10 sintomi della colite
La colite è una forma di malattia infiammatoria intestinale (IBD) simile al morbo di Crohn. Entrambe causano infiammazione cronica, ma è la colite a provocare ulcere. Le persone con colite sperimentano periodi di riacutizzazione alternati a periodi di remissione. È essenziale una diagnosi precoce e un monitoraggio attento dei sintomi sia da parte dei pazienti che dei medici.
Diarrea ricorrente
La diarrea mista a sangue e muco è il sintomo più comune della colite. Durante una riacutizzazione, i pazienti manifestano una graduale comparsa di feci liquide e sciolte che possono perdurare per settimane. Sebbene sia difficile collegare questa forma di IBD a specifici fattori alimentari o ambientali, è consigliabile evitare alimenti che peggiorano la diarrea durante le riacutizzazioni.
Dolore addominale e crampi
La colite ulcerosa provoca dolori addominali simili a crampi a causa dell’infiammazione nel colon o nel rivestimento del colon. I muscoli circostanti possono risultare tesi e doloranti. Il dolore può variare da lieve a intenso, generalmente migliorando quando la diarrea scompare. Gli esperti spesso consigliano di evitare i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) per il dolore addominale, preferendo farmaci antispastici sotto controllo medico.
Disturbi rettali
Durante una riacutizzazione della colite, è comune avvertire disturbi rettali. Alcune persone sperimentano dolore, bruciore o sanguinamento nella zona anale. Il sanguinamento si verifica quando le ulcere nell’intestino vengono irritate dalla materia fecale. Se queste si aprono, il sangue si mescola alle feci. Lo sforzo eccessivo dei muscoli rettali può inoltre provocare dolore e indolenzimento.
Difficoltà nei movimenti intestinali
Le persone con colite spesso sentono un bisogno urgente di evacuare, ma possono incontrare difficoltà. Si può anche verificare un’evacuazione incompleta. Questi sintomi rendono le riacutizzazioni particolarmente difficili e imbarazzanti in contesti sociali. Chiunque soffra di difficoltà persistenti con i movimenti intestinali dovrebbe consultare un medico.
Stanchezza
Molti pazienti con colite si sentono privi di energia durante le riacutizzazioni, anche se dormono abbastanza e non fanno sforzi eccessivi. Ciò è dovuto alla perdita continua di nutrienti essenziali causata dal passaggio costante delle feci. Inoltre, la colite affatica il sistema immunitario, provocando una sensazione di debolezza e letargia.
Perdita di appetito e di peso
Una riacutizzazione della colite può portare a una diminuzione dell’appetito per via dell’associazione mentale tra cibo e problemi digestivi. Ciò può indurre le persone a mangiare meno del necessario, causando perdita di peso e peggiorando la stanchezza, poiché l’organismo non riceve sufficienti nutrienti.
Dolori articolari e artrite
I dolori articolari, insieme a gonfiori e artrite, sono sintomi che possono manifestarsi in circa il 30% delle persone con colite ulcerosa. Tuttavia, questa forma di artrite è insolita perché tende a risolversi senza danni permanenti una volta che l’IBD entra in remissione. Gli esperti sospettano che ci possa essere una componente genetica nell’associazione tra IBD e artrite.
La febbre
La colite può causare febbre. La maggior parte delle persone sperimenta febbri lievi, ma se durante una riacutizzazione si sviluppa febbre alta, è consigliabile consultare un medico. L’aumento della temperatura corporea è dovuto all’attivazione del sistema immunitario in risposta all’infiammazione associata alla colite. Alcuni individui possono sviluppare ascessi che contribuiscono alla febbre. Riposare è fondamentale per alleviare il sintomo, e il medico può suggerire ulteriori opzioni terapeutiche.
Malnutrizione
Nelle malattie infiammatorie intestinali, la malnutrizione può derivare dalla riduzione dell’appetito e dall’assorbimento inefficiente dei nutrienti. Anche chi riesce a mantenere una buona nutrizione durante i periodi di remissione può avere livelli pericolosamente bassi durante una grave ricaduta, una condizione differente dal deficit proteico-energetico visto nel morbo di Crohn.
Anemia
La colite provoca diarrea sanguinante e può indurre sanguinamenti interni, entrambi fattori che portano ad anemia. Questa è una condizione comune tra le persone affette da colite ulcerosa, dovuta alla perdita di sangue e di globuli rossi, che genera carenza di ferro. Molti pazienti necessitano di integrazioni per prevenire complicazioni ulteriori, tra cui patologie respiratorie e cardiache come la tachicardia.