Displasia cervicale: è un cancro?

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Recentemente ho fatto un Pap test e il mio medico ha detto che i risultati mostrano una displasia cervicale. Cosa significa? È un cancro?

No. La displasia cervicale non corrisponde al cancro. Questo termine indica la presenza di cellule anomale sulla superficie della cervice.

La displasia cervicale può essere classificata da lieve a grave, a seconda dell’aspetto delle cellule anomale. Nel referto del Pap test, la displasia viene indicata come lesione intraepiteliale squamosa (SIL) di basso o alto grado oppure come cellule squamose o ghiandolari atipiche. In molti casi, la displasia può risolversi spontaneamente. Tuttavia, in rari casi, può evolvere in cancro.

Test per valutare la gravità della displasia cervicale

A seguito della rilevazione di anomalie nel Pap test, il medico potrebbe suggerire ulteriori esami quali:

La colposcopia è un esame della cervice, della vagina e della vulva condotto con uno strumento di ingrandimento. Durante la colposcopia, il medico può determinare il sito di crescita delle cellule anomale e il grado di anomalia. Potrebbe inoltre essere prelevato un campione di cellule (biopsia) per ulteriori analisi. I risultati della biopsia possono indicare una neoplasia intraepiteliale cervicale (un altro termine per la displasia), classificata come CIN I, II o III.

Trattamento e monitoraggio della displasia cervicale

Generalmente, per una displasia lieve (CIN I), non è necessario alcun trattamento. Nella maggioranza dei casi, la displasia lieve si risolve autonomamente e non evolve in cancro. Il medico può consigliare un controllo dopo un anno per monitorare eventuali cambiamenti.

Nel caso di displasia grave (CIN II o III), il medico potrebbe raccomandare un trattamento, che potrebbe includere interventi chirurgici o altre procedure per rimuovere le cellule anomale.

Che si tratti di displasia lieve o grave, è probabile che il medico raccomandi controlli regolari con Pap test e test HPV ogni anno per sorvegliare la situazione e prevenire recidive di displasia. Se il Pap test e il test HPV risultano negativi in quell’appuntamento, il medico potrà consigliare di riprendere il Pap test e il test HPV ogni tre-cinque anni, in conformità con le raccomandazioni specifiche per l’età.