I diuretici utilizzati per il trattamento dell’ipertensione possono indurre la gotta?
Sì, i diuretici possono effettivamente aumentare il rischio di sviluppare la gotta, una tipologia di artrite provocata dall’accumulo di cristalli di acido urico nelle articolazioni.
Questo fenomeno si verifica perché i diuretici incrementano la produzione di urina, riducendo così la quantità di liquido corporeo. Il liquido rimanente diventa più concentrato, favorendo la formazione di cristalli di acido urico responsabili della gotta. Inoltre, certi tipi di diuretici possono diminuire l’eliminazione di urato, un costituente dell’acido urico, da parte dei reni.
Il medico valuterà se continuare l’uso del diuretico o se è opportuno passare a un altro medicinale. Esistono diverse alternative farmacologiche per il trattamento della pressione alta che non accrescono il rischio di gotta. Inoltre, molte delle strategie adottate per abbassare la pressione arteriosa contribuiscono anche a ridurre i livelli di acido urico. Per diminuire l’acido urico, si possono adottare le seguenti misure:
- Mantenere una dieta equilibrata, focalizzandosi su verdure, proteine vegetali, latticini a basso contenuto di grassi e cereali integrali, e riducendo le porzioni di carne e frutti di mare
- Consumare poco o per nulla alcol
- Limitare il consumo di bevande zuccherate e alimenti e bevande che contengono sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio
- Perdere peso e mantenere un peso adeguato in relazione all’indice di massa corporea
Per una gestione efficace della gotta, è essenziale rimanere ben idratati bevendo molta acqua. Si consiglia inoltre di limitare l’assunzione di alimenti ricchi di purine, che vengono convertiti in acido urico durante la loro degradazione. Gli alimenti ricchi di purine includono fegato, sgombro, aringhe, carne di selvaggina e sardine.