10 rimedi naturali per l’ipertensione
In passato, si considerava che una persona avesse la pressione alta o ipertensione quando i suoi valori raggiungevano o superavano 140/90 mm Hg. Tuttavia, le linee guida del 2017 dell’American Heart Association hanno abbassato questa soglia a 130/80 mm Hg. L’ipertensione mette a dura prova le vene, le arterie e il cuore e, se non controllata, aumenta il rischio di ictus e infarto. Può anche essere associata a malattie cardiovascolari e renali, e in alcuni casi rari, alla demenza. Una combinazione di trattamenti naturali e terapie mediche (per i casi più avanzati) può aiutare a prevenire le complicazioni dell’ipertensione.
Aglio
Alcuni studi indicano che l’aglio può favorire l’abbassamento della pressione arteriosa. Sia cotto che crudo, l’aglio contribuisce a controllare l’ipertensione e a ridurre i livelli di colesterolo. Funziona dilatando i vasi sanguigni attraverso la produzione di ossido nitrico e acido solfidrico. Consumare uno o due spicchi d’aglio al giorno può favorire l’aumento di flusso sanguigno e la riduzione della pressione. Alcune persone preferiscono consumarlo in forma di succo diluito in acqua o attraverso integratori di aglio.
Biancospino
Il biancospino è stato a lungo utilizzato come trattamento naturale per problemi cardiovascolari, respiratori e circolatori. Le bacche sono state ritenute utili per vari disturbi cardiaci, tra cui insufficienza cardiaca, dolore toracico, aritmia, aterosclerosi e ipertensione. Ricco di flavonoidi, procianidine oligomeriche (OPC) e quercetina, il biancospino è stato soggetto a numerose ricerche per il suo impatto sulle malattie coronariche. L’estratto di biancospino può aiutare a gestire aritmie e palpitazioni, migliorare la salute vascolare, controllare i livelli di glucosio e ridurre il rischio di ipertensione. È consigliabile consultare un medico prima di includere il tè al biancospino nella dieta quotidiana.
Acqua di cocco
Le persone con ipertensione devono restare ben idratate, poiché i farmaci antipertensivi possono aumentare il rischio di disidratazione. L’acqua di cocco è più di una semplice bevanda poiché è ricca di potassio, magnesio e altri elettroliti. Questi elettroliti possono contribuire alla riduzione della pressione sanguigna e alla salute del cuore. Oltre all’acqua di cocco pura, è bene consumare anche acqua normale e tisane senza caffeina.
Zenzero
Lo zenzero può aiutare a migliorare la pressione alta grazie alle sue proprietà che potrebbero diminuire il rischio di malattie cardiache riducendo la pressione arteriosa, abbassando i livelli di colesterolo e impedendo la formazione di pericolosi coaguli di sangue. Aiuta a evitare l’accumulo di placche nei vasi sanguigni e agisce come anticoagulante grazie ai salicilati, presenti anche nell’aspirina. I coaguli potrebbero ostruire il flusso sanguigno verso polmoni, cuore, cervello o altre aree, aumentando il rischio di ictus, infarti e danni a polmoni o reni.
Pepe di Cayenna
Il pepe di Cayenna è noto per le sue proprietà vasodilatatrici, che favoriscono il miglioramento del flusso sanguigno attraverso l’espansione dei vasi sanguigni. Questo effetto riduce la pressione esercitata sulle arterie. Secondo la medicina popolare, il pepe di Cayenna può anche avere proprietà depurative del sangue e fluidificanti. Non esiste una dose giornaliera standard per il pepe di Cayenna in polvere, quindi è consigliabile consultare un medico prima di inserirlo regolarmente nella dieta. Gli integratori di capsaicina possono essere considerati un’alternativa.
Carote
Le carote crude rappresentano un valido rimedio per abbassare la pressione arteriosa. Ricche di fibre, vitamine A e K1, minerali e composti fenolici, possono ridurre il rischio di malattie vascolari. Le carote contengono inoltre potassio, utile per bilanciare i livelli di liquidi e normalizzare il battito cardiaco. Un apporto sufficiente di potassio aiuta a gestire i livelli di sodio, il cui eccesso è dannoso per la pressione arteriosa. Gli esperti suggeriscono che un quotidiano consumo di succo di carota spremuto può migliorare la salute del cuore e contribuire alla riduzione della pressione sanguigna.
Sedano
I semi di sedano sono stati impiegati nella medicina cinese per millenni come rimedio per abbassare la pressione arteriosa. Il sedano stesso, noto per le sue proprietà diuretiche, contribuisce a eliminare l’acqua in eccesso dal corpo, alleviando così la pressione sul cuore. Il composto 3-N-butilftalide presente nel sedano è responsabile del suo caratteristico odore e dei suoi effetti antipertensivi. Gli ftalidi migliorano il flusso del sangue rilassando i muscoli delle pareti vascolari.
Pomodori
I pomodori sono una fonte ricca di potassio, betacarotene, vitamina E e altri antiossidanti, i quali possono contribuire alla riduzione della pressione alta. Contengono anche licopene, un carotenoide che conferisce il colore rosso vivace e che, secondo alcuni studi, può aiutare a prevenire l’arteriosclerosi, abbassare la pressione sanguigna, fluidificare il sangue e ridurre la rigidità arteriosa.
Sesamo
L’olio di sesamo è ricco di grassi salutari, come i polinsaturi (PUFA), vitamina E e sesamina, quest’ultima particolarmente efficace nell’abbassare la pressione arteriosa e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e diabete. In sinergia, i PUFA e la sesamina aiutano a rilassare le pareti vascolari, migliorano il flusso sanguigno, favoriscono un buon profilo lipidico e riducono l’infiammazione.
Cioccolato fondente
I semi dell’albero del cacao, origine del cioccolato fondente (Theobroma cacao), sono ricchi di flavonoidi, polifenoli e catechine, sostanze che mantengono i vasi sanguigni aperti e ottimizzano il trasporto di ossigeno e sostanze nutritive. Se consumato con moderazione, il cioccolato fondente può ridurre il rischio di malattie coronariche e ictus, abbassare i livelli di colesterolo cattivo (LDL) e aumentare quelli di colesterolo buono (HDL).