15 modi naturali per ridurre la pressione sanguigna

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15 metodi naturali per abbassare la pressione arteriosa

Un numero considerevole di persone presenta livelli di pressione arteriosa superiori alla norma. Ciò può derivare da uno stile di vita non sano, dalla genetica o come complicazione di altre condizioni mediche. Il primo passo per migliorare la pressione arteriosa è individuare la causa del suo aumento. Tuttavia, molte persone con ipertensione non presentano una causa chiara. In tali casi, è consigliabile consultare un medico per sapere quali modifiche allo stile di vita o quali farmaci siano appropriati. Talvolta, le soluzioni naturali e omeopatiche possono essere sufficienti.

Esercizio fisico

L’attività fisica è uno dei metodi più efficaci e accessibili per abbassare la pressione arteriosa. Non è necessario frequentare una palestra, correre maratone o praticare sport. Anche camminare a passo veloce, fare jogging o pedalare possono apportare benefici significativi. L’esercizio fisico migliora l’efficienza del cuore, riducendo la pressione su di esso e sui vasi sanguigni. Mantenersi attivi quotidianamente è fondamentale per mantenere bassa la pressione arteriosa.

Cioccolato fondente

Molti apprezzano il cioccolato per il suo sapore delizioso, ma i benefici non si esauriscono qui. Il consumo di cioccolato fondente può contribuire a ridurre la pressione arteriosa. Non è necessario mangiarne grandi quantità; uno studio ha dimostrato che sole 30 calorie di cioccolato fondente al giorno possono ridurre modestamente la pressione arteriosa. Il cioccolato fondente è ricco di flavanoli, che migliorano la circolazione sanguigna. Questo snack dovrebbe essere parte di una dieta sana, associato a esercizio fisico e, se necessario dal punto di vista medico, a perdita di peso.

Dieta

Il controllo dell’alimentazione quotidiana è essenziale per la salute e la gestione della pressione arteriosa. Alcuni alimenti possono migliorare o peggiorare le condizioni di salute. Le verdure a foglia verde come cavoli, cime di rapa, spinaci e rucola, ricche di potassio, aiutano a ridurre il sodio nel sangue, favorendo il controllo della pressione arteriosa. Le verdure surgelate mantengono il medesimo contenuto nutritivo di quelle fresche, mentre quelle in scatola possono contenere alti livelli di sodio. Scegliere verdure fresche è preferibile per ottenere il massimo beneficio.

Tè all’ibisco

Il consumo di tè è una tradizione in molte culture. Il tè all’ibisco, oltre ad avere un buon sapore, può contribuire a ridurre la pressione arteriosa sistolica grazie alle sostanze fitochimiche presenti. Può essere consumato sia caldo che freddo, ma la quantità consigliata varia in base al peso, all’età e allo stato di salute di ciascuno. Un medico o un dietista possono aiutare a determinare la quantità adeguata.

Soia

La soia contiene isoflavoni, composti che, simili agli estrogeni, possono abbassare la pressione arteriosa sistolica. Gli isoflavoni contribuiscono alla produzione di enzimi che rilasciano ossido nitrico, essenziale per il rilassamento dei vasi sanguigni e il conseguente abbassamento della pressione arteriosa. Consultate il vostro medico per capire se integrare la soia nella vostra dieta sia una scelta corretta per voi.

Limitare l’alcol

Il consumo eccessivo di alcol può incidere negativamente sulla salute e aumentare la pressione arteriosa, oltre a favorire l’aumento di peso, poiché molte bevande alcoliche sono molto caloriche. È fondamentale per chi soffre di ipertensione ridurre l’assunzione di alcolici, preferibilmente a meno di 14 unità settimanali. Una unità corrisponde a un misurino di liquore, mezza pinta di birra media o mezzo bicchiere standard di vino.

