10 Terapie per la Celiachia
La celiachia è una malattia autoimmune che porta l’organismo ad attaccare l’intestino tenue in risposta all’ingestione di glutine. Il glutine è una proteina presente in cereali come segale, grano e orzo. I sintomi più comuni includono diarrea, gonfiore e flatulenza. Inoltre, la celiachia può causare stanchezza, anemia e osteoporosi. Alcuni individui possono non manifestare sintomi inizialmente, ma col tempo il rivestimento dell’intestino tenue può subire danni, portando ad ulteriori complicanze e malassorbimento di nutrienti essenziali. Esistono diverse strategie per trattare la celiachia, molte delle quali possono essere gestite a casa, ma è fondamentale consultare un medico per un piano terapeutico adeguato.
Adottare una Dieta Senza Glutine
Il metodo più efficace per controllare i sintomi della celiachia è seguire una dieta rigorosamente priva di glutine. Eliminare il glutine dalla dieta permette all’intestino tenue di guarire e previene future infiammazioni. Tuttavia, mantenere una dieta così severa può risultare impegnativo. Se è possibile cucinare pietanze senza glutine a casa, la difficoltà spesso aumenta quando si mangia fuori. Bisogna evitare alimenti come avena, orzo, segale, farro, malto, semola, farina di grano e derivati. Anche se evitare il pane può sembrare semplice, il glutine si trova comunemente in pasta, yogurt, carni lavorate e zuppe confezionate. Condimenti come salse per insalata, salsa di soia, senape e ketchup contengono glutine, così come alcuni gelati, barrette di cioccolato e caffè solubile. Perciò è consigliabile orientarsi verso cibi naturali come frutta, verdura e carni non processate. È essenziale controllare sempre le etichette e cercare marchi che garantiscano assenza di glutine. Maggiore è il livello di elaborazione di un alimento, maggiore è la probabilità che contenga glutine, attraverso conservanti, stabilizzatori e amido alimentare modificato
Programmare Visite di Follow-Up
Se avete difficoltà ad adattarvi a una dieta priva di glutine, un dietista può fornirvi consigli su alimenti sani e nutrienti che non contengono glutine. Bisogna inoltre sottoporsi a controlli periodici dal proprio medico per valutare la risposta alla dieta. Possono essere richiesti esami del sangue per monitorare la presenza di glutine residuo nell’intestino tenue. Dopo sei mesi o un anno di dieta senza glutine, i risultati degli esami dovrebbero risultare negativi. Tuttavia, se i sintomi persistono malgrado questi risultati, potrebbe essere necessario un’endoscopia con biopsia per valutare la guarigione effettiva dell’intestino. Biopsie regolari sono raccomandate se il recupero è lento
Evitare Prodotti Contenenti Glutine
Oltre agli alimenti, il glutine si trova anche in numerosi prodotti di uso quotidiano. Dentifrici, collutori, farmaci e integratori possono contenere glutine come agente agglomerante. Inoltre, il glutine può essere presente in rossetti, plastilina e colla per francobolli. Le persone con celiachia devono quindi evitare questi prodotti
Assumere Integratori di Vitamine e Minerali
A seconda della gravità della malattia, potrebbe essere necessario integrare la dieta con vitamine e minerali per combattere il malassorbimento. Il medico può consigliare l’assunzione di ferro, calcio, fibre, zinco, magnesio e folati. Anche le vitamine come la B-12, D e K possono essere difficilmente assorbite. Anche dopo la guarigione dall’intestino tenue, una dieta rigorosa priva di glutine potrebbe non essere sufficientemente completa sul piano nutrizionale, rendendo necessaria l’assunzione continuativa di integratori. Assicuratevi di discutere con il medico l’idoneità degli integratori scelti, evitando quelli che contengono glutine
Informarsi sui Farmaci Disponibili
Nonostante non esistano farmaci in grado di curare la celiachia, si possono utilizzare farmaci antinfiammatori per ridurre l’infiammazione intestinale. Gli steroidi, ad esempio, possono alleviare i sintomi più gravi in attesa del recupero dell’intestino tenue. Consultate il vostro medico per conoscere le opzioni di prescrizione disponibili
Valutare l’Uso di Olio di Pesce
L’olio di pesce è un rimedio olistico utilizzato da secoli per diverse condizioni di salute. Può rivestire il rivestimento intestinale, proteggendolo dall’infiammazione. In questo modo, se si ingerisce glutine per errore, gli effetti infiammatori potrebbero risultare attenuati
Esplorare i Trattamenti a Base di Erbe
Diversi rimedi erboristici possono supportare il trattamento della celiachia. Estratti di foglie d’ulivo e d’oro, ad esempio, sono utili per il loro potenziale di supporto al sistema immunitario, aiutandolo a funzionare correttamente. La camomilla e l’equiseto, nonostante quest’ultimo non sia tecnicamente un’erba, sono noti per la loro capacità di ridurre l’infiammazione intestinale e di calmare i disturbi digestivi
Iniziare gli Integratori di Papaina
La papaina è un integratore enzimatico che può aiutare l’intestino a trattare il glutine. Evitando la risposta autoimmune, il glutine passa attraverso il sistema senza provocare danni. Prima di aggiungere la papaina alla vostra routine, discutetene con il medico. Sebbene possa aiutare a gestire il consumo accidentale di glutine, non cura la celiachia ma ne allevia soltanto i sintomi
Trattare la Dermatite Erpetiforme
La celiachia può essere associata a dermatite erpetiforme, un’eruzione cutanea pruriginosa. La causa esatta non è nota, ma una dieta priva di glutine e farmaci come il Dapsone possono aiutare nel trattamento. È essenziale consultare un medico per affrontare questo sintomo
Recarsi al Pronto Soccorso
In caso di celiachia refrattaria, il danno all’intestino tenue può diventare così grave da richiedere cure urgenti. Nessun trattamento domiciliare sarà efficace se la situazione si aggrava. I medici potrebbero adottare trattamenti steroidei intensivi, come budesonide o prednisone, per gestire l’emergenza. Inoltre, potrebbero essere prescritti ulteriori farmaci per controllare i sintomi in modo tempestivo