11 Farmaci che Possono Ridurre la Libido
Diverse tipologie di farmaci possono influire sul desiderio sessuale. Potrebbero farlo indirettamente, causando affaticamento o debolezza, portando così a problemi sessuali. Se nutrite preoccupazioni riguardo alla vostra libido, potrebbe essere utile verificare se uno dei seguenti farmaci sia responsabile.
SSRI
Gli SSRI, o inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, rappresentano alcuni tra gli antidepressivi più comunemente prescritti. Sono impiegati nel trattamento di depressione, ansia e altri disturbi mentali, poiché aumentano i livelli di serotonina nel cervello, favorendo un miglioramento dell’umore e del benessere generale. Tuttavia, dal momento che gli SSRI riducono i livelli di dopamina e norepinefrina, potrebbero avere un impatto negativo sulla libido.
Antidepressivi Triciclici
Nonostante gli SSRI siano oggi più diffusi, alcuni medici continuano a prescrivere antidepressivi triciclici, utili nel trattamento della depressione e del dolore nervoso connesso all’herpes zoster. Tuttavia, gli antidepressivi triciclici possono ridurre la libido. Uno studio dell’Università della California, San Diego, evidenzia come abbiano un impatto maggiore sulla libido delle donne rispetto agli uomini, mentre gli SSRI tendono a ridurre le sensazioni sessuali principalmente negli uomini.
Contraccettivi
I contraccettivi orali possono ridurre i livelli di ormoni sessuali femminili, influendo negativamente sulla libido. Se notate che le pillole anticoncezionali hanno questo effetto, è consigliabile discuterne con il medico per valutare l’uso di metodi contraccettivi non ormonali. Le spirali, ad esempio, così come preservativi e diaframmi, tendono ad avere un impatto minore sulla libido.
Benzodiazepine
Le benzodiazepine sono frequentemente prescritte per la gestione di stati d’ansia severi, che possono influire negativamente sul desiderio sessuale. Questi farmaci agiscono sul sistema nervoso centrale, fornendo sedazione e rilassamento muscolare. Tuttavia, dosi elevate possono ridurre la libido, causare sonnolenza, vertigini, mal di stomaco e visione offuscata. Persone sotto trattamento con benzodiazepine possono sentirsi irritabili, nauseate e con una ridotta motivazione sessuale.
Farmaci per la Prostata
Gli uomini con una diagnosi di iperplasia prostatica benigna spesso assumono farmaci che influenzano il testosterone per alleviare i sintomi. Sebbene riescano a ridurre i fastidi legati alla prostata ingrossata, possono anche diminuire la libido maschile o causare disfunzione erettile.
Farmaci per la Perdita dei Capelli
La caduta dei capelli può compromettere l’autostima di un uomo, incidendo sulla sua libido. Inoltre, alcuni farmaci prescritti contro la perdita dei capelli possono interferire con il testosterone, portando a disfunzioni sessuali. Altri trattamenti, invece, non mostrano lo stesso effetto sulla libido.
Antistaminici
Molte persone utilizzano antistaminici durante la stagione primaverile per alleviare i sintomi delle allergie, ma questi farmaci possono temporaneamente ridurre la libido. La buona notizia è che gli effetti degli antistaminici non durano a lungo, generalmente scompaiono in 12 ore o meno, soprattutto nei giovani in buona salute.
Cannabinoidi
I cannabinoidi sono talvolta utilizzati per alleviare il dolore cronico, con il rischio di diminuire la libido. Piccoli studi hanno evidenziato come molte persone sperimentino una riduzione del desiderio sessuale o disfunzioni sessuali dopo l’uso di cannabinoidi.
Farmaci Antiepilettici
I farmaci antiepilettici sono cruciali nella prevenzione delle crisi epilettiche, ma possono anche alterare la libido, interferendo con le aree del cervello che regolano gli impulsi. Poiché un orgasmo è fisicamente simile a una crisi epilettica, questi farmaci potrebbero attenuare le sensazioni piacevoli associate al sesso. Discutere con il medico se questi effetti collaterali diventano problematici.
Oppioidi
Gli oppioidi sono prescritti per il trattamento del dolore intenso, ma possono portare a una diminuzione della libido abbassando i livelli di testosterone, rendendo complicato per gli uomini mantenere l’eccitazione. Gli stessi effetti sono riscontrati nelle donne che assumono oppioidi. Gli uomini possono discutere con il medico l’eventualità di iniezioni di testosterone, mentre le donne possono considerare il ricorso a lubrificanti vaginali o la modifica della terapia farmacologica.
Beta-bloccanti
I beta-bloccanti sono comunemente usati per il trattamento di gravi patologie cardiache, ma possono ridurre la libido. Anche alcuni colliri per il glaucoma contenenti beta-bloccanti possono influire negativamente sul desiderio sessuale. Esistono molti tipi diversi di beta-bloccanti: in caso di effetti collaterali di natura sessuale, consultate il medico per valutare alternative terapeutiche.