10 rimedi per l’unghia incarnita
L’unghia incarnita è un disturbo comune che colpisce soprattutto gli alluci. Si verifica quando il margine dell’unghia penetra nella pelle circostante, causando irritazione. Se non trattata, può provocare dolore e infezione. È fondamentale intervenire tempestivamente per evitare complicazioni.
Pediluvio in acqua calda
Immergere i piedi in acqua calda con un sapone delicato e non profumato può essere molto utile. Alcune persone aggiungono sali di Epsom per ottenere un sollievo aggiuntivo. Immergere il piede per 15-20 minuti, tre o quattro volte al giorno, aiuta a mantenere la zona pulita e a prevenire infezioni. Inoltre, la pelle e l’unghia si ammorbidiscono, facilitando l’eventuale rialzamento dell’unghia.
Disinfettare con alcol
Prima di sollevare l’unghia dalla pelle, applicare alcol sulla zona interessata. L’alcol elimina i batteri che potrebbero essersi infiltrati sotto l’unghia, contribuendo così a prevenire infezioni.
Uso di cotone o filo interdentale sotto l’unghia
Gli esperti consigliano di sollevare delicatamente l’unghia del piede per facilitare una corretta crescita. Dopo aver ammorbidito l’unghia con un pediluvio, arrotolate tra le dita un piccolo pezzo di cotone o filo interdentale. Sollevate delicatamente l’unghia e inserite il cotone o il filo sotto di essa. Sebbene possa risultare scomodo, questo metodo aiuta a indirizzare la crescita dell’unghia. Sostituite il cotone o il filo ogni giorno fino a quando l’unghia non smetterà di penetrare nella pelle.
Bagno in aceto di mele
L’aceto di sidro di mele è noto per le sue proprietà antibatteriche, antisettiche e antinfiammatorie. Un pediluvio con ¼ di tazza di aceto di mele, svolto tre volte al giorno per 20 minuti, può ridurre il gonfiore e prevenire infezioni.
Applicare una pomata antibiotica
Le pomate antibiotiche da banco possono prevenire le infezioni nella zona interessata. Applicatele sulla pelle pulita e asciutta, coprendo poi con un cerotto o una benda per mantenere la pomata in posizione il più a lungo possibile.
Evitate calzature strette
In presenza di un’unghia incarnita, è consigliabile evitare calzature che stringono il piede, come scarpe a punta o tacchi alti. Queste possono aggravare il problema o addirittura esserne la causa. A casa, optate per pantofole ampie o solo calzini. Se possibile, andate scalzi in casa e indossate sandali all’aperto finché il problema non si risolve.
Antidolorifici
Prima di procedere con la disincarnazione dell’unghia, potrebbe risultare utile assumere un antidolorifico per alleviare il fastidio, che può essere significativo a causa del gonfiore.
Assunzione di antibiotici orali
Se l’area appare infiammata e dolorosa, è consigliabile consultare un medico. Se è presente un’infezione, verrà prescritto un antibiotico orale. Assumetelo seguendo le indicazioni mediche. In alcuni casi, potrebbe essere necessaria una visita da un podologo per valutare un trattamento più specifico, che potrebbe includere la rimozione totale o parziale dell’unghia.
Rimozione parziale dell’unghia
Il podologo potrebbe suggerire di effettuare un’avulsione parziale dell’unghia se lo ritiene necessario. Questo intervento consiste nella rimozione di una sezione dell’unghia e viene eseguito sotto anestesia locale. Dopo la procedura, si consiglia generalmente di indossare calzature aperte o ampie.
Rimozione completa dell’unghia
Nei casi di unghie incarnite ricorrenti o in presenza di condizioni che aumentano il rischio, come diabete o problemi renali o tiroidei, potrebbe essere necessario rimuovere completamente l’unghia. Anche in questo caso, il medico somministrerà un anestetico locale e procederà a prevenire la ricrescita dell’unghia. Per evitare di arrivare a queste soluzioni, è importante curare i piedi, tagliando le unghie correttamente e utilizzando calzature adatte.