Quali sono i sintomi e i trattamenti delle punture di vespa?
Le vespe sono insetti pungenti che includono specie come le giacche gialle e i calabroni. Le loro punture possono essere estremamente dolorose e, in soggetti allergici, scatenare reazioni avverse. Durante i mesi caldi, le punture di vespa sono comuni poiché questi insetti tendono a vivere e volare vicino alle abitazioni e in aree frequentate, come i parchi.
Punture e attacchi di vespe
Quando un insetto volante ci sta infastidendo, è utile riconoscerlo. Le api, ad esempio, possiedono un solo pungiglione e possono pungere una sola volta. Le vespe, al contrario, non perdono il loro pungiglione nella pelle umana e possono pungere ripetutamente. Le vespe hanno un aspetto caratteristico: le giacche gialle presentano strisce nere e gialle, mentre i calabroni calvi sono bianchi e neri. Negli Stati Uniti esistono oltre 4.000 specie differenti di vespe.
Quali sono le vespe più pericolose?
Le vespe sociali, che vivono in colonie, rappresentano il pericolo maggiore per l’uomo. Se un nido di vespe viene disturbato, si rischia un attacco da parte di numerosi insetti. Le vespe, infatti, sono aggressive e tendono a sciamare per difendere il loro nido. Le giacche gialle sono tra i tipi di vespe che sciameggiano più frequentemente. Per evitare punture, è consigliabile stare lontani dai loro nidi e prestare attenzione durante la loro rimozione.
Punture di vespe
La puntura di una vespa è molto dolorosa. Sebbene le vespe non lascino il loro pungiglione nella pelle come le api, la puntura provoca un gonfiore significativo e irritazione. Si possono sperimentare un dolore intenso nel sito della puntura e una sensazione di bruciore. Rossore e prurito sono sintomi comuni. In genere, si nota un segno bianco al centro del rossore, dove il pungiglione ha perforato la pelle.
Sintomi gravi delle punture di vespa
I sintomi gravi possono essere molto fastidiosi ma non sempre pericolosi per la vita. Mentre le reazioni lievi alle punture possono scomparire dopo alcune ore, una reazione grave può causare disagio per diversi giorni. Oltre a rossore, gonfiore e dolore, la persona colpita potrebbe avvertire nausea e vomito. In genere, una reazione grave si attenua entro due o tre giorni, sebbene in alcune persone possa perdurare per una settimana. Se i sintomi persistono oltre questo periodo, si consiglia di contattare un medico.
Sintomi critici
Per le persone sensibili, la puntura di vespa può indurre anafilassi, una reazione allergica grave che può manifestarsi rapidamente con sintomi quali gonfiore di viso e gola, abbassamento della pressione sanguigna, difficoltà respiratorie, battito cardiaco rapido o debole, nausea, diarrea, vertigini, crampi addominali o perdita di coscienza. Se questi sintomi si verificano dopo una puntura, è necessaria assistenza medica immediata.
Sensibilità alla puntura di vespa
Coloro che in passato hanno avuto reazioni gravi alle punture possono necessitare di un kit medico contenente un’iniezione di emergenza per limitare la reazione allergica. Chi ha avuto un episodio anafilattico in passato ha una maggiore probabilità di viverne un altro in caso di futura puntura. L’iniezione aiuta l’organismo a stabilizzare la frequenza cardiaca e respiratoria.
Trattamento di una puntura di vespa lieve
Le punture che causano sintomi lievi o moderati possono generalmente essere trattate a casa. Si raccomanda di lavare la zona colpita con acqua e sapone per rimuovere il veleno. È importante mantenere la zona pulita per prevenire infezioni. Un impacco di ghiaccio può aiutare a ridurre gonfiore e dolore. Una volta diminuito il gonfiore, è consigliabile coprire la puntura con una benda.
Trattamento dei sintomi persistenti
Se un impacco di ghiaccio non allevia il gonfiore o il prurito, può essere utile applicare una crema al cortisolo sulla puntura. Anche una lozione alla calamina può ridurre il prurito e calmare la zona. Queste creme sono facilmente reperibili e sono spesso parte di un kit di pronto soccorso domestico. Per sintomi persistenti o se la puntura è particolarmente dolorosa o gonfia, è opportuna una visita medica.
Antistaminici per le punture di vespa
L’uso di un antistaminico può aiutare a ridurre il prurito e il gonfiore associati a una puntura di vespa. Questi farmaci, disponibili senza prescrizione, possono causare sonnolenza e pertanto dovrebbero essere assunti con cautela, e in consultazione con un medico o farmacista se si stanno assumendo altri farmaci.
Altri trattamenti per le punture di vespa
Gli analgesici da banco possono alleviare il dolore associato a una puntura di vespa. Alcune persone potrebbero scegliere di fare un richiamo dell’antitetanica, soprattutto se sono trascorsi più di dieci anni dall’ultima vaccinazione. Se i sintomi peggiorano o non migliorano, si consiglia di consultare un medico.