Quando preoccuparsi delle contrazioni atriali premature
Le contrazioni atriali premature (PAC) sono battiti cardiaci anticipati originati negli atri. Episodi occasionali di PAC non destano preoccupazione e possono manifestarsi anche nei bambini e negli adolescenti. Generalmente, queste contrazioni sono benigne e tendono a risolversi spontaneamente. I medici di solito non le trattano a meno che i sintomi non siano frequenti e impattino negativamente la vita quotidiana del paziente, oppure se il medico sospetta che le PAC possano essere dannose e siano collegati a una condizione patologica preesistente.
Attività elettrica del cuore
I segnali elettrici causano la contrazione del cuore e controllano la frequenza e il ritmo di ogni battito cardiaco. Questi segnali iniziano nella parte superiore del cuore, negli atri, e si trasferiscono ai ventricoli inferiori. Normalmente, il segnale prende avvio dal nodo seno-atriale (SA), un gruppo di cellule situato nell’atrio destro. Poi, passa attraverso il nodo atrioventricolare (AV), posizionato tra atri e ventricoli, rallentando leggermente il segnale per consentire ai ventricoli di riempirsi di sangue. Il nodo AV quindi trasmette il segnale ai ventricoli scatenando la loro contrazione, e il ciclo si ripete. Durante una contrazione atriale prematura, il segnale elettrico non origina dal nodo SA.
Cause
Le contrazioni atriali premature possono essere causate da vari fattori, tra cui uso di alcol e tabacco, affaticamento, ansia e gravidanza. Le PAC possono manifestarsi anche in presenza di alterazioni strutturali del cuore, come una malattia cardiaca, una malformazione o una malattia coronarica. Alcune patologie croniche, come il diabete di tipo 2, la BPCO e l’insufficienza cardiaca congestizia, aumentano l’incidenza delle PAC.
I sintomi
I sintomi delle contrazioni atriali premature sono spesso aspecifici e la maggior parte delle persone non li avverte. Alcuni individui segnalano una sensazione di battito cardiaco saltato o palpitazioni. In caso di PAC frequenti e regolari, i sintomi possono essere più marcati e simili a quelli dell’insufficienza cardiaca, come mancanza di respiro, affaticamento, tosse, respiro affannato, confusione o aumento della frequenza cardiaca.
Diagnosi
Le contrazioni atriali premature sono tra le aritmie più comuni e possono avere diverse cause. Un elettrocardiogramma può essere utile per capire se questa condizione richiede ulteriori indagini e un possibile trattamento. Sebbene molte PAC siano di natura benigna, alcune possono evolvere in fibrillazione atriale o flutter atriale, con potenziali complicanze più gravi.
Ulteriori test
Se una persona non presenta sintomi e l’elettrocardiogramma non rileva anomalie, ulteriori indagini potrebbero non essere necessarie. Tuttavia, verranno effettuati ulteriori test se le PAC causano palpitazioni durante l’attività fisica o se il paziente manifesta sintomi di altre condizioni cardiache. Un test da sforzo con elettrocardiogramma valuta le persone che avvertono palpitazioni durante l’esercizio. Per soggetti ad alto rischio di malattie cardiache o altre patologie cardiache, potrebbe essere necessario un monitoraggio del cuore continuato 24 ore su 24.
Trattamento
Il trattamento delle contrazioni atriali premature varia a seconda della causa e dei fattori scatenanti. Solo le persone con PAC sintomatiche necessitano di intervento medico. Generalmente, i medici cercano di identificare e aiutare i pazienti a evitare i fattori scatenanti. Se questo approccio non è efficace, si ricorre alla terapia farmacologica. I beta-bloccanti a basso dosaggio rappresentano il trattamento farmacologico di prima scelta.
Gestione aggiuntiva
Se i sintomi persistono o peggiorano nonostante gli interventi farmacologici, è necessaria una gestione aggiuntiva. Il paziente può essere sottoposto a un pacemaker atriale o a un’ablazione con catetere. Lo studio elettrofisiologico tramite catetere mappa l’attività elettrica del cuore per individuare il segnale che causa le PAC. Una volta identificata l’area problematica, viene eseguita un’ablazione, rimuovendo il tessuto tramite calore o freddo per interrompere il percorso elettrico.
Fibrillazione atriale
Frequenti contrazioni atriali premature sono spesso associate a un aumento del rischio di fibrillazione atriale, che è un’aritmia comune caratterizzata da battiti irregolari delle camere cardiache superiori, impedendo ai ventricoli di riempirsi adeguatamente di sangue. Alcuni studi suggeriscono che le frequenti PAC possono alterare la struttura dei tessuti vicini al nodo SA, portando a una disfunzione finale.
PAC nella popolazione generale
Uno studio approfondito sulle contrazioni atriali premature nella popolazione generale ha identificato una forte correlazione tra PAC e una storia di malattie cardiovascolari. Lo studio ha inoltre mostrato che alcuni fattori, come altezza e obesità, non sembrano influenzare le PAC, mentre l’aumento del colesterolo HDL o “buono” e l’esercizio fisico possono aiutare le persone a gestire meglio questa condizione.
Prognosi e complicazioni
La prognosi per chi soffre di contrazioni atriali premature dipende dalla causa sottostante. Molte PAC sono benigne, isolate e si risolvono spontaneamente. Tuttavia, PAC persistenti possono essere associate a un maggiore rischio di problemi cardiaci significativi in futuro. Le complicanze dipendono anche dalla causa sottostante e possono includere ictus ischemico e fibrillazione atriale.