10 sintomi e trattamenti delle coliche
I neonati sono una fonte inesauribile di felicità. Crescono così rapidamente che a volte non ci si rende conto di quanto siano preziosi fino a quando i momenti non sono già passati. Tuttavia, questo non significa che ogni istante sia idilliaco. I bambini rigurgitano, fanno i loro bisogni e piangono… molto! Potrebbero anche soffrire di coliche, una condizione che provoca pianti inconsolabili apparentemente senza motivo. I sintomi di solito iniziano nelle prime settimane di vita e scompaiono entro i quattro-sei mesi. Invece di sentirvi frustrati e stressati dai pianti del vostro bambino, cercate di verificare la presenza di sintomi di colica. Fortunatamente, esistono alcuni trattamenti che possono alleviare le coliche del neonato.
Pianti intensi
Il vostro bambino potrebbe già esprimere diverse emozioni come la fame o la rabbia. A volte piange con vere lacrime, altre volte solo con un piccolo lamento. Se il vostro bambino ha un pianto incontrollato, vi chiederete cosa stia succedendo. Il pianto frequente e prolungato è il sintomo più comune delle coliche. Il viso potrebbe arrossarsi a causa dell’intensità del pianto, ma dal punto di vista della salute il bambino sta bene.
Pianto nel tardo pomeriggio o alla sera
Avete notato che il vostro bambino diventa irrequieto sempre alla stessa ora ogni giorno? Dopo aver verificato che non ha fame, è stato lavato e ha ricevuto tutte le attenzioni necessarie, potrebbe ancora non essere sereno. Potreste pensare sia solo stanco, ma continua a piangere per minuti o addirittura ore senza fare un pisolino. È comune per i bambini con coliche manifestare un pianto incessante nel tardo pomeriggio o di sera, iniziando poche settimane dopo la nascita e continuando per qualche mese.
Movimenti posturali
Un bambino con coliche non si limita a piangere senza motivo, ma è spesso agitato. Potreste osservare diversi cambiamenti fisici nella sua postura, come pugni serrati, tensione nei muscoli addominali, ginocchia sollevate verso lo stomaco o schiena inarcata.
Interruzioni della routine
Durante la fase di coliche, le abitudini di sonno e alimentazione del bambino possono diventare irregolari. Gli episodi di pianto potrebbero interrompere il sonnellino o l’alimentazione abituale. Tuttavia, un bambino sano continua a mangiare e dormire nella quantità adeguata, ma in momenti diversi della giornata. Se stavate seguendo un programma e ora risulta stravolto, abbiate pazienza; presto riuscirete a ristabilirlo.
Passaggio di gas
Il vostro bambino potrebbe emettere gas durante un pianto intenso, poiché i muscoli addominali si tendono. Questo è normale, considerando che il bambino non ha ancora imparato a trattenere i gas. Spesso, per calmare un bambino con le coliche, è necessario alleviare il suo stomaco. È importante ricordare che un bambino con coliche non ha altri problemi di salute sottostante.
Trattamento: Praticare tecniche di alimentazione corrette
Assicuratevi che il vostro bambino sia seduto o tenuto in posizione verticale durante l’allattamento, per evitare che ingerisca aria. Se utilizzate il biberon, scegliete tettarelle con fori della dimensione appropriata per prevenire l’ingestione di aria. È fondamentale far fare il ruttino al bambino tenendolo contro la vostra spalla con schiena dritta, sostenendo testa e collo e sfregando delicatamente la schiena. Spiattellare un po’ di latte è normale. Pasti più frequenti ma meno abbondanti possono anche aiutare a ridurre le coliche.
Trattamento: Un cambiamento nella dieta
Se il bambino viene allattato al seno, è importante che la madre eviti il consumo di tè, caffè e alcol. Anche i cibi piccanti possono essere trasmessi al bambino attraverso il latte materno, disturbando il suo delicato stomaco. Una dieta priva di alimenti potenzialmente allergenici come uova, grano, latticini o noci potrebbe ridurre i sintomi delle coliche.
Trattamento: Tenere il bambino in braccio
Anche se sembra ovvio, tenere in braccio un bambino che piange può essere più difficile di quanto si pensi. Tuttavia, confortarlo in un ambiente tranquillo e poco illuminato può essere di aiuto. Assicuratevi che il bambino sia nutrito, pulito e a suo agio, quindi coccolatelo. Un bagno caldo e un massaggio al pancino, seguito dall’avvolgimento in una coperta calda e stretta, possono calmare un neonato inconsolabile. Anche cullarlo dolcemente può essere efficace per un bambino con le coliche.
Trattamento: Fare rumore o uscire
Questo approccio è l’opposto del precedente, ma può essere altrettanto efficace. La verità è che non esistono cure sicure e certe per le coliche, quindi è necessario un po’ di pazienza e sperimentazione. Un rumore di fondo, come quello di un aspirapolvere, della televisione o della lavatrice, potrebbe calmare il bambino quando piange. Se questo non dovesse funzionare, provate a portarlo fuori per una passeggiata con una fascia porta bebè. Anche il leggero movimento di un passeggino o un viaggio in auto può indurre il bambino ad addormentarsi.
Trattamento: Parlare con qualcuno (compreso il medico)
Se avete provato tutti questi rimedi casalinghi e non riuscite ancora a gestire il pianto, è opportuno discuterne con il pediatra. Il bambino potrebbe beneficiare dell’aggiunta di simeticone o di gocce di lattasi al latte materno o al biberon, che aiutano a eliminare l’aria intrappolata e a favorire la digestione. Inoltre, è utile chiedere supporto a un amico o a un familiare. Chiedete a una persona fidata di occuparsi del bebè per potervi riposare, fare una doccia o dedicare attenzione al vostro benessere. Ricordate che non state facendo nulla di sbagliato e che con il tempo il vostro bambino supererà le coliche.