10 sintomi di un’infezione virale
Esistono oltre 1.000 virus diversi che possono colpirci. Alcuni, come il comune raffreddore e l’influenza, interessano le vie respiratorie, mentre altri possono causare infiammazioni intestinali, epatiche o di altri organi. Alcune infezioni sono autolimitanti, risolvendosi spontaneamente o necessitando di un trattamento minimo in una settimana circa, mentre altre possono avere gravi conseguenze a lungo termine. Le infezioni virali sono contagiose e si trasmettono da persona a persona attraverso la contaminazione di superfici, cibo, acqua o tramite rapporti sessuali. Alcuni sintomi comuni possono suggerire un’infezione virale, ma è sempre consigliabile consultare un medico per una diagnosi accurata.
Stanchezza
Praticamente tutte le infezioni possono causare mancanza di energia. Questo sintomo deriva dall’aumento delle citochine infiammatorie, cellule del sistema immunitario. Il sonno è spesso disturbato durante una malattia virale, causando ulteriore stanchezza il giorno successivo. Alcuni virus, come il virus di Epstein-Barr, possono provocare un persistente stato di affaticamento che dura diversi mesi o addirittura anni. Alcune ricerche hanno collegato il virus di Epstein-Barr, responsabile della mononucleosi, alla stanchezza cronica e alla fibromialgia.
Gola che gratta
Un modo per distinguere il raffreddore comune dall’influenza è che il raffreddore provoca un mal di gola che dura solo pochi giorni. Anche le infezioni da Epstein-Barr e il virus respiratorio sinciziale (RSV) possono causare un fastidio simile alla gola. Questo sintomo può essere accompagnato da tosse, naso che cola e starnuti.
Naso che cola e chiuso
La congestione nasale è un sintomo comune delle infezioni virali, poiché il naso è il principale punto di ingresso per i virus trasportati dall’aria. I coronavirus e altri virus responsabili del raffreddore comune, così come l’RSV, sono spesso le cause principali, soprattutto nelle stagioni fredde. Altri disturbi come le allergie o la sinusite batterica possono anch’essi causare naso chiuso e secrezione nasale, che può essere trasparente, bianca o giallastra.
Mal di testa
Molte infezioni virali possono causare mal di testa, sia attraverso meccanismi diretti sia indiretti. Spesso, il mal di testa è legato alla febbre, alla disidratazione e alla produzione di interferoni e altre molecole del sistema immunitario per combattere l’infezione. Le infezioni da rinovirus possono provocare anche congestione nasale e sinusale, contribuendo al mal di testa. In alcuni casi, un forte mal di testa potrebbe indicare un’infezione virale al cervello o alle sue membrane, come encefalite o meningite.
Nausea e vomito
Molte infezioni virali, specialmente quelle che colpiscono l’intestino, causano nausea e vomito. Altri disturbi digestivi, come inappetenza, crampi addominali e diarrea, possono manifestarsi. In caso di gastroenterite virale, i sintomi durano generalmente uno o due giorni, ma possono persistere fino a 10 giorni.
Febbre
La febbre aumenta la risposta immunitaria dell’organismo a un’infezione. Alcuni casi di influenza e di adenovirus, tuttavia, possono portare a una febbre di 40°C o più, che può durare da 3 a 5 giorni. Anche le infezioni batteriche tendono a causare febbre alta. Febbre e brividi spesso si manifestano insieme: i brividi rappresentano la reazione del corpo per aumentare la temperatura interna tramite contrazioni e rilassamenti muscolari.
Tosse
L’influenza e altre infezioni virali che colpiscono le vie respiratorie possono causare tosse e altri disturbi al petto. La congestione di naso e seni paranasali può aggravare ulteriormente questi sintomi. Dolore toracico aggravato da tosse, respirazione rapida, affaticamento, febbre e brividi possono suggerire un’infiammazione dei polmoni o polmonite, che può essere causata da virus influenzali o RSV, così come da vari batteri o funghi.
Dolori muscolari e articolari
L’influenza e molte altre infezioni virali sono associate a dolori muscolari, debolezza e stanchezza. Contrariamente a quanto si possa pensare, questi dolori non sono causati direttamente dal virus, ma dalla risposta immunitaria dell’organismo, che porta all’infiammazione muscolare o miosite. Quando il dolore e l’infiammazione colpiscono le articolazioni, può essere presente anche la febbre. I farmaci antinfiammatori non steroidei possono aiutare ad alleviare il dolore muscolare e articolare.
Malessere
Il malessere è più che semplice stanchezza; è una sensazione persistente di estrema spossatezza, letargia e disaggio che non si allevia con il riposo. Le malattie virali croniche, come le infezioni da HIV e le epatiti virali, e condizioni non infettive come malattie cardiache, autoimmuni e cancro, sono cause comuni di malessere. Anche alcuni farmaci possono causare stanchezza o malessere.
Mancanza di appetito
È comune perdere l’appetito durante un’infezione. La stanchezza, il sonno frammentato, la nausea e il vomito possono ridurre il desiderio di mangiare. In caso di infezioni acute, l’appetito torna alla normalità quando gli altri sintomi migliorano e l’organismo si riprende. È cruciale mantenere una buona idratazione durante un’infezione virale, poiché febbre, vomito e diarrea possono causare disidratazione, peggiorando i sintomi. Le infezioni croniche come l’HIV e l’epatite possono causare una significativa perdita di peso a causa della mancanza di appetito e di altri sintomi.