10 Sintomi e trattamenti dei calcoli vescicali
I calcoli vescicali sono accumuli duri di minerali che si formano all’interno della vescica, spesso provocando molto dolore. Essi si sviluppano quando la vescica non viene svuotata completamente, permettendo ai minerali di cristallizzarsi al suo interno. Gli uomini oltre i 50 anni sono particolarmente a rischio, a causa del legame tra calcoli vescicali e ingrossamento della prostata. Il rischio è maggiore anche dopo alcune procedure mediche. Le stime indicano circa 6.000 ricoveri ospedalieri annuali per calcoli vescicali in Italia.
La minzione provoca dolore
La minzione è di solito un processo normale e senza intoppi. Tuttavia, i calcoli vescicali possono rendere la minzione difficile e dolorosa. Questo sintomo non è esclusivo dei calcoli e potrebbe indicare altre condizioni, come infezioni o disidratazione. Se il dolore alla minzione persiste, è bene consultare un medico per determinare se la causa sono i calcoli vescicali tramite esami del sangue e delle urine.
Urinare più spesso del solito
Anche senza dolore, un aumento nella frequenza della minzione, specialmente notturna, potrebbe segnalare calcoli vescicali. Cambiamenti di questo genere, se persistenti, meritano attenzione medica. Altri sintomi che il medico valuterà includono segni di diabete.
Cambiamenti nel colore dell’urina
Un colore dell’urina insolito, come torbido o scuro, può indicare la presenza di calcoli vescicali. Controllare periodicamente il colore dell’urina, se suggerito da un medico, può aiutare a identificare problemi di salute in modo tempestivo.
Dolore nella zona del basso ventre
Dolori persistenti al basso ventre sono un segnale per consultare un medico. Tra le possibili cause ci sono i calcoli vescicali, ma anche calcoli renali o altre condizioni. Il medico potrebbe richiedere analisi del sangue e delle urine e una radiografia per confermare la diagnosi.
Soffre di incontinenza
L’incontinenza è spesso causata da calcoli vescicali, soprattutto negli uomini sopra i 50 anni. Anche se è una condizione comune tra anziani e donne in gravidanza, una visita medica è consigliabile per escludere calcoli vescicali.
Lavare i calcoli dal sistema
Non tutti i calcoli richiedono interventi chirurgici. Calcoli vescicali piccoli possono essere espulsi naturalmente bevendo molta acqua, su consiglio del medico.
I chirurghi devono rimuovere i calcoli vescicali più grandi
Per calcoli più grandi, è necessario un intervento chirurgico. Viene utilizzato un cistoscopio per individuare e frammentare i calcoli con un laser o ultrasuoni, facilitando la loro rimozione.
La necessità di trattare i problemi di salute associati
Se un’altra condizione causa i calcoli vescicali, la loro rimozione può offrire solo un sollievo temporaneo. È possibile che siano necessari ulteriori interventi, come una procedura per ridurre l’ingrossamento prostatico, per prevenire la ricomparsa dei calcoli.
I pazienti che sono stati sottoposti a determinati interventi chirurgici sono più a rischio
Alcune procedure chirurgiche, come i trapianti di rene o gli interventi per l’incontinenza femminile, possono aumentare il rischio di sviluppare calcoli vescicali. Questa informazione è utile per i medici nella valutazione del rischio globale del paziente.
Trattamento preventivo
Prevenire i calcoli vescicali include un’adeguata idratazione e una dieta che prevenga la stitichezza. Bere almeno tre litri di acqua al giorno è consigliato, così come non ritardare la minzione quando necessario.