10 Sintomi e Trattamenti dell’Alluce Valgo
L’alluce valgo, comunemente noto come “cipolla”, è una deformazione che si sviluppa sull’articolazione alla base dell’alluce. Diversi fattori possono contribuire alla formazione dell’alluce valgo, come l’uso di scarpe strette o tacchi alti, e lesioni al piede o l’artrite possono peggiorarne le condizioni. Anche se non esiste una causa precisa e unica, la condizione può essere di natura ereditaria o congenita. Le donne sono più inclini a sviluppare alluci valghi rispetto agli uomini, e anche gli adolescenti possono essere colpiti già dai 10 ai 15 anni. Dotato di segni e sintomi distintivi, questo problema osseo progressivo può diventare doloroso, richiedendo intervento terapeutico. Sono disponibili sia trattamenti chirurgici che non chirurgici, a seconda della gravità e delle condizioni del paziente. Continuate a leggere per scoprire di più sui sintomi e sulle terapie per l’alluce valgo.
Sintomo: Protuberanza Ossea sull’Alluce
Il sintomo principale dell’alluce valgo è una protuberanza che si sviluppa alla base dell’alluce. Inizialmente di piccole dimensioni, la protuberanza può crescere nel tempo causando uno spostamento verso l’interno dell’alluce. Nei casi in cui la protuberanza compare sul mignolo, la condizione è nota come bunionette o “bunion del sarto”.
Sintomo: Infiammazione
L’alluce valgo può causare gonfiore, arrossamento e infiammazione intorno all’articolazione interessata. Talvolta si possono avvertire bruciore e intorpidimento nei pressi del nodulo. Anche se all’inizio i sintomi infiammatori possono non essere visibili, potrebbero manifestarsi con il tempo.
Sintomo: Calli o Duroni
Sulla superficie della cute alla base dell’alluce valgo possiamo osservare ispessimenti, noti come callosità. Oltre alla protuberanza ossea, questo problema può portare alla formazione di calli tra il primo e il secondo dito del piede.
Sintomo: Dolore o Limitazione dei Movimenti
L’alluce valgo può provocare dolore costante o intermittente nel piede. Tale condizione potrebbe anche limitare i movimenti dell’alluce, soprattutto in presenza di artrite. È importante consultare un medico se si avvertono tali sintomi e prestare attenzione all’utilizzo di calzature strette o tacchi alti, che possono aggravare la situazione.
Trattamento: Opzioni Non Chirurgiche
Esistono trattamenti non chirurgici per l’alluce valgo utili a ridurre i sintomi. Consigliate con un medico per valutare l’uso di plantari, imbottiture o stecche correttive. Applicare ghiaccio può aiutare a ridurre l’infiammazione. Farmaci come ibuprofene o integratori di cortisone possono essere efficaci per alleviare dolore e gonfiore.
Trattamento: Riparazione di Tendini e Legamenti
Se i trattamenti non chirurgici non alleviano il dolore, l’intervento chirurgico potrebbe essere necessario. Tra le procedure vi sono quelle per correggere i tendini e i legamenti intorno all’alluce, diminuendo la deformazione.
Trattamento: Osteotomia
L’osteotomia si esegue per riallineare l’articolazione, usando placche o viti per stabilizzare l’osso. Dopo l’intervento chirurgico, è essenziale indossare calzature adeguate, poiché il recupero completo può richiedere settimane o mesi.
Trattamento: Artrodesi
L’artrodesi prevede la fusione di un’articolazione mediante l’uso di viti o placche, per gestire condizioni severe di alluce valgo o di artrite. Si tratta di un trattamento raccomandato nei casi più gravi.
Trattamento: Esostectomia
L’esostectomia comporta la rimozione chirurgica della protuberanza. Spesso accompagnata da osteotomia, non corregge la causa alla base dell’alluce valgo. È importante discutere con il medico la soluzione migliore per il proprio caso.
Trattamento: Artroplastica di Resezione
Non comunemente utilizzata per l’alluce valgo, l’artroplastica di resezione consente un maggiore spazio fra le ossa del piede. Indicata per i pazienti non idonei ad altre chirurgie, può essere un’opzione per gestire un’artrite grave.