Tutto sulla lussazione del dito
La lussazione del dito è una lesione comune e dolorosa che si presenta quando un osso si sposta dalla sua posizione naturale. Tutte le ossa delle dita, connesse alle articolazioni delle nocche, possono essere colpite da questo tipo di infortunio, anche se solitamente accade più frequentemente a livello dell’articolazione interfalangea prossimale (PIP). Distinguere tra una lussazione e una frattura del dito può risultare complicato, poiché i sintomi tendono ad essere molto simili.
Cause comuni
Una delle cause principali di una lussazione del dito è l’impatto di una forza sull’estremità del dito stesso. In alternativa, il dito potrebbe essere stato sovraesteso o piegato oltre il suo normale angolo di movimento. Gli infortuni sportivi sono spesso responsabili di tali lussazioni, come nel caso di un pallone che colpisce la punta del dito o di una caduta in cui la mano si piega all’indietro.
Sintomi
Il sintomo più evidente di una lussazione del dito è un dolore intenso. Il dito appare frequentemente gonfio e contuso, presentandosi spesso con un’angolazione anomala. Nei casi più gravi, la lussazione può comprometterne la sensibilità, causando intorpidimento o formicolio, e la pelle potrebbe apparire pallida. In casi rari, l’osso può perforare la pelle: una condizione che richiede immediate cure mediche.
Primo soccorso
In caso di dito slogato, è necessario un intervento medico per valutare e trattare adeguatamente la lesione. Tuttavia, alcune pratiche di primo soccorso possono essere utili. È fondamentale non cercare di rimettere il dito a posto autonomamente. Bisogna rimuovere eventuali anelli per evitare danni ulteriori se il dito si gonfia. Un impacco freddo può alleviare il dolore e ridurre il gonfiore, mentre il sollevamento della mano sopra il livello del cuore può contribuire ad attenuare l’infiammazione.
Quando chiedere aiuto
Chi sospetta di aver subito una lussazione del dito deve consultare un medico il più presto possibile. Un trattamento ritardato può complicare il recupero e risultare in una riduzione permanente della mobilità. Esiste anche il rischio che l’infortunio abbia causato ulteriori danni, come distorsioni o fratture. L’assistenza medica immediata è cruciale se il dito presenta alterazioni della sensibilità, se l’osso ha perforato la pelle o se la zona interessata appare blu, pallida o fredda.
Diagnosi
Per diagnosticare una lussazione del dito, il medico esaminerà i sintomi e valuterà il dito lesionato. A volte la lussazione può essere immediatamente evidente, ma solitamente sarà necessaria una radiografia per confermare la diagnosi e per verificare l’eventuale presenza di fratture.
Trattamento
Il trattamento prevede spesso il riposizionamento manuale delle ossa attraverso una procedura nota come “riduzione”. Questo processo, generalmente doloroso, si avvale di solito di un anestetico locale. Dopo la riduzione, il medico può effettuare un’ulteriore radiografia per assicurarsi che l’osso sia correttamente riposizionato. Durante la guarigione, il dito sarà immobilizzato con una stecca o fissato al dito adiacente con un “buddy tape”.
Trattamento chirurgico
In pochi casi, può essere necessario un intervento chirurgico, specialmente se sono presenti ulteriori lesioni come fratture. Tuttavia, la chirurgia viene consigliata solo quando altre opzioni di trattamento hanno fallito.
Recupero a casa
Nei giorni successivi alla lussazione, applicare impacchi di ghiaccio sulla zona interessata può alleviare dolore e gonfiore. Sollevare la mano con cuscini o un’imbragatura riduce l’infiammazione e migliora il comfort. Generalmente, il dito dovrà restare immobilizzato per un periodo che va da tre a sei settimane, in base alla gravità dell’infortunio e al progresso della guarigione. Si possono assumere farmaci antinfiammatori per gestire il dolore.
Terapia fisica
Alcuni pazienti potrebbero aver bisogno di fisioterapia. Il terapeuta prescriverà esercizi mirati a rafforzare il dito e ripristinare la normale gamma di movimento. Tecniche come il calore e il massaggio possono aiutare a ridurre dolore, gonfiore e rigidità.
Prognosi
Nella maggior parte dei casi, il medico riesce a riposizionare con successo un dito lussato. Generalmente, il paziente recupera completamente e riprende le attività quotidiane in poche settimane, sebbene potrebbero persistere disagi e una riduzione della mobilità per un periodo fino a 18 mesi. Lesioni gravi possono causare rigidità o gonfiore permanente attorno all’articolazione. Inoltre, il paziente potrebbe avere un rischio maggiore di sviluppare artrite nell’area interessata in futuro.