10 Sintomi della Malattia di Crohn
La malattia di Crohn è una patologia infiammatoria cronica che può interessare qualsiasi parte del tratto gastrointestinale, dalla bocca all’ano. Tuttavia, i sintomi si manifestano principalmente nell’intestino tenue e nel colon, coinvolgendo il tessuto intestinale. Sebbene le cause precise non siano completamente note, si ritiene che fattori genetici e disfunzioni del sistema immunitario possano influenzarne l’insorgenza. Altri fattori di rischio includono l’età (prevalentemente sotto i 30 anni), la vita in contesti urbani, il consumo di tabacco, l’assunzione di determinati farmaci e l’appartenenza a specifiche etnie.
Diarrea Frequente
Uno dei sintomi più comuni della malattia di Crohn è la diarrea frequente. Questo sintomo spesso è causato da infiammazioni che ostacolano l’assorbimento di acqua ed elettroliti. Se il corpo non riesce ad assorbire l’acqua in modo efficace, le feci trattengono un eccesso di liquidi, provocando diarrea. Nella malattia di Crohn, può manifestarsi a causa di un’elevata concentrazione di acidi biliari. In caso di diarrea con sangue, è possibile che il rivestimento epiteliale del tratto gastrointestinale sia stato danneggiato, permettendo al sangue e al siero di mescolarsi con le feci.
Sviluppo delle Ulcere
Molte persone con Crohn iniziano a sviluppare ulcere in bocca, nello stomaco e nell’intestino. In bocca, si tratta di piccole lesioni dolorose che si formano prevalentemente alla base delle gengive, complicando la masticazione e la deglutizione. Le cause di questo sintomo possono includere carenze vitaminiche, effetti avversi dei farmaci e infiammazione. L’ulcera gastrica o peptica si manifesta quando i succhi gastrici danneggiano il rivestimento protettivo dello stomaco e del tratto gastrointestinale.
Nausea e Vomito Persistente
Man mano che la malattia di Crohn progredisce, i sintomi tendono a peggiorare. Nelle fasi iniziali, le persone possono occasionalmente manifestare nausea e vomito, senza che diventino cronici. Tuttavia, con il progredire della malattia, questi sintomi possono diventare più frequenti. Le cause possono includere infiammazioni che irritano lo stomaco oppure cicatrici nell’intestino tenue che provocano un’ostruzione del tratto digestivo, conducendo a nausea e vomito.
Costipazione e Ostruzioni Intestinali
Durante il decorso della malattia di Crohn, alcuni soggetti possono sperimentare stitichezza. Inizialmente, la causa può essere l’infiammazione stessa, mentre le ostruzioni intestinali rappresentano una complicazione comune e sono quasi sempre accompagnate da stitichezza. Altri sintomi possono presentarsi a seconda della dimensione del blocco e del grado di ostruzione. Inoltre, i blocchi possono causare episodi di vomito.
Perdita di Peso
Molte persone iniziano a perdere peso quando convivono con la malattia di Crohn, a causa di diversi fattori che si presentano consecutivamente. Vomito e diarrea frequenti possono causare perdita di peso, indipendentemente dalle loro cause. Il malassorbimento dei nutrienti è spesso la principale ragione di questo fenomeno. In presenza di sintomi come ulcere alla bocca o dolori addominali, che possono indurre una persona a evitare il cibo, la perdita di peso può diventare improvvisa.
Anemia
Molti soggetti con malattia infiammatoria intestinale sviluppano anemia, una complicanza frequentemente trascurata dai medici. Si tratta spesso di anemia da carenza di ferro, dovuta alla perdita cronica di sangue; infatti, l’emorragia gastrointestinale può causarla. Inoltre, l’infiammazione può ostacolare l’assorbimento del ferro dal cibo e dagli integratori. Talvolta, il ferro non assorbito diventa tossico, aggravando i sintomi della malattia di Crohn.
Febbre
Un sintomo della progressione della malattia di Crohn è la febbre. È raro che una febbre si manifesti nelle fasi iniziali della malattia, e attualmente si ritiene che la febbre faccia parte del processo infiammatorio. Può anche essere una reazione a specifici trattamenti farmacologici. Per alcuni individui, la febbre può essere un segnale di complicanze imminenti, come ascessi o megacolon tossico, che aumentano l’intensità e la frequenza dei sintomi della malattia di Crohn.
Stanchezza
Molti studi indicano che la maggior parte delle persone con malattia di Crohn sperimenta un certo livello di affaticamento, indipendentemente dal decorso della patologia. Dolore frequente e malessere generale possono causare difficoltà nel sonno. Anche l’anemia contribuisce alla stanchezza. Affrontare quotidianamente la malattia di Crohn, il trattamento e i sintomi può portare allo sviluppo di ansia o depressione, incrementando la sensazione di stanchezza.
Piaghe o Gonfiore agli Occhi
Alcune persone con Crohn sviluppano sintomi extraintestinali, cioè esterni al tratto gastrointestinale. Circa il 10% dei soggetti affetti da malattia di Crohn sperimenta irritazione o infiammazione degli occhi, che può causare visione offuscata, dolore oculare e sensibilità alla luce. In casi estremi, un’infiammazione cronica può provocare danni permanenti e perdita della vista. Queste complicazioni sono solitamente dovute all’infiammazione della malattia, ma possono anche derivare da trattamenti come i corticosteroidi.
Artrite
Un altro comune sintomo extraintestinale della malattia di Crohn è l’artrite. Alcuni studi suggeriscono che l’artrite colpisce quasi il 30% delle persone affette dalla malattia di Crohn. Collegare correttamente l’artrite alle malattie infiammatorie intestinali può essere complesso per i medici. Poiché è tipicamente una complicanza infiammatoria del tratto gastrointestinale, questa forma di artrite è meno grave rispetto ad altre. Solitamente, le articolazioni non subiscono danni o alterazioni distruttive e i sintomi migliorano con il trattamento della malattia primaria.