10 sintomi della spondilite anchilosante
La spondilite anchilosante è una malattia infiammatoria cronica che può colpire diverse articolazioni del corpo, inclusi occhi e intestino, ma più frequentemente interessa la colonna vertebrale. I medici la classificano come una forma di artrite spinale per distinguerla dalle lesioni comuni alla schiena. È potenzialmente più dannosa rispetto ai disturbi dorsali comuni, perché può compromettere la mobilità del paziente e causare problemi visivi. La predisposizione genetica gioca un ruolo nel rischio di sviluppo di questa malattia, che è stata collegata al gene HLA-B27. La spondilite anchilosante solitamente si manifesta durante l’adolescenza, ed è tre volte più frequente nei maschi rispetto alle femmine.
Si manifesta per la prima volta dopo uno stiramento muscolare
La spondilite anchilosante può esordire in modo simile a una comune lesione alla schiena. Un paziente potrebbe riferire al medico di essersi stirato un muscolo, con conseguente insorgenza di dolori alla schiena. Tuttavia, nella spondilite anchilosante, i dolori sono causati dall’infiammazione della colonna vertebrale piuttosto che da un trauma, richiedendo quindi un trattamento diverso. Un ulteriore indicatore che non si tratta di un semplice mal di schiena è la rigidità della schiena che dura più di mezz’ora al mattino.
Dolore che si sviluppa nel tempo e varia
Il dolore causato dalla spondilite anchilosante può manifestarsi in qualunque parte del corpo dove i tendini si attaccano all’osso. Tale dolore infiammatorio spesso si sviluppa lentamente nel corso degli anni, ma a volte può apparire improvvisamente. I sintomi possono migliorare o peggiorare nel tempo. A volte, il dolore emerge dopo periodi di riposo, o può svegliare il paziente durante la notte. Nei casi più lievi, il dolore è quasi impercettibile, ma nei casi più gravi può rendere molto dolorosi movimenti come piegarsi o girarsi, che normalmente vengono eseguiti con facilità. Gli adolescenti raramente soffrono di dolori alla schiena, pertanto è fondamentale consultare rapidamente un medico in presenza di questi sintomi.
L’esercizio fisico può aiutare
Solitamente, l’attività fisica peggiora i dolori alla schiena mentre il riposo li allevia, ma nel caso della spondilite anchilosante avviene il contrario. Questo è uno dei motivi per cui il dolore è spesso più intenso al mattino. L’attività fisica porta sollievo, pertanto chi soffre di questa condizione dovrebbe cercare di mantenere uno stile di vita attivo.
Dolori diffusi nel corpo
Sebbene i sintomi della spondilite anchilosante inizino spesso nel punto in cui la colonna vertebrale si unisce al bacino, questa infiammazione può facilmente estendersi ad altre articolazioni quali spalle, gomiti, caviglie, ginocchia, talloni e altre zone. Le articolazioni colpite diventano estremamente dolenti e sensibili al movimento. Il paziente può notare gonfiore in queste aree, a volte accompagnato da calore. La malattia presenta un decorso e una gravità variabili, quindi non è possibile prevedere con certezza dove e come si svilupperà.
Dolori al petto a sviluppo lento
In alcuni casi, la spondilite anchilosante può causare dolori al petto, poiché l’infiammazione della colonna vertebrale inizia a influire sulle articolazioni tra lo sterno e le costole. Le costole possono diventare molto sensibili, e la respirazione può essere compromessa. Anche un semplice colpo di tosse o uno starnuto può risultare molto doloroso. Dopo una breve passeggiata, il paziente potrebbe avvertire mancanza di respiro. Poiché il dolore al petto viene spesso associato a problemi cardiaci, è comune che i pazienti si rechino dal medico. Indipendentemente dalla causa del dolore, è importante identificare la diagnosi al più presto.
Sensazione di affaticamento
Sentirsi estremamente stanchi è un sintomo comune della spondilite anchilosante prima che il paziente riceva un trattamento adeguato. Tuttavia, poiché molti altri disturbi possono causare un’analoga mancanza di energia, questo sintomo da solo non è sufficiente a formulare una diagnosi accurata.
Un occhio infiammato
Se un occhio diventa iniettato di sangue e dolorante, è fondamentale contattare immediatamente un oculista. Spesso, la causa potrebbe essere un’infezione facilmente trattabile, ma l’infiammazione potrebbe anche essere correlata alla spondilite anchilosante. Il disagio alla luce intensa e la visione offuscata sono ulteriori segni che il paziente potrebbe avvertire.
Intestino infiammato
La spondilite anchilosante può danneggiare l’intestino, causando diarrea prolungata o sanguinamenti nelle feci. Gli episodi di malattia infiammatoria intestinale o colite devono essere riferiti tempestivamente al medico, poiché di solito possono essere trattati con farmaci adeguati.
Scomodità nel sedersi
I dolori ai glutei sono frequentemente associati alla spondilite anchilosante, poiché la tensione nella parte inferiore del bacino può rendere il sedersi doloroso. Sebbene questa condizione sia molto sgradevole, almeno offre un sintomo chiaramente identificabile. Ottenere una diagnosi corretta il prima possibile è utile per pianificare le cure appropriate e aumentare le possibilità di successo del trattamento.
Dito o alluce dolorante
Un dito o un alluce dolorante, che non sia il risultato di una lesione evidente o di un’unghia incarnita, potrebbe essere indicativo della spondilite anchilosante. Sebbene il dolore e il gonfiore in queste aree non siano presenti in tutti i casi, si verificano abbastanza frequentemente da permettere ai medici di riconoscerli come sintomi.