Ridurre la caffeina

Molti iniziano la giornata con una tazza di caffè, ma la caffeina può causare un temporaneo aumento della pressione arteriosa. L’impatto varia tra gli individui; alcune persone non registrano significativi cambiamenti con un consumo moderato. Tuttavia, in presenza di ipertensione, è consigliabile assumere caffeina con cautela e consultare un medico sulla quantità sicura da consumare.

Gestione dello stress

Lo stress è parte della vita quotidiana, sia al lavoro che a casa, ed è cruciale imparare a gestirlo. Lo stress provoca il rilascio di adrenalina e cortisolo, ormoni che aumentano la frequenza cardiaca e restringono i vasi sanguigni, elevando la pressione arteriosa. Esistono diverse strategie per ridurre lo stress e affrontare o evitare situazioni stressanti.

Smettere di fumare

Il fumo è una delle cause principali di diverse malattie, inclusa l’ipertensione. La nicotina può aumentare la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca, incrementare il rischio di coaguli e favorire infarti o ictus. Inoltre, può rendere le arterie più strette e rigide. Smettere di fumare può essere complesso, ma i benefici sono enormi.

L’importanza della vitamina D

La vitamina D è nota per il suo ruolo nella salute delle ossa, ma poche persone sanno che una sua carenza potrebbe contribuire ad elevare la pressione arteriosa. Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, alcune evidenze suggeriscono un legame. Alimenti come salmone, sardine, uova e latticini fortificati sono buone fonti di vitamina D, ma l’esposizione al sole rimane il modo migliore per ottenerla. La dose giornaliera raccomandata è di 600 unità internazionali per gli adulti e 800 UI per chi ha più di 70 anni. Mantenere adeguati livelli di vitamina D può aiutare a controllare naturalmente la pressione arteriosa.

Aumentare il potassio

Spesso i medici consigliano ai pazienti ipertesi di ridurre l’assunzione di sale, poiché il sodio può aumentare la pressione arteriosa. Incrementare l’assunzione di potassio, invece, aiuta ad eliminare più sodio attraverso le urine e riduce la pressione arteriosa. È importante consultare un medico prima di aumentare il potassio, specialmente per chi presenta problemi renali. Alimenti ricchi di potassio includono avocado, yogurt magro, verdure e patate.

Limitare lo zucchero

Recenti studi suggeriscono che un eccessivo consumo di zucchero può contribuire all’ipertensione e al sovrappeso, che a sua volta è collegato a una maggiore probabilità di sviluppare ipertensione. La quantità giornaliera raccomandata di zucchero è di 25 grammi per le donne e 9 grammi per gli uomini. Il modo migliore per ridurre il consumo di zucchero è evitare bevande zuccherate e ridurre l’assunzione di alimenti con zuccheri aggiunti.

Aumentare il sonno

Studi dimostrano che migliorare il sonno può contribuire a ridurre la pressione arteriosa. Il sonno regola gli ormoni dello stress e promuove la salute del sistema nervoso. Dormire meno di cinque ore a notte può, col tempo, elevare la pressione arteriosa. Riposare sette-otto ore ogni notte può aiutare a prevenire e controllare l’ipertensione.

Consumare aglio

Ricerche indicano che l’aglio potrebbe essere efficace nel trattamento dell’ipertensione, capaci di ridurre la pressione in modo simile ai farmaci, ma con pochi effetti collaterali segnalati. Tuttavia, l’aglio non modifica i livelli di pressione arteriosa già normali. Per massimizzare i benefici, si raccomanda di consumare aglio in polvere, cotto o sotto forma di integratori. Tali benefici si osservano però con dosi elevate di aglio.

Aumentare le proteine

Adottare una dieta ricca di proteine potrebbe ridurre il rischio di ipertensione. Le ricerche suggeriscono che un alto consumo di proteine può diminuire il rischio di ipertensione di quasi il 40%. Per risultati ottimali, includete nella dieta alimenti ricchi di proteine ma poveri di grassi, come uova, pollo, ricotta e avena. Esistono anche fonti proteiche di origine vegetale, come lenticchie, ceci, piselli e tofu.