Come si diffonde l’occhio rosa?

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Come si diffonde la congiuntivite?

La congiuntivite, comunemente chiamata “occhio rosa”, è un’infiammazione oculare che rende gli occhi rossi o rosa. Questa condizione contagiosa colpisce sei milioni di americani ogni anno e si diffonde rapidamente attraverso varie fonti. La congiuntivite può colpire persone di tutte le età.

Che cos’è la congiuntivite?

La congiuntiva è la sottile membrana che riveste la parte interna delle palpebre e la parte bianca degli occhi. Quando questa zona si infiamma e si gonfia, i piccoli vasi sanguigni della congiuntiva diventano più visibili, conferendo agli occhi il caratteristico aspetto rosa. Sebbene sia un disturbo fastidioso, di solito la congiuntivite guarisce nel giro di alcune settimane. Identificare la causa dell’infiammazione è utile per trattare i sintomi e impedire ulteriori contagi.

Facile trasmissione

La congiuntivite di origine batterica o virale è altamente contagiosa. Il contagio può avvenire attraverso oggetti condivisi e contatti diretti finché i sintomi persistono. Una persona con congiuntivite batterica può essere contagiosa fino a 24 ore dopo l’inizio della terapia antibiotica. Spesso la congiuntivite si trasmette quando le persone si toccano gli occhi con le mani e poi toccano altre persone o oggetti. Condividere trucchi e dormire su federe sporche può aumentare il rischio di contrarre o diffondere l’infezione.

Dotti lacrimali bloccati

Il blocco dei dotti lacrimali può causare congiuntivite, soprattutto nei neonati. Gli occhi naturalmente producono lacrime che defluiscono da un angolo. Se il dotto lacrimale è ostruito, l’occhio del bambino può irritarsi, provocando i sintomi sgradevoli della congiuntivite. I medici possono consigliare l’uso di gocce saline o antibiotici se l’infezione è di origine batterica. I genitori possono anche utilizzare una salvietta calda per rimuovere eventuali secrezioni, mentre un impacco fresco può ridurre il gonfiore.

Virus

La congiuntivite è spesso causata da un virus, specialmente dopo un’infezione respiratoria. Di solito, l’infezione virale inizia in un occhio e si diffonde all’altro entro 24-72 ore. Questo tipo di infezione provoca spesso secrezioni acquose, una sensazione di bruciore e arrossamento visibile. La congiuntivite virale è altamente contagiosa, specialmente in ambienti affollati. Non esiste una cura specifica: bisogna attendere che il virus segua il suo corso. Una salvietta calda può alleviare i sintomi.

Batteri

Anche le infezioni batteriche possono causare congiuntivite, manifestandosi spesso con dolore agli occhi e secrezioni appiccicose. I batteri, come quelli stafilococcici e streptococcici, sono responsabili della maggior parte dei casi. Anche cosmetici contaminati e il contatto con mani non pulite possono essere cause. Gli antibiotici e i colliri sono prescrizioni comuni per la congiuntivite batterica; nei bambini può essere necessaria una pomata. L’infezione solitamente regredisce entro pochi giorni dall’inizio degli antibiotici, ma è fondamentale completare tutto il ciclo per evitare ricadute.

Oggetti estranei

Anche un oggetto estraneo nell’occhio può causare congiuntivite. Se appare una secrezione lacrimante, potrebbe indicare un’infezione causata da un oggetto incastrato che irrita la palpebra, la cornea o l’iride. Sciacquare gli occhi per rimuovere sporco o particelle estranee può risolvere l’infiammazione, ma i sintomi dovrebbero scomparire entro uno o due giorni. Se il dolore persiste, un oculista può esaminare l’occhio e rimuovere l’oggetto.

Irritazione chimica

Il cloro delle piscine è un esempio tipico di irritazione chimica agli occhi. Se non viene risciacquato, il cloro può portare a congiuntivite. È importante risciacquare immediatamente gli occhi per ridurre il rischio di irritazione. Lacrimazione persistente e secrezioni mucose indicano una possibile irritazione chimica e congiuntivite.

Allergie

Milioni di persone soffrono di allergie ogni anno, che possono causare congiuntivite allergica. Gli allergeni stimolano la produzione di istamina, che provoca infiammazione nel tentativo di combattere quella che l’organismo percepisce come infezione. La congiuntivite allergica solitamente colpisce entrambi gli occhi, con prurito intenso, gonfiore e lacrimazione. Altri sintomi possono includere gola irritata, naso che cola e starnuti. Antistaminici e colliri possono alleviare i sintomi.

Sintomi comuni

Le persone con congiuntivite spesso sentono come se avessero qualcosa negli occhi. Oltre al rossore, possono avvertire prurito e bruciore. Palpebre gonfie e eccessiva lacrimazione sono comuni. Alcuni possono sperimentare una visione offuscata e una sensibilità alla luce. L’eccessiva produzione di lacrime, la perdita di muco e la formazione di croste possono accompagnare questi sintomi. Solitamente, c’è anche un forte desiderio di toccarsi l’occhio, il che può peggiorare la situazione e diffondere ulteriormente l’infezione.

Fattori di rischio

Le persone che usano regolarmente lenti a contatto, specialmente quelle per uso prolungato, sono a maggior rischio di congiuntivite. Se si contrae l’infezione, è essenziale smettere di indossare le lenti fino alla guarigione. I medici consigliano di eliminare le lenti a contatto usa e getta utilizzate per prevenire infezioni ricorrenti. Altri fattori di rischio includono l’esposizione agli allergeni e il contatto con persone che hanno un’infezione batterica o virale in corso.