10 rimedi casalinghi per il bruciore di stomaco

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10 rimedi casalinghi per il bruciore di stomaco

I farmaci per il trattamento del bruciore di stomaco, sebbene possano sembrare una soluzione pratica, possono comportare gravi effetti collaterali a lungo termine. Gli inibitori della pompa protonica (PPI), impiegati per gestire questa condizione dolorosa, possono avere effetti negativi a lungo termine. Studi hanno evidenziato che l’uso di questi farmaci può essere associato a carenze nutrizionali, dolori articolari, fratture ossee, infezioni, problemi cardiovascolari e demenza. Anche se il bruciore di stomaco può essere sintomo di patologie che richiedono un intervento medico, modifiche dello stile di vita possono aiutare ad alleviarlo, promuovere la guarigione e prevenire ulteriori complicazioni. Ecco alcuni rimedi casalinghi, basati su evidenze scientifiche, per affrontare il bruciore di stomaco.

Evitare cibi e bevande che lo scatenano

Gli alimenti e le bevande acide sono spesso la causa del bruciore di stomaco. Ridurne l’assunzione può significativamente alleviare il disturbo. L’American College of Gastroenterology consiglia di evitare questi alimenti:

  • cibi piccanti e grassi
  • caffè e cioccolato (specialmente quello fondente)
  • menta
  • prodotti a base di pomodoro (anche se alcune persone potrebbero tollerare i pomodori crudi)
  • succhi e frutti di agrumi
  • alcool
  • bevande gassate (compresa l’acqua frizzante)

Frutta a bassa acidità

Le banane possono alleviare il bruciore di stomaco grazie alla loro naturale bassa acidità. Contengono pectina, che aiuta a far transitare il cibo più rapidamente attraverso il sistema digestivo. La fibra in esse contenuta promuove inoltre la salute gastrointestinale. Anche i meloni sono ricchi di fibre intestinali benefiche, e melata e melone sono fonti naturali di magnesio, un minerale spesso presente nei farmaci per il reflusso acido.

Dimagrire

L’obesità, specialmente quella localizzata nella zona addominale, può aumentare significativamente il rischio di sintomi di reflusso gastrico, come il bruciore di stomaco. Una ricerca italiana pubblicata su Clinical Gastroenterology and Hepatology suggerisce che perdere il 10% del proprio peso corporeo (per chi è in sovrappeso) aiuta a ridurre il bruciore di stomaco e la necessità di PPI nelle persone con GERD. Ridurre il grasso addominale può diminuire la pressione sul LES, il muscolo che separa lo stomaco dall’esofago, prevenendo così il reflusso acido.

Evitare l’alcol

L’alcol è uno dei principali contributori al bruciore di stomaco, poiché aumenta la produzione di acido nello stomaco e indebolisce lo sfintere esofageo inferiore (LES). Il vino bianco può causare più problemi rispetto a quello rosso, che è meno acido, sebbene entrambi possano aumentare l’acidità di stomaco. Anche la birra, essendo altamente acida, contribuisce al problema. Le bevande alcoliche scure, come rum, whisky e brandy, contengono congeneri che possono peggiorare l’irritazione dello stomaco e indurre bruciore di stomaco.

Considerare l’esercizio fisico

L’esercizio fisico regolare è benefico per la salute generale, ma in alcuni casi può aggravare i disturbi digestivi, incluso il bruciore di stomaco. Esercitarsi subito dopo i pasti può ridurre la pressione del LES, aumentando il rischio di reflusso. Attività a basso impatto come la bicicletta sembrano meno problematiche per il tratto digestivo rispetto a esercizi ad alto impatto come la corsa.

Dormire meglio

Se soffrite frequentemente di bruciore di stomaