Cause del dolore al tallone

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Origini del dolore al tallone

Il dolore al tallone può manifestarsi nella parte posteriore o inferiore del tallone, spesso caratterizzato da un dolore acuto o sordo. Anche se non è di solito indizio di un problema grave, questo tipo di dolore può compromettere le attività quotidiane. Considerando l’importanza del piede nelle nostre abitudini quotidiane, il dolore al tallone può rivelarsi particolarmente fastidioso, se non addirittura debilitante. È quindi fondamentale individuare senza indugio le possibili cause di questo disturbo.

Artrite reumatoide

L’artrite reumatoide è una patologia autoimmune che induce il sistema immunitario a colpire i propri tessuti sani. Essa colpisce principalmente le articolazioni, ma può provocare dolore anche nella pelle e negli occhi, oltre a causare complicazioni cardiache, polmonari e vascolari. Se non trattata adeguatamente, può danneggiare il rivestimento delle articolazioni, provocando gonfiori dolorosi e deformità. Poiché l’artrite reumatoide tende a interessare inizialmente le articolazioni più piccole, come quelle del piede, è probabile che chi avverte dolore al tallone abbia già ricevuto una diagnosi di artrite.

Fratture da stress

Le fratture da stress consistono in piccole rotture o incrinature di un osso, spesso causate da traumi o uso eccessivo, come la corsa su lunghe distanze. Colpiscono tipicamente piedi e gambe, che sopportano il peso del corpo. Gli atleti ed individui con ossa indebolite sono più a rischio. All’inizio, le fratture da stress possono passare inosservate, ma il dolore tende a intensificarsi con il tempo e a essere accompagnato da gonfiore. Anche se la maggior parte guarisce con riposo, alcune possono causare dolore cronico. Un esame radiografico confermerà la diagnosi.

Sarcoidosi

La sarcoidosi è caratterizzata dalla formazione di granulomi, piccoli agglomerati di cellule. Sebbene le cause precise siano sconosciute, si ipotizza un legame con reazioni allergiche e risposte immunitarie. I sintomi variano in base alla localizzazione dei granulomi, spesso nei polmoni, occhi, linfonodi e pelle. In caso di coinvolgimento della pelle vicino alla caviglia, può portare dolore al tallone, spesso accompagnato da eruzioni cutanee. Un medico può diagnosticare e suggerire un trattamento, sebbene talvolta la condizione possa risolversi spontaneamente.

Fascite plantare

La fascite plantare è una frequente causa di dolore al tallone, descritta come un dolore acuto che spesso è più intenso al mattino. Il dolore tende a diminuire dopo alcuni minuti di camminata, ma può aumentare con lo sforzo. I rischi sono maggiori per chi corre, è obeso o usa calzature inadeguate. Questa condizione è dovuta a una sollecitazione eccessiva del tessuto che collega il tallone alle dita, che porta a infiammazione. Riposo, solette di supporto e mantenimento del peso corporeo sono rimedi frequenti.

Danni ai nervi periferici

Il sistema nervoso periferico connette cervello e midollo spinale al corpo. Lesioni o patologie ai nervi periferici possono causare dolore, debolezza, formicolio o bruciore, sintomi dovuti all’interruzione dei segnali cerebrali verso le estremità.

Malattia di Paget dell’osso

La malattia di Paget dell’osso provoca una crescita anomala delle cellule ossee, talvolta risultando in deformità, più frequenti nel bacino, colonna vertebrale, cranio e gambe, ma anche nel tallone. Dolore osseo è il sintomo primario, con potenziali impatti su udito, fratture e danni nervosi, spesso a causa di un legame genetico.

Osteomielite

L’osteomielite è un’infezione ossea che può diffondersi da tessuti adiacenti o svilupparsi direttamente nell’osso. Dolore osseo dopo un infortunio potrebbe indicare osteomielite, specialmente in pazienti diabetici a rischio. Sintomi aggiuntivi includono febbre, gonfiore e stanchezza.

Borsite

La borsite colpisce comunemente anca, spalla e gomito, ma può interessare anche tallone, ginocchio e alluce, causata dall’infiammazione delle borse che ammortizzano le articolazioni. L’infiammazione provoca dolore durante i movimenti e colpisce persone con obesità, anziani e coloro che eseguono movimenti ripetitivi.

Lesione del tendine di Achille

Il tendine di Achille collega il tallone ai muscoli del polpaccio. Sebbene robusto, può subire facilmente lesioni che ostacolano la deambulazione, con dolore acuto nel punto danneggiato e nel tallone. Atleti o chi svolge attività fisiche intense sono particolarmente a rischio e, in alcuni casi, è necessario un intervento chirurgico per la riparazione.

Tendinite di Achille

L’eccessivo impiego del tendine di Achille può portare a tendinite, colpendo soprattutto i corridori e chi pratica sport intensivi senza adeguato riscaldamento. La condizione provoca anche dolore al polpaccio e tenerezza, peggiorando dopo il trauma.