Cosa sono i calli?
I calli sono ispessimenti cutanei duri che si formano principalmente sui piedi. Sebbene possano sembrare simili ai duroni, i calli sono generalmente più piccoli, più rigidi e più dolorosi. Il corpo sviluppa questi ispessimenti come difesa contro il continuo sfregamento e l’attrito. Si manifestano più frequentemente nelle zone di pressione sui lati e sulla parte superiore dei piedi, ma possono anche presentarsi tra le dita e sulla pianta del piede. In alcune persone i calli non causano sintomi, mentre in altre possono variare da leggermente fastidiosi a estremamente dolorosi.
Tipi di calli
Esistono tre tipi principali di calli. I calli duri sono i più comuni e si sviluppano solitamente su aree di pelle più spessa. Persone con danni ai nervi li sperimentano frequentemente. I calli molli, invece, sono di colore bianco o grigio e compaiono tra le dita dei piedi. La loro consistenza gommosamente morbida è dovuta all’umidità tra le dita. I calli da semi si formano prevalentemente sulla parte inferiore del piede.
Segni e sintomi
I calli si presentano spesso come piccole sporgenze rigide al tatto sulla pelle. Alcuni possono apparire desquamati e secchi, mentre altri causano una sensazione simile a cera sulla pelle. I sintomi principali includono dolore e sensibilità nell’area colpita. Nel tempo, i calli possono gonfiarsi e arrossarsi, soprattutto con l’uso di calzature strette.
Cause
La causa più comune della formazione dei calli è l’uso di scarpe strette o mal adattate, che esercitano pressione sulle dita e sui piedi. Durante la camminata, le scarpe possono sfregare contro la pelle o causare attrito tra le dita dei piedi, inducendo la pelle a sviluppare un tessuto protettivo indurito: il callo. Indossare scarpe senza calze amplia la probabilità di formare calli a causa dell’aumentato attrito. Anche i calzini che non aderiscono bene possono favorire la formazione di calli.
Fattori di rischio
Oltre a non indossare calze, altre condizioni possono incrementare il rischio di sviluppare calli, come le protuberanze ossee alla base dell’alluce, che causano una calzatura scorretta. Le dita a martello, che provocano l’incurvamento delle dita sotto il piede, aumentano l’attrito, favorendo la formazione di calli. Anche altre deformità ossee come gli speroni possono causare sfregamenti costanti.
Calli e duroni
Anche se ci sono somiglianze tra calli e duroni, esistono differenze fondamentali. Entrambi rappresentano ispessimenti cutanei, ma i calli sono generalmente più piccoli. A differenza dei duroni, i calli hanno spesso un nucleo rigido più prominente rispetto all’area circostante. Inoltre, i calli tendono ad avere una forma rotonda, mentre i duroni possono assumere forme varie. I calli sono generalmente indolori, sebbene irritazioni ripetute possano causare dolore.
Prevenzione
Per prevenire i calli è consigliabile indossare scarpe che offrano ampio spazio per muovere le dita. Se le dita non hanno libertà di movimento, le scarpe potrebbero essere troppo strette. Se i calli compaiono anche con calzature adeguate, potrebbe essere utile utilizzare coperture protettive come cuscinetti in feltro, cerotti specifici o bende che proteggono le zone di sfregamento. I separatori per le dita possono prevenire la formazione di calli tra le dita.
Rimozione a domicilio
Se le misure preventive non bastano, i podologi suggeriscono di immergere i piedi in acqua calda per ammorbidire i calli e usare una pietra pomice per limare delicatamente l’area. È importante non rimuovere troppa pelle per evitare infezioni. Applicare una lozione idratante può aiutare a prevenire la ricorrenza dei calli, così come utilizzare cuscinetti protettivi.
Altri trattamenti domiciliari
In commercio esistono prodotti da banco per la rimozione dei calli, spesso contenenti acido salicilico, un ingrediente efficace nel dissolvere la pelle indurita. Tuttavia, questi possono irritare anche la pelle sana, perciò è consigliabile prudenza. In alcuni casi, la rimozione non è possibile o praticabile. In alternativa, si possono acquistare scarpe più larghe e indossare calze spesse per ridurre l’attrito, oppure optare per sandali.
Quando rivolgersi al medico
Un callo particolarmente doloroso può richiedere l’intervento di un medico, specialmente per chi soffre di diabete, problemi circolatori o ha la pelle particolarmente sensibile. I professionisti, come i podologi, possono eseguire esami radiografici per identificare eventuali anomalie strutturali ossee. Nel caso in cui una patologia sottostante sia la causa, il medico potrà prescrivere un trattamento adeguato.
Rimozione professionale
Per calli di entità minore, il medico può iniziare rimuovendo parte della pelle dura attorno al callo, applicando poi un cerotto con acido salicilico. Il paziente dovrà spesso cambiare questo cerotto da solo, strofinando delicatamente l’area con una pietra pomice prima della sostituzione. I calli più gravi o quelli legati a patologie serie potrebbero richiedere un intervento chirurgico. I medici di solito suggeriscono calzature adeguate e cuscinetti protettivi per prevenire il problema.