10 Sintomi dell’Ernia
Un’ernia si manifesta quando un organo, come l’intestino o il tessuto adiposo, protrude attraverso un’apertura o un punto debole del tessuto connettivo. Questo accade principalmente a causa di una debolezza nella parete addominale, permettendo all’organo di sporgere e formare un piccolo rigonfiamento. Nel tempo, questo rigonfiamento può aumentare di dimensioni e, in alcuni casi, diventare strangolato o bloccato. Sebbene la pressione contribuisca alla formazione dell’ernia, deve esserci già una debolezza preesistente, che può essere congenita o svilupparsi nel tempo a causa di fattori come cattiva alimentazione, obesità o fumo.
Disagio All’inguine
Il primo sintomo di un’ernia può essere rappresentato da un disagio o dolore nella zona interessata. Un piccolo rigonfiamento può apparire sotto la pelle e una sensazione di bruciore può essere avvertita. Questo dolore spesso crea una sensazione di pesantezza nell’inguine o nel punto del rigonfiamento. Tipicamente, il dolore si intensifica durante sforzi fisici, come sollevare pesi o tossire, mentre tende a diminuire in posizione di riposo.
Rigonfiamento su un Lato dell’Inguine
Più comune negli uomini, l’ernia inguinale si trova di solito vicino all’osso pubico, dove la parte superiore della coscia incontra l’addome. Questa ernia si verifica quando parte dell’intestino tenue o del tessuto adiposo protrude attraverso la parete addominale inferiore. Il rigonfiamento può variare nelle dimensioni e può essere ridotto con un delicato massaggio, ma se trascurato, può portare a complicanze come lo strangolamento, richiedendo un intervento chirurgico.
Problemi Urinari
L’ernia può intrappolare la vescica sia negli uomini che nelle donne, provocando difficoltà nella minzione. Segnali di un’ernia vescicale possono includere cambiamenti nella frequenza urinaria, dolore o bruciore alla minzione e, in alcuni casi, infezioni urinarie ricorrenti o calcoli. Questi sintomi persistono finché l’ernia non viene trattata.
Nodulo o Gonfiore dello Scroto
Quando l’intestino protrude nello scroto, si sviluppa un’ernia scrotale. Questo tipo di ernia può causare gonfiore e dolore nello scroto. È importante monitorare il rigonfiamento e rivolgersi a un medico se aumenta di dimensioni, poiché è più facile trattarlo nelle fasi iniziali.
Reflusso
Il reflusso, sensazione di bruciore nell’esofago causata dal risalire dei succhi gastrici, può essere sintomo di un’ernia iatale. Questo disturbo può causare bruciore in gola, sapore amaro e difficoltà a deglutire. Se il reflusso è frequente e grave, potrebbe essere segnale di GERD, richiedendo modifiche dietetiche o uso di farmaci ma, soprattutto, trattamento specifico dell’ernia.
Nausea o Vomito
Nausea e vomito si manifestano quando l’ernia ostruisce parzialmente l’intestino, creando un blocco e conducendo a sensazioni di disagio simili al normale mal di stomaco, ma più intense. Queste sensazioni possono essere accompagnate da dolore nella zona dell’ernia.
Febbre
Le infezioni associate a un’ernia possono causare febbre mentre l’organismo tenta di combattere l’infezione. I sintomi includono temperatura elevata, sudorazione, brividi e debolezza generale. È fondamentale mantenersi idratati e gestire la febbre con farmaci da banco.
Dolore Improvviso e Intenso
Il dolore causato da un’ernia varia per intensità e localizzazione a seconda della posizione e delle dimensioni dell’ernia stessa. Il dolore può essere focalizzato sul rigonfiamento o manifestarsi in zone adiacenti, specie se l’ernia è strangolata.
Il Rigonfiamento Diventa Rosso o Blu
Se la pelle sopra un’ernia cambia colore, ad esempio diventa rossa o blu, è segnale di un peggioramento potenziale, indicando strangolamento e richiedendo immediata attenzione medica. Questo è comune nelle ernie ombelicali, che sono più frequenti nelle donne.
Assenza di Movimenti Intestinali
L’ernia può causare stitichezza, un’assenza di movimenti intestinali per giorni, con conseguente gonfiore addominale e dolore. Se persiste per più di tre giorni, si consiglia di consultare un medico, soprattutto se accompagnata da dolore e difficoltà durante l’evacuazione.