Esiste una correlazione tra marijuana e depressione? La marijuana può indurre depressione?
Alcune ricerche indicano che ai fumatori di marijuana viene diagnosticata la depressione più frequentemente rispetto ai non fumatori, soprattutto tra i consumatori regolari o intensi. Tuttavia, non ci sono evidenze che la marijuana provochi direttamente la depressione.
È probabile che fattori genetici, ambientali o di altra natura, che sono alla base della depressione, possano portare anche al consumo di marijuana. Alcuni individui con depressione potrebbero ricorrere alla marijuana come forma di auto-medicazione per alleviare i propri sintomi. I consumatori abituali potrebbero apparire depressi a causa dell’effetto soporifero che la droga ha sulle emozioni e sui sentimenti.
C’è anche una correlazione tra l’uso di marijuana e altre condizioni di salute mentale. Il consumo di marijuana può innescare episodi di schizofrenia o distacchi dalla realtà (psicosi) in individui con alta predisposizione alla psicosi. I sintomi di una malattia psicotica diagnosticata possono peggiorare se l’uso di marijuana prosegue.
Alcune evidenze suggeriscono inoltre che gli adolescenti che tentano il suicidio hanno una probabilità maggiore di aver fatto uso di marijuana rispetto a quelli che non hanno avuto questi tentativi. Analogamente alla relazione tra marijuana e depressione, sono necessarie ulteriori ricerche per chiarire meglio queste associazioni.
In sintesi, l’uso di marijuana e la depressione tendono a verificarsi insieme più frequentemente di quanto si potrebbe pensare per caso, ma non ci sono prove conclusive che dimostrino che la marijuana causi direttamente la depressione.