10 sintomi dell’Hantavirus
Secondo i rapporti dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC), l’Hantavirus è una malattia rara ma pericolosa per la vita che colpisce l’apparato respiratorio, con pochi casi segnalati in 10 Stati americani dal 1993 al 2018. I roditori infetti diffondono la malattia attraverso i morsi, ma si può contrarre anche consumando o toccando qualcosa che è stato contaminato con l’urina, la saliva o gli escrementi del roditore. I sintomi iniziano in modo relativamente lieve, ma con l’evolversi della malattia diventano gravi e persino fatali. Come se non bastasse, non esiste una cura o una diagnosi definitiva per questa malattia e il tasso di mortalità è di ben il 38%.
La febbre
L’hantavirus di solito causa sintomi simili a quelli della comune influenza. Questa condizione, tuttavia, è molto più grave e richiede l’intervento di un medico il prima possibile. I sintomi non si sviluppano subito, ma possono richiedere fino a quattro settimane prima di comparire. Inizialmente è probabile che si manifesti una febbre alta, accompagnata poi da altri sintomi, come mal di testa o tosse
Dolori muscolari
Una volta che i sintomi iniziano a svilupparsi, si possono avvertire vari dolori. I muscoli grandi, come fianchi, schiena, cosce e spalle, sono più inclini al dolore, che spesso è caratterizzato da una sensazione sorda o profonda e può peggiorare nel tempo. Se sentite dolore e avete la febbre, andate immediatamente dal medico
Stanchezza
La stanchezza è uno dei segni più precoci dell’hantavirus, che si manifesta in genere nei primi giorni successivi alla comparsa dei sintomi. Le persone affaticate accusano una stanchezza eccessiva e bassi livelli di energia. Come nel caso dell’influenza, la stanchezza può rendere difficile rimanere svegli e portare a termine le attività quotidiane, come andare al lavoro o a scuola o svolgere l’igiene quotidiana. Anche se si riesce a riposare a sufficienza, si può continuare a sentirsi stanchi
Vertigini
Le persone affette da hantavirus possono accusare vertigini, che sono classificate come un sintomo precoce, in quanto tendono a comparire entro poche settimane dall’infezione iniziale. Oltre la metà delle persone infettate dall’hantavirus accusa vertigini, che possono essere accompagnate da altri sintomi, come giramenti di testa, nausea e vomito.
Mal di testa
Un altro potenziale sintomo dell’hantavirus è il mal di testa, che tende a essere grave e viene spesso descritto come profondo e pulsante, anche se il livello di dolore varia. Se si sviluppa un mal di testa insieme ad altri sintomi in un breve periodo di tempo, recarsi in ospedale il prima possibile. L’Hantavirus si sviluppa rapidamente una volta che i sintomi iniziano a comparire, rendendo essenziale un trattamento immediato
Crampi allo stomaco
In alcuni casi, le persone affette da hantavirus avvertono crampi allo stomaco o dolore addominale localizzato, poiché l’infezione iniziale può colpire i muscoli dello stomaco. I crampi sono di solito intensi e temporanei, e mangiare può peggiorare il dolore. Per alleviare il dolore, provate a usare un cuscinetto riscaldante per rilassare gli spasmi o aumentate l’assunzione di elettroliti, che possono aiutare la disidratazione. Ma, soprattutto, rivolgetevi a un medico. Anche altre condizioni di salute, alcune delle quali gravi, possono causare questi sintomi.
Diarrea e vomito
L’hantavirus può causare diarrea e vomito, che sono un’indicazione della diffusione dell’infezione. Questi sintomi si sviluppano solitamente durante o dopo la febbre e sono spesso associati a dolori addominali. Fino alla metà delle persone affette da hantavirus sviluppa nausea, vomito o diarrea e, in caso di episodi ripetuti, aumenta il rischio di disidratazione. Assicuratevi di bere molti liquidi per sostituire quelli persi e rivolgetevi a un medico, soprattutto se questi sintomi sono accompagnati da vertigini
Tosse
Le persone affette da hantavirus in genere sviluppano la tosse nelle ultime fasi della malattia, da quattro a 10 giorni dopo la comparsa dei sintomi. La tosse compare perché i polmoni si riempiono lentamente di liquido. Tossendo, l’organismo cerca di eliminare le sostanze indesiderate dai polmoni o dalla gola
9. Respiro corto
La mancanza di respiro è uno dei sintomi più pericolosi che le persone affette da hantavirus possono manifestare. Si verifica durante le fasi finali dell’infezione ed è probabile che compaia contemporaneamente a tosse e vomito. Se diventa difficile respirare, è bene rivolgersi al più presto a un medico
Tosse
Le persone affette da hantavirus in genere sviluppano la tosse nelle ultime fasi della malattia, da quattro a 10 giorni dopo la comparsa dei sintomi. La tosse compare perché i polmoni si riempiono lentamente di liquido. Tossendo, l’organismo cerca di eliminare le sostanze indesiderate dai polmoni o dalla gola
9. Respiro corto
La mancanza di respiro è uno dei sintomi più pericolosi che le persone affette da hantavirus possono manifestare. Si verifica durante le fasi finali dell’infezione ed è probabile che compaia contemporaneamente a tosse e vomito. Se diventa difficile respirare, è bene rivolgersi a un medico il prima possibile
Difficoltà a respirare
Negli ultimi stadi della malattia, l’hantavirus diventa più grave e talvolta addirittura pericoloso per la vita. Un problema critico è la difficoltà a respirare. Alcune persone descrivono la sensazione di essere come un elastico avvolto strettamente intorno al petto. Il liquido riempie rapidamente i polmoni e la pressione sanguigna e gli organi possono iniziare a cedere. È fondamentale rivolgersi a un medico in questa fase della malattia, e preferibilmente prima, perché potrebbe essere necessario un ventilatore