Spesso avverto un bruciore vaginale dopo l’eiaculazione del mio partner. Il mio medico ha suggerito che potrei avere un’allergia allo sperma. Quest’allergia può influire sulla probabilità di rimanere incinta?
L’allergia allo sperma, nota anche come ipersensibilità al plasma seminale, si manifesta quando il sistema immunitario reagisce negativamente alle proteine presenti nello sperma. Questa condizione è piuttosto rara e non è direttamente associata all’infertilità.
I sintomi dell’allergia allo sperma includono cambiamenti nella colorazione della pelle, bruciore e gonfiore nelle aree di contatto con lo sperma, siano esse cutanee o vaginali. In alcuni casi, può presentarsi una reazione sistemica, con orticaria, prurito e difficoltà respiratorie.
Se manifesti questi sintomi, è consigliabile consultare il medico. Potrebbe essere eseguito un test cutaneo per determinare la presenza di un’allergia allo sperma.
Vi sono trattamenti disponibili per ridurre la sensibilità allo sperma del partner, che possono facilitare una gravidanza naturale. Un’alternativa è l’inseminazione intrauterina (IUI), che prevede l’uso di spermatozoi purificati dalle proteine allergeniche. Per coloro che presentano una sensibilità severa, si possono considerare tecniche di riproduzione assistita, come la fecondazione in vitro (FIV) o l’iniezione intracitoplasmatica di spermatozoi (ICSI).