10 Sintomi e trattamenti dei geloni

I geloni sono chiazze di pelle dolorosa, pruriginosa e infiammata che possono svilupparsi sul dorso delle dita delle mani o sulla parte superiore delle dita dei piedi. A volte, possono apparire anche sul lobo dell’orecchio, sulla parte esterna delle cosce e su altre parti del corpo. Solitamente, sono una reazione al freddo: i piccoli vasi sanguigni vicino alla superficie della pelle si restringono quando fa freddo, rallentando l’afflusso di sangue. Quando la pelle si riscalda nuovamente, l’improvvisa espansione dei vasi a causa del nuovo afflusso di sangue provoca una fuoriuscita di sangue nei tessuti circostanti. Una cattiva circolazione e altri problemi dei vasi sanguigni possono portare alla formazione di geloni. Le aree dolenti di solito scompaiono spontaneamente dopo una o due settimane e non comportano danni permanenti, a meno che non si verifichino infezioni gravi.

Arrossamento

Il rossore è un sintomo comune. Diversi geloni ravvicinati possono creare un’area più ampia di color rosso. Il colore dei geloni può variare e passare dal bianco al blu, per poi diventare rossi. Tali cambiamenti di colore possono essere molto dolorosi. La prima azione da intraprendere è elevare la zona interessata per migliorare la circolazione sanguigna. Se i geloni si trovano su mani e piedi, è possibile sollevarli utilizzando dei cuscini. È importante riscaldare le aree lentamente, evitando di applicare calore diretto.

Prurito intenso

I geloni possono causare un forte prurito. È importante resistere alla tentazione di grattare poiché questo può danneggiare la pelle, aprendo la via a potenziali infezioni. Inoltre, il dolore può peggiorare se si continua a grattarsi. Per alleviare il prurito, si può usare una lozione all’amamelide o alla calamina. Anche il gel di aloe vera può aiutare a lenire e guarire la pelle. Alcune persone trovano sollievo utilizzando creme steroidee topiche da banco.

Gonfiore e infiammazione

L’infiammazione è parte della risposta immunitaria dell’organismo e i danni ai tessuti non guariscono senza di essa. Il rilascio di sostanze chimiche da parte dei globuli bianchi aumenta il flusso sanguigno verso l’area interessata. Le cipolle sono un rimedio tradizionale per calmare l’infiammazione: basta tagliare una cipolla a fette spesse e strofinarla sulla zona colpita. Lasciare agire per circa 15 minuti e poi asciugare con un panno caldo. Evitare di applicare su pelle screpolata. Anche un unguento alla calendula può ridurre l’infiammazione. Un infuso di rosa canina, ricco di vitamina C, può aiutare a ricostruire i tessuti danneggiati.

Sensazione di bruciore

Le piccole fibre nervose della pelle possono provocare una sensazione di bruciore, tipica dei geloni. Alcune cause di bruciore ai piedi possono provocare danni ai nervi, ma nel caso dei geloni questa sensazione è temporanea. È consigliabile immergere la zona interessata in acqua calda con sali di Epsom per 15-20 minuti, tre volte al giorno. Aggiungere erbe come zenzero o timo all’acqua calda può offrire ulteriori benefici. Il balsamo di frate e una soluzione debole di iodio mescolati potrebbero anche risultare utili. Evitare l’utilizzo su pelle screpolata.

Vesciche

Una vescica è una piccola sacca di liquido chiaro sotto la pelle. Le vesciche non si formano sempre in caso di geloni; se si verificano, di solito guariscono da sole in una settimana. Non è necessario consultare un medico, a meno che una vescica non si infetti. Applicare gel di aloe vera sulla pelle vescicata può facilitare la guarigione. Per proteggere le vesciche e prevenire infezioni, coprirle con una medicazione adeguata. Non forare la vescica manualmente. Se dovesse scoppiare, lavarsi le mani prima di toccarla e non rimuovere la pelle, ma lasciare che il liquido defluisca naturalmente prima di coprirla.

Dolore

I geloni inizialmente possono non essere dolorosi, ma successivamente possono svilupparsi dolore e sensibilità. Dolore e infiammazione sono generalmente collegati e segnalano il processo di guarigione dell’organismo. Per ridurre l’infiammazione e il dolore, si può provare ad utilizzare pepe nero in grani. Macinare un cucchiaino di pepe nero in grani e scaldare un cucchiaio di olio di semi di sesamo. Aggiungere i grani di pepe macinati, filtrare il composto e lasciare raffreddare. Massaggiare l’olio caldo sulla zona interessata due volte al giorno, ma evitare l’applicazione su pelle screpolata. Alcune persone usano farmaci antidolorifici da banco per alleviare il dolore.

Cambiamento del colore della pelle da rosso a blu scuro

L’esposizione ripetuta al freddo può far sì che i geloni diventino persistenti, portando a cicatrici o alterazioni cromatiche della pelle rispetto alla pelle circostante. La nifedipina, un farmaco che abbassa la pressione sanguigna, aiuta a dilatare i piccoli vasi sanguigni, funzionando come vasodilatatore. Questo farmaco può essere utile nel trattamento di geloni che non guariscono in modo normale e anche per chi ne soffre ripetutamente. La nifedipina è disponibile sia in compresse orali che in formulazioni topiche.

Infezione

Se si gratta l’area interessata, è possibile sviluppare un’infezione poiché i germi presenti sulla superficie della pelle possono penetrare all’interno. I segni di un’infezione includono la formazione di pus, malessere, ghiandole gonfie e febbre. Se la pelle si rompe, è importante coprirla con una medicazione asciutta e pulirla con un antisettico per ridurre il rischio di infezione. In caso di infezione secondaria, potrebbe essere necessaria l’applicazione di una crema antibiotica o antibiotici orali.

Comparsa in luoghi inaspettati

I geloni non sono limitati a mani e piedi. Possono verificarsi anche su lobi delle orecchie, naso, guance, talloni, stinchi e parte esterna delle cosce. È consigliabile vestirsi adeguatamente con calze di lana o cotone, guanti, cappello e sciarpa, ed evitare scarpe o calze troppo strette. Il problema non è tanto stare al freddo, quanto riscaldarsi troppo rapidamente dopo. È fondamentale evitare repentini sbalzi di temperatura. Al rientro dal freddo, evitare di riscaldare rapidamente mani e piedi con fonti di calore diretto come caloriferi o borse dell’acqua calda senza una copertura adeguata. Mantenere la temperatura della coperta elettrica a un livello basso.

Possibile ulcerazione (nei casi più gravi)

I geloni possono comportarsi come un’ustione o una scottatura. In individui con cattiva circolazione, un’ulcera o una ferita possono non guarire adeguatamente, specialmente se si è anziani o si soffre di condizioni preesistenti come il diabete. Nei casi di geloni gravi, ulcerati o ricorrenti, è consigliabile rivolgersi a un medico. Il medico potrebbe prescrivere un trattamento preventivo. Se si è diabetici o si soffre di condizioni preesistenti simili, è essenziale consultare il medico. Monitorare la circolazione nell’area interessata e considerare un ciclo di vitamina B, che può migliorare la circolazione e prevenire l’insorgenza di geloni.