10 sintomi di ictus

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10 Sintomi dell’Ictus

L’ictus si verifica quando il flusso di sangue in una specifica area del cervello viene bloccato o interrotto. In una simile condizione, le cellule cerebrali private di ossigeno iniziano a deteriorarsi e a morire. Di conseguenza, le funzioni corporee e gli arti controllati da quella parte del cervello possono perdere la loro funzionalità. Tale evento può provocare una perdita del controllo muscolare e della memoria. Un mini-ictus, noto anche come attacco ischemico transitorio (TIA), si manifesta quando i sintomi dell’ictus si risolvono entro 24 ore. Tuttavia, chiunque sperimenti i sintomi di un ictus o di un mini-ictus deve cercare immediatamente assistenza medica.

Paralisi facciale

L’ictus può causare una paralisi facciale che di solito colpisce un solo lato del volto. Anche la palpebra inferiore può abbassarsi a causa del cedimento della guancia. Inoltre, la mancanza di sensibilità può determinare la caduta dell’angolo della bocca, causando a volte la fuoriuscita di saliva.

Linguaggio confuso

L’ictus può influenzare il linguaggio in due maniere. La disartria riguarda i muscoli e si manifesta con parole biascicate, lente e difficili da comprendere. La disfasia influisce sia sul linguaggio che sulla comprensione verbale. Entrambe queste condizioni rendono difficile per l’individuo articolare correttamente le parole. La perdita temporanea di movimento del viso è uno dei principali segnali di un ictus imminente.

Perdita di movimento del braccio

Un’improvvisa e inspiegabile perdita di movimento in un braccio può essere segno di un ictus. Sensazioni di formicolio o intorpidimento spesso accompagnano una sensazione di pesantezza che rende difficile muovere l’arto o una mancanza di coordinazione. Se un arto è colpito mentre l’altro rimane normale, è consigliabile contattare immediatamente i soccorsi, poiché la causa potrebbe essere un ictus.

Visione offuscata

Diverse condizioni mediche e problemi temporanei possono causare visione offuscata. Quando l’ictus ne è la causa, colpisce le aree del cervello che controllano la vista. Si può sperimentare visione sfocata, doppia o la presenza di macchie scure nella visione di uno o entrambi gli occhi, simili a quelle provocate da un’emicrania. Altri perdono metà del campo visivo in ciascun occhio. Esiste anche la possibilità di una perdita completa della vista, che potrebbe essere temporanea.

Mal di testa intenso e improvviso

Chiunque soffra regolarmente di mal di testa intensi deve rivolgersi a un medico. In alcuni casi, mal di testa ricorrenti possono anticipare un ictus imminente. Un dolore pulsante può insorgere improvvisamente causando un forte disagio. Se il mal di testa è accompagnato da problemi di vista, intorpidimento o debolezza su un lato del corpo o dolore facciale, è fondamentale cercare un intervento medico.

Vertigini

Se le vertigini sono accompagnate da altri sintomi di ictus, è indispensabile un intervento medico tempestivo. Le vertigini che portano alla perdita di coscienza sono particolarmente gravi. Le persone che le sperimentano possono sentirsi confuse e disorientate e, oltre a indicare potenzialmente un ictus, possono portare a cadute o altri incidenti pericolosi.

Problemi di equilibrio e coordinazione

La perdita di equilibrio può derivare da molte cause, compreso un ictus. Quando il cervello non riesce a comunicare in modo efficace con le diverse parti del corpo, gli occhi, le orecchie, le articolazioni e i muscoli non collaborano in modo coerente. Una persona nei primi stadi di un ictus può risultare instabile e avere una coordinazione compromessa o essere incapace di svolgere semplici attività fisiche.

Paralisi di un lato del corpo

L’ictus tende a colpire un solo lato del corpo. Un braccio paralizzato viene chiamato monoplegia, mentre l’emiplegia descrive la paralisi di un braccio e una gamba su un lato del corpo. La paralisi può manifestarsi anche senza perdita totale di sensibilità e con qualche residua funzione muscolare. La paralisi completa si verifica quando si perde interamente sensibilità e funzione muscolare. La durata della paralisi causata da un ictus può essere temporanea o permanente, in base alla gravità dell’evento, ai danni subiti dai nervi e dai muscoli e all’approccio terapeutico adottato.

Difficoltà nella deglutizione

Le persone colpite da un ictus possono riscontrare difficoltà a deglutire, note come disfagia. Questo problema può portare il cibo o i liquidi a entrare nelle vie respiratorie o nei polmoni. In una persona sana, una simile condizione solitamente provoca un forte colpo di tosse per espellere la sostanza. Tuttavia, in una persona colpita da ictus, la risposta può essere ritardata con una ridotta percezione. Di conseguenza, le particelle presenti nelle vie respiratorie possono costituire un grave pericolo.

Perdita di coscienza

L’insufficiente ossigenazione del cervello dovuta a una temporanea riduzione del flusso sanguigno può provocare perdita di coscienza. Questo tipo di svenimento, noto anche come sincope, causa una breve perdita di conoscenza. Quando la sincope si manifesta come sintomo di un ictus o di un mini-ictus, la causa potrebbe essere un’ostruzione o un coagulo dell’arteria.