10 Sintomi della Sindrome di Down
La sindrome di Down è una condizione genetica causata da un’anomalia cromosomica che comporta una quantità extra di materiale genetico dal cromosoma 21. Le persone con sindrome di Down presentano caratteristiche fisiche e mentali distintive. Molti di esse sperimentano ritardi nello sviluppo e disabilità, oltre a problemi nelle ossa e nei muscoli. Gli individui con questa sindrome sono anche più vulnerabili a sviluppare altre condizioni di salute, come malattie cardiache. Scopriamo insieme i dieci sintomi tipici della sindrome di Down.
Scarso Sviluppo Muscolare
Uno dei segni più frequenti della sindrome di Down è la debolezza muscolare e dei legamenti, che può colpire varie parti del corpo. Questo è particolarmente visibile nel collo, dove i muscoli di supporto risultano deboli e rilassati. Tale condizione aumenta il rischio di problemi come la compressione del midollo spinale, in cui le ossa del collo esercitano pressione sul midollo spinale, causando ulteriori debolezze muscolari e problemi di coordinazione. La terapia fisica può essere utile per migliorare la postura nei bambini e prevenire complicazioni.
Collo Corto
Fin dalla nascita, alcuni tratti fisici possono suggerire la presenza della sindrome di Down. Questi segni sono presenti nell’80% dei casi. Il collo corto è uno dei più riconoscibili: i neonati possono apparire più corti della media e presentare pieghe cutanee sulla nuca. Tuttavia, con la crescita del bambino, queste pieghe tendono a diminuire.
Problemi Cardiaci
Bambini con sindrome di Down spesso presentano difetti cardiaci congeniti. Circa la metà di essi nasce con tali problemi, come il difetto del setto atrioventricolare, in cui vi è un foro nel muscolo che separa le camere del cuore. Questo condiziona il flusso sanguigno normale e può influenzare negativamente la salute generale. Se diagnosticato precocemente, è possibile correggerlo chirurgicamente.
Macchie di Brushfield
Un altro sintomo comune è la presenza di macchie di Brushfield nell’iride. Queste macchie, dovute all’accumulo di tessuto connettivo, si trovano più frequentemente nei bambini con sindrome di Down, in particolare di origine europea. Generalmente, queste macchie non comportano problemi di salute e non necessitano di trattamento.
Mani e Piedi Larghi
Le mani e i piedi dei soggetti con sindrome di Down sono spesso più larghi. Una singola piega attraversa il palmo della mano, mentre il resto della popolazione solitamente ne ha due. Inoltre, i piedi possono apparire più piccoli, con uno spazio evidente tra l’alluce e il secondo dito. Questi non influiscono sulla salute generale, ma sono indicatori della sindrome di Down.
Scarsa Capacità di Giudizio
Dal punto di vista psicologico, le persone con sindrome di Down possono avere difficoltà nel giudizio e negli sbalzi d’umore, nonostante abbiano personalità solitamente gioviali. Di fronte a decisioni difficili, potrebbero avere problemi nell’analizzare adeguatamente la situazione, portando a scelte inefficaci.
Disabilità di Apprendimento
La sindrome di Down spesso comporta ritardi nello sviluppo del linguaggio e delle capacità motorie, con variabilità tra gli individui nelle competenze sociali e cognitive.
Breve Capacità di Attenzione
La limitata capacità di attenzione è comune tra i soggetti con sindrome di Down e può rendere difficoltoso il processo di apprendimento, come nella lettura o nella risoluzione di problemi complessi. Un supporto familiare adeguato, insieme all’educazione precoce, può mitigare queste difficoltà.
Comportamento Impulsivo
Il comportamento impulsivo è frequente nei soggetti con sindrome di Down, dovuto a difficoltà nella comunicazione dei propri pensieri e problemi nell’adattarsi a routine od ambienti sociali. È fondamentale promuovere una comunicazione chiara per supportare questi individui.
Altri Problemi
Oltre ai sintomi tipici, chi ha la sindrome di Down può sviluppare altre condizioni, come difetti gastrointestinali, spesso trattabili chirurgicamente, e problemi alla tiroide, che impattano su metabolismo e peso. In alcuni casi, può insorgere la leucemia, un tumore del sangue.