8 Cause delle Ulcere della Bocca

Le ulcere della bocca, note anche come afte, sono piccole piaghe dolorose, solitamente di colore rosso o giallo, che si possono sviluppare all’interno delle guance e delle labbra, sulla lingua, sulle gengive o, più raramente, sul palato. Queste ulcere sono più comuni nelle donne e nelle persone sotto i 45 anni. Le ulcere minori variano in dimensione da circa due a otto millimetri e di solito scompaiono entro due settimane. Le ulcere maggiori sono più grandi e profonde, richiedono diverse settimane per guarire e possono lasciare cicatrici. Le cause che portano alla comparsa delle afte sono molteplici.

Stress o Mancanza di Sonno

Una delle principali cause delle afte è lo stress o la mancanza di sonno, con una stima media del 20% degli adulti che riscontra ulcere durante periodi di grande stress. Si ipotizza che le ulcere compaiano in questi frangenti a causa di un calo delle difese immunitarie, che rende la bocca più vulnerabile.

Lesioni Minori della Bocca

Le lesioni minori della bocca possono derivare da vari fattori, come lavori dentali, protesi dentarie mal adattate, apparecchi ortodontici, spazzolamento aggressivo o morsi accidentali della lingua o della guancia. Qualsiasi cosa che sfrega ripetutamente contro la bocca e le gengive può causare un’ulcera. Non esiste una soluzione rapida, ma si può alleviare il dolore con:

• Sciacqui con acqua calda e sale o bicarbonato di sodio
• Applicazione di latte di magnesia sull’ulcera
• Applicazione di ghiaccio sull’ulcera
• Una bustina di tè umida sull’ulcera
• Anestetico orale topico da banco

Cambiamenti Ormonali

Cambiamenti ormonali durante la pubertà, le mestruazioni, la gravidanza e la menopausa possono causare ulcere alla bocca. Le misure suddette possono aiutare ad alleviare il dolore e rendere la situazione più confortevole.

Sensibilità Alimentare

Alcuni individui notano la comparsa di afte dopo aver consumato certi alimenti. Gli agrumi, come limoni, arance o pompelmi, e cibi acidi come pomodori, fragole, ananas o anche cioccolato e caffè, possono essere responsabili. Evitare gli alimenti che scatenano la sensibilità è la soluzione migliore.

Carenza di Alcuni Nutrienti

Studi hanno dimostrato che la mancanza di vitamine e minerali essenziali, specialmente vitamina B12, folato, zinco e ferro, può portare a ulcere della bocca. Se si soffre frequentemente di afte, è opportuno consultare un medico per verificare eventuali carenze nutrizionali, effettuabili tramite un semplice esame del sangue. Integratori possono essere raccomandati in caso di carenze.

Farmaci

Alcuni farmaci, in particolare i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), i beta-bloccanti e gli antidolorifici, possono causare ulcere alla bocca. Se in seguito alla prescrizione di un nuovo farmaco si sviluppano afte, è consigliabile consultare il medico per valutare un cambio di terapia.

Problemi del Tratto Gastrointestinale

Le malattie infiammatorie intestinali, come il morbo di Crohn o la colite ulcerosa, possono causare problemi anche alla bocca. Durante le fasi di riacutizzazione, possono comparire o peggiorare le ulcere orali. Questo avviene per vari motivi, tra cui la connessione tra infiammazione e sistema immunitario, carenze nutrizionali dovute a scarso assorbimento e appetite ridotto, e la disidratazione causata da sintomi diarroici.

Infezioni Batteriche, Virali o Fungine

Anche se raro, un’afta può essere causata da un’infezione, come l’herpes simplex.

Smettere di Fumare

Circa un terzo delle persone che smettono di fumare sviluppano ulcere alla bocca e sintomi simili al raffreddore entro un paio di settimane dalla cessazione. Questo è uno dei motivi per cui smettere di fumare può essere difficile. Tuttavia, i sintomi sono temporanei, di solito si risolvono entro sei settimane. Le ulcere possono insorgere perché il fumo altera le difese antibatteriche naturali della bocca. La condizione migliora normalmente entro poche settimane. Se i sintomi persistono per più di tre settimane o si verificano febbre o sintomi influenzali, è consigliabile consultare il medico di famiglia.