10 segni di meningite

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10 Segni di Meningite

La meningite è una condizione infiammatoria grave che coinvolge l’aracnoide, lo strato più interno delle meningi, le membrane che avvolgono e proteggono il cervello e il midollo spinale. Essa interessa anche il liquido cerebrospinale, che circola nei ventricoli e nello spazio subaracnoideo. La meningite rappresenta un’emergenza medica ed è generalmente causata da infezioni dovute a microrganismi, in particolare batteri e virus. Sebbene chiunque possa essere colpito, i bambini sotto i cinque anni e gli adolescenti sono particolarmente vulnerabili all’infezione meningococcica batterica. In alcuni casi, altre patologie o determinati farmaci possono influire sulle meningi. Se diagnosticata precocemente, la meningite può essere trattata con antibiotici, farmaci antivirali e corticosteroidi, rendendo fondamentale una diagnosi tempestiva.

Febbre

La febbre è un sintomo comune sia nella meningite batterica sia in quella virale. La meningite batterica provoca l’insorgenza improvvisa di febbre alta, che può causare preoccupazione e ansia. I pazienti possono anche notare che mani e piedi risultano freddi. Nella meningite virale, la febbre è solitamente di grado basso e può essere alleviata con farmaci da banco. In ambedue i casi, la febbre può essere accompagnata da brividi, il che rende facile confondere la meningite con l’influenza stagionale.

Rigidità del collo

Un indicatore classico di meningite è la rigidità del collo, che impedisce la flessione passiva del collo. La presenza di questo sintomo indica che l’infezione ha raggiunto il sistema nervoso, portando a un’infiammazione delle membrane nell’area cervicale.

Forti mal di testa

Molti pazienti con meningite soffrono di mal di testa intenso e persistente che è facilmente distinguibile da altri tipi di cefalee comuni. Tale dolore è provocato dall’infiammazione delle meningi cerebrali. L’aumento della pressione all’interno del cranio dovuto al rigonfiamento cerebrale causa questo dolore acuto.

Nausea e vomito

In molti casi di meningite, i pazienti sperimentano nausea improvvisa, spesso seguita da episodi di vomito. La nausea e il vomito sono innescati dall’aumento della pressione intracranica causata dall’infiammazione delle meningi, che stimola l’area regolatrice del vomito del cervello, l’area postrema. Maggiore è la gravità dell’infezione, maggiore è la probabilità che la nausea evolva in vomito.

Fotofobia

La fotofobia descrive un’estrema sensibilità alla luce, che provoca fastidio o dolore agli occhi. Sebbene non tutti i pazienti con meningite manifestino questo sintomo, è comunque un aspetto significativo della malattia. Anche se le cause precise della fotofobia in presenza di meningite non sono totalmente comprese, sembra che l’irritazione delle meningi rivesta un ruolo determinante. Questa condizione può risultare particolarmente traumatica per i pazienti.

Fonofobia

La fonofobia è un’intolleranza ai suoni, in particolare a quelli acuti. Tale sensibilità è comune nei pazienti con meningite, i quali possono provare grande disagio in presenza di rumori forti. Molti scelgono di restare in ambienti bui e silenziosi per alleviare questi sintomi.

Mancanza di agilità mentale

La meningite batterica può influire sull’agilità mentale, portando a sonnolenza costante o confusione nei pazienti. Tale sintomo può includere il desiderio di non alzarsi dal letto o difficoltà nel comprendere situazioni semplici. Inoltre, l’irritabilità può essere marcata. L’aumento della pressione intracranica può danneggiare i neuroni, generando deficit neurologici che variano a seconda dell’area cerebrale colpita.

Mancanza di appetito

La perdita di appetito è comune nei pazienti con meningite, soprattutto nei bambini. Sebbene le cause precise di questa inappetenza non siano completamente chiare, il trauma dell’infezione può influire sul desiderio di nutrirsi.

Eruzione cutanea

Un’infezione meningococcica può manifestarsi con un’eruzione cutanea di colore rosso-violaceo simile a un livido che non sbianca alla pressione. Questo tipo di eruzione è un segnale di un possibile avvelenamento del sangue e richiede attenzione medica immediata.

Convulsioni

La meningite grave può portare anche a convulsioni. L’esatto meccanismo non è del tutto chiaro, ma l’infezione può abbassare la soglia convulsiva, provocando spasmi muscolari involontari o perfino perdita di coscienza nei casi più estremi. È fondamentale consultare un medico in caso di convulsioni, anche se lievi.

La meningite è una condizione seria che richiede un pronto intervento medico. Non si dovrebbe mai sperare che si risolva spontaneamente senza trattamenti appropriati. Il rischio di complicazioni è elevato, così come la possibilità di sviluppare ulteriori problemi di salute. È fondamentale rivolgersi immediatamente a un medico alla comparsa di una combinazione di questi sintomi. Con un trattamento tempestivo, è possibile raggiungere una completa guarigione, anche se il recupero può richiedere del tempo.