10 Sintomi e trattamenti dell’acalasia

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10 Sintomi e Trattamenti dell’Acalasia

L’acalasia è un raro disturbo della deglutizione. Sebbene non esista una cura definitiva, i sintomi possono essere efficacemente gestiti. Tuttavia, la condizione tende a peggiorare se non viene trattata adeguatamente. Il trattamento varia in base all’età, alle preferenze personali e allo stato di salute generale del paziente. L’acalasia si sviluppa a causa di un’anomalia delle cellule nervose nei due terzi inferiori dell’esofago, causando due problemi principali. Innanzitutto, i muscoli che rivestono l’esofago non si contraggono normalmente, compromettendo il passaggio del cibo. In secondo luogo, lo sfintere esofageo inferiore (LES) non funziona correttamente, rimanendo contratto e impedendo il passaggio di cibo e liquidi nello stomaco. Normalmente, il LES si rilassa durante la deglutizione e si contrae una volta che il cibo è passato nello stomaco per evitare reflusso esofageo.

Difficoltà a Deglutire

Il sintomo più comune dell’acalasia è la difficoltà a deglutire. Chi soffre di questa condizione avverte una sensazione di cibo e liquidi bloccati nel petto. All’inizio, il problema può sembrare lieve e spesso progredisce lentamente. Alcune persone cercano di mangiare lentamente per adattarsi alla condizione. Tuttavia, se il disturbo peggiora, può rendersi necessario un intervento chirurgico. L’intervento previsto per questa condizione generalmente consiste nel sezionare i muscoli alla fine dell’esofago. Il chirurgo inserisce un dispositivo telescopico attraverso una piccola incisione nell’addome. Quest’operazione è solitamente efficace, con molte persone che sperimentano un sollievo dai sintomi anche per 20 anni dopo l’intervento.

Dolore al Petto

Il cibo solido intrappolato nel petto può causare un forte disagio, percepito come una sensazione di pienezza sotto lo sterno comune dopo i pasti. Se il dolore al petto è intenso ed è l’unico sintomo presente, è importante consultare un medico, poiché potrebbe essere correlato all’assunzione di determinati farmaci per via orale. Altre opzioni più invasive possono essere impiegate se l’acalasia è la causa sottostante.

Rigurgito

Il rigurgito o il vomito di cibo non digerito è un altro sintomo dell’acalasia. La dilatazione con palloncino è riconosciuta come il trattamento non chirurgico più efficace, risultando efficace per circa due terzi dei pazienti. Durante questa procedura, un endoscopio viene inserito nello stomaco, e un palloncino collassato viene guidato nel LES usando una macchina a raggi X. Una volta in posizione, il palloncino viene gonfiato per allargare le fibre muscolari, facilitando il passaggio del cibo allo stomaco. Potrebbero essere necessarie più sedute di dilatazione per ottenere un sollievo adeguato. Tuttavia, in questa fase potrebbero verificarsi complicazioni come la perforazione dell’esofago.

Bruciore di Stomaco

Il bruciore di stomaco è un altro sintomo dell’acalasia, ma i comuni farmaci per il bruciore di stomaco risultano inefficaci. È necessario assumere farmaci che rilassino il muscolo LES, utili soprattutto se il paziente non può sottoporsi ad altri trattamenti. I calcio-antagonisti e i nitrati sono comunemente impiegati per rilassare il LES. Tali farmaci vengono di solito assunti mettendo una pillola sotto la lingua mezz’ora prima dei pasti. Tuttavia, la terapia farmacologica può avere effetti collaterali sgradevoli, come mal di testa o pressione bassa, e i farmaci possono diventare meno efficaci nel tempo.

Difficoltà a Ruttare

Una leggera eruttazione è normale, ma un’eccessiva emissione di gas può indicare reflusso acido. Valutare gli altri sintomi aiuta a comprendere se l’eruttazione sia dovuta all’acalasia. Se i sintomi sono lievi, la terapia farmacologica rappresenta l’opzione meno invasiva.

Singhiozzo

Il singhiozzo può essere causato da pasti abbondanti, consumi di bevande gassate o alcoliche, oppure dallo stress emotivo. Spesso scompare da solo, ma alcuni rimedi casalinghi possono alleviarlo. Trattenere il respiro, fare gargarismi con acqua ghiacciata, bere acqua fredda a piccoli sorsi o respirare in un sacchetto di carta possono aiutare. Anche consumare pasti più piccoli è consigliato.

Sensazione di Pienezza

La sensazione di pienezza potrebbe derivare dall’aver mangiato troppo, ma potrebbe essere un problema se si verifica anche consumando piccoli pasti. Se manifestata insieme ad altri sintomi come difficoltà a deglutire, potrebbe essere indicativa dell’acalasia. Il medico effettuerà esami per formulare una diagnosi e proporre un trattamento adeguato.

Difficoltà a Deglutire Liquidi (Fase Avanzata della Malattia)

La difficoltà di deglutizione può essere causata da varie patologie. Alcune persone faticano a deglutire liquidi, altre solidi. È fondamentale considerare la combinazione dei sintomi. Un trattamento spesso consigliato è l’iniezione di Botox nel muscolo LES durante un’endoscopia, che allevia i sintomi per un breve periodo. È adatto soprattutto per pazienti anziani o con gravi condizioni mediche che non tollerano la dilatazione con palloncino o l’intervento chirurgico. Tuttavia, il Botox è costoso e gli effetti sono temporanei.

Perdita di Peso (Fase Avanzata della Malattia)

L’incapacità di deglutire porta spesso a una perdita di peso. Alcuni pazienti scoprono quali alimenti riescono a digerire più facilmente e tendono a consumare cibi liquidi. Le bevande gassate sembrano facilitare il passaggio del cibo attraverso il LES. Quando la perdita di peso è significativa, potrebbe essere necessario integrare la dieta con pasti liquidi per garantire l’apporto di tutti i nutrienti essenziali e prevenire la malnutrizione.

Aspirazione di Liquido Gastrico

Rigurgitare cibo mentre si è sdraiati può portare il contenuto gastrico nei polmoni. Il reflusso acido può finire nella trachea e, di conseguenza, nei polmoni. Sollevare la testata del letto può prevenire questa condizione, sfruttando la gravità per evitare che il liquido gastrico penetri dove non dovrebbe. Se si verifica l’aspirazione di liquido gastrico, è un problema serio che richiede immediato intervento medico.