8 sintomi della sindrome delle gambe senza riposo

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8 sintomi della sindrome delle gambe senza riposo

La sindrome delle gambe senza riposo, o RLS, è classificata sia come disturbo neurologico che del sonno. Si manifesta con sensazioni anomale alle gambe che interferiscono con l’addormentamento o il mantenimento del sonno. Per chi è affetto da questa sindrome, proprio quando il corpo inizia a rilassarsi prima di dormire, una sensazione di disagio comincia a sopraffare le gambe. Tentare di ignorare la sensazione di strisciamento, formicolio o prurito spesso la peggiora.

Disagio alle gambe

Il tutto inizia con una sensazione fastidiosa e insolita alle gambe. Molti descrivono questa sensazione come un formicolio, un’agitazione, un prurito, una sensazione strisciante o di trazione. Queste percezioni si verificano generalmente all’interno delle gambe piuttosto che sulla pelle e non sono di solito descritte come crampi muscolari o intorpidimento. Indipendentemente dalla descrizione, il risultato è un irrefrenabile bisogno di muovere le gambe.

Sollecitazione a muoversi

Il disagio alle gambe genera un forte e spesso irresistibile desiderio di muoverle. Sensazioni come trazione e prurito spingono chi è affetto da RLS a muovere e contorcere le gambe all’infinito, rendendo difficile il sonno. Stirare o massaggiare le gambe può temporaneamente alleviare queste sensazioni, ma la maggior parte delle persone riferisce che prurito e formicolio ritornano appena si tenta di riposare di nuovo.

Effetti serali e diurni

La RLS si manifesta principalmente di notte, provocando una sensazione di trazione alle gambe, specialmente quando si è sdraiati. Nei casi più gravi, i sintomi possono manifestarsi anche durante il giorno, ma per la maggior parte delle persone questi peggiorano di notte. Alcuni descrivono la sensazione come se acqua frizzante scorresse nei vasi delle gambe.

Dolore

La maggior parte delle persone prova dolore alle gambe dopo l’attività fisica. Tuttavia, chi soffre di RLS prova sintomi simili quando è seduto, rilassato o cerca di dormire. Il dolore tipicamente insorge dopo che la persona è rimasta sdraiata o seduta per lungo tempo. Situazioni come lunghe permanenze seduti in auto, aereo o cinema possono aggravare il problema.

Braccia irrequiete

È raro che la sindrome colpisca solo una gamba; di solito ne coinvolge entrambe. Alcuni individui avvertono sensazioni simili nelle braccia. I sintomi possono variare in intensità, da lievi a moderati, fino a diventare intollerabili. La maggior parte delle persone descrive queste sensazioni come simili a quelle nelle gambe, e i medesimi metodi di sollievo risultano temporaneamente efficaci.

Movimento costante

Muovere le gambe e altre parti del corpo colpite allevia il disagio della RLS. Una persona affetta può quindi muovere costantemente le gambe per ridurre o prevenire le sensazioni spiacevoli: cammina, muove le gambe da seduta o si gira nel letto. Chi si accorge di fare questi movimenti dovrebbe consultare un medico.

Disturbo da movimenti periodici degli arti

Molti che soffrono di RLS manifestano anche il disturbo periodico dei movimenti degli arti (PLMD), un disturbo del sonno che consiste in crampi o movimenti ripetitivi delle gambe durante il sonno. Questi movimenti interrompono il risposo e sono spesso dolorosi. La differenza principale tra PLMD e RLS è che la PLMD è involontaria e si manifesta durante il sonno, mentre la RLS si presenta quando la persona è sveglia.

Contrazione notturna delle gambe

Chi soffre di RLS lieve può sperimentare lievi disturbi del sonno e alcune interferenze durante il giorno. Nei casi moderatamente gravi, i sintomi appaiono una o due volte alla settimana, ma possono ritardare il sonno significativamente. Nei casi più severi, i sintomi si manifestano più di due volte alla settimana, causando frequenti interruzioni del sonno e un consistente peggioramento delle attività diurne.