla stessa famiglia di piante dell’iperico e dell’assenzio, l’artemisia presenta però una composizione chimica distinta. Un’analisi dei documenti antichi rivela i suoi molteplici impieghi. Per quasi 1.500 anni, la medicina europea ha seguito le teorie del celebre medico romano Galeno, il quale riconosceva le virtù mediche dell’artemisia. Un uso inusuale da parte dei soldati romani era quello di strofinarla sui piedi per rinfrescarli dopo lunghe marce. Alcuni esperti affermano che il nome curioso della pianta derivi dalla fusione dell’antica parola inglese per erba, “wort”, e del termine ancora in uso per indicare un recipiente per bere, “mug”.

Migliora il sistema digestivo

Galeno e altri antichi medici consideravano le interazioni tra i principali fluidi del corpo come fondamentali per comprendere e trattare le malattie. La bile è uno di questi fluidi essenziali e gioca un ruolo cruciale nella digestione. Le componenti dell’artemisia stimolano il fegato a produrre più bile, facilitando così la digestione dei grassi e aiutando a eliminare le tossine dall’organismo. Un’alimentazione sana e un consumo moderato di cibo migliorano ulteriormente questi effetti benefici.

Trattamento dei dolori reumatici

Sebbene gli anziani siano più inclini a soffrire di dolori reumatici o artritici, questi disturbi possono colpire anche i più giovani, influenzandone la qualità della vita. Ricerche sono in corso su come l’uso dell’artemisia nella medicina tradizionale cinese possa alleviare tali dolori articolari. I medici cinesi utilizzano l’artemisia nella “moxibustione”, una procedura di agopuntura, per migliorare la circolazione sanguigna. Studi medici suggeriscono che questa tecnica possa alleviare i dolori articolari e migliorare la mobilità del ginocchio in molti casi, sebbene i benefici a lungo termine siano meno chiari.

Evitare il parto podalico

Le moderne ricerche sulla medicina cinese continuano a rivelare le conoscenze di questa antica civiltà. La moxibustione, che prevede la combustione di artemisia su specifici punti corporei, oltre ad alleviare i dolori articolari, era storicamente usata per correggere la posizione podalica del feto. In un’epoca dominata dalla medicina scientifica, può sembrare improbabile che bruciare artemisia possa cambiare la posizione fetale. Tuttavia, uno studio pubblicato sul Journal of the American Medical Association ha mostrato che questa pratica è efficace nella maggioranza dei casi.

Trattamento dei problemi mestruali

Le donne che soffrono di cicli mestruali irregolari possono trovare sollievo nell’olio essenziale di artemisia, evitando così, in alcuni casi, visite mediche. Questo rimedio erboristico può alleviare i crampi mestruali e altri dolori correlati. Anche le donne che affrontano sintomi di menopausa precoce trovano beneficio dall’uso di questo olio. L’idea di iniettare l’olio può sorprendere alcune, ma è preferibile consultare un medico, soprattutto in gravidanza, prima di utilizzarlo.

Trattamento dell’impotenza maschile

Sebbene la sterilità femminile desti preoccupazione, l’impotenza maschile è spesso vista con maggior stigma. Gli uomini evitano spesso l’assistenza medica, temendo che la loro condizione comprometta la loro mascolinità. L’artemisia è stata considerata tradizionalmente utile per tali problematiche. Tuttavia, le prove a supporto di questi benefici sono aneddotiche e non scientifiche, suggerendo cautela nel riporre speranze eccessive in quest’erba.

Mantenere sani i capelli e il cuoio capelluto

L’artemisia, favorendo la circolazione sanguigna, può contribuire alla salute del cuoio capelluto e dei capelli. Migliorando l’apporto di nutrienti ai follicoli piliferi, potrebbe rinforzarli e ritardare la calvizie maschile. Inoltre, grazie alla sua ricchezza di vitamina E, può migliorare la lucentezza dei capelli e aiutare a mantenere il cuoio capelluto idratato, riducendo la forfora.

Elimina le macchie della pelle

L’artemisia, secondo le teorie della medicina naturale, aiuterebbe a eliminare brufoli e altre imperfezioni cutanee depurando il sangue dalle impurità. Sebbene questa teoria possa apparire meno convincente, il contenuto di vitamina E dell’artemisia fornisce un’evidenza più tangibile dei suoi benefici per la salute della pelle.

Miglioramento del latte materno

L’allattamento al seno è sempre più preferito rispetto al latte artificiale per i suoi numerosi benefici per la salute. Tuttavia, alcune madri faticano a produrre abbastanza latte. In passato, in Cina, si applicava l’olio di artemisia con l’idea di stimolarne la produzione, una pratica priva di basi scientifiche, ma che continua a essere usata nella medicina tradizionale cinese, suggerendo qualche efficacia. Si consiglia comunque alle donne in gravidanza di evitare quest’erba.

Trattamento dell’obesità

L’obesità, una crescente preoccupazione medica in paesi come gli Stati Uniti e il Nord Europa, richiede modifiche nella dieta e un’attività fisica regolare per un trattamento efficace. Tuttavia, rimane un interesse per le terapie naturali. Nei casi in cui l’obesità è dovuta a squilibri ormonali, l’olio essenziale di artemisia potrebbe contribuire a regolamentare queste variazioni corporee.

Migliorare il benessere mentale

La capacità dell’artemisia di influenzare le secrezioni ormonali potrebbe tradursi in benefici emotivi. Gli esperti di medicina naturale suggeriscono che quest’erba aiuti a ridurre lo stress in persone con disturbi nervosi, migliorando i livelli di energia. Tuttavia, chi fa uso di antidepressivi o farmaci simili dovrebbe consultare il proprio medico prima di assumere artemisia.