Spiegazioni sulla diarrea del viaggiatore

Home / Articoli / Spiegazioni sulla diarrea del viaggiatore

Esplorando la diarrea del viaggiatore

La diarrea del viaggiatore è un ricordo poco desiderato di una vacanza o di un lavoro che richiede frequenti viaggi. In alcune nazioni, la qualità del cibo e dell’acqua può essere inadeguata, permettendo ai batteri di causare scompiglio nel nostro organismo. Questa è la malattia più comune tra i turisti, caratterizzata da frequenti scariche di feci liquide e crampi addominali da moderati a severi. Pur non essendo una patologia grave, è certamente un inconveniente delle recenti esplorazioni.

I sintomi

La diarrea del viaggiatore si manifesta solitamente in modo improvviso, a pochi giorni dal ritorno da un viaggio. La condizione comporta episodi di diarrea più volte al giorno, accompagnati da un persistente bisogno di evacuare, anche se a volte non accade nulla. Tra un episodio e l’altro, possono comparire crampi allo stomaco. Altri sintomi includono nausea, vomito e talvolta febbre. Questa condizione tende a risolversi in pochi giorni. Tuttavia, se i sintomi persistono o peggiorano, è consigliabile consultare un medico.

Le cause

Generalmente, la diarrea del viaggiatore è causata dall’ingestione di cibi o bevande contaminati. Il contaminante più comune sono le feci umane o animali. I residenti di quell’area sviluppano un’immunità a questi batteri, motivo per cui non si ammalano. Tuttavia, un sistema immunitario non abituato a questi batteri cercherà di respingerli, portando all’insorgenza della malattia. Alcuni ipotizzano che anche lo stress del viaggio o i cambiamenti alimentari possano contribuire alla diarrea del viaggiatore.

Quando consultare un medico?

La diarrea del viaggiatore è fastidiosa, ma spesso è una condizione minore che si risolve spontaneamente. In alcuni casi, tuttavia, i sintomi possono persistere o peggiorare. Un aumento della diarrea, l’inizio di vomito, sanguinamento rettale o febbre alta richiedono l’attenzione di un medico. Sintomi prolungati o in peggioramento possono indicare infezioni più gravi, come quelle causate da E. Coli.

Trattamenti

La diarrea del viaggiatore può essere trattata come qualsiasi altro episodio di diarrea. I farmaci da banco possono aiutare a ridurre i crampi e gli episodi di diarrea. Fino alla remissione dei sintomi, è consigliabile evitare cibi che possono peggiorare il disturbo gastrointestinale, come quelli grassi o piccanti. È preferibile consumare cibi semplici e leggeri se si ha l’appetito. È fondamentale bere molti liquidi chiari.

Prevenzione

Una corretta conoscenza può prevenire la diarrea del viaggiatore. Durante i viaggi, è importante prestare attenzione a ciò che si mangia e si beve. Gli alimenti crudi, come frutta e verdura, hanno un alto potenziale di contaminazione. Assicuratevi che i vostri alimenti siano completamente cotti e bevete solo acqua in bottiglia o bevande sigillate. Evitate di inghiottire acqua durante le docce o il bagno e non nuotate in acque dal dubbio stato sanitario. Lavatevi frequentemente le mani con saponi antibatterici.

Fattori di rischio

Alcuni fattori di rischio possono aumentare la probabilità di ammalarsi durante un viaggio. Chi ha un sistema immunitario compromesso deve essere particolarmente attento. Altre condizioni mediche, come il diabete, le malattie infiammatorie intestinali e la cirrosi epatica, possono aumentare la suscettibilità alla diarrea del viaggiatore.

Aree del mondo ad alto rischio

La diarrea del viaggiatore può verificarsi in qualsiasi parte del mondo, ma alcune aree rappresentano un rischio maggiore per chi proviene da Paesi come il Nord America, dove il sistema immunitario è abituato a diversi batteri. Le regioni più a rischio includono l’Asia (escluso il Giappone), il Medio Oriente, il Messico, il Sud e il Centro America e alcune parti dell’Africa. Chi visita queste aree dovrebbe prendere particolari precauzioni riguardo a cibo e bevande.

Purificazione dell’acqua

Avere accesso ad acqua potabile sicura è fondamentale. Quando si viaggia, è importante essere preparati ad eventualità in cui l’acqua locale non sia sicura come quella disponibile negli Stati Uniti. Esistono dispositivi per la purificazione dell’acqua adatti ai viaggi, come le penne che utilizzano raggi ultravioletti per purificare l’acqua. Questi strumenti sono portatili ed efficaci per l’acqua corrente e di fonte. Altre soluzioni includono bottiglie con filtri integrati e pastiglie da utilizzare nell’acqua.

Reintegro dei liquidi

Durante un episodio di diarrea, è essenziale reintegrare i liquidi persi per prevenire la disidratazione, che può aggravare e prolungare i sintomi. Anche se la voglia di bere potrebbe mancare, è cruciale non smettere di assumere liquidi chiari. Evitate le bevande a base di latte, che possono irritare ulteriormente il tratto digestivo. Bere acqua, bevande isotoniche, brodi chiari e altri liquidi trasparenti aiuta a reintegrare i liquidi persi. Se la disidratazione persiste, potrebbe essere necessaria la somministrazione endovenosa di liquidi, perciò assicuratevi di idratarvi adeguatamente.

Altri consigli

Se siete particolarmente preoccupati di contrarre un’infezione durante il viaggio, consultate il vostro medico per una possibile prescrizione di antibiotici preventivi. Sebbene non comune, questa pratica può ridurre la possibilità di ammalarsi. Alcuni farmaci da banco, se usati preventivamente, possono alleviare i sintomi qualora si verifichi un’infezione. Assicuratevi che utensili e piatti siano correttamente lavati durante il viaggio. Tenete d’occhio i bambini piccoli per evitare che portino alla bocca oggetti contaminati. Naturalmente, lavare frequentemente le mani è essenziale; portare con sé un gel igienizzante è una buona pratica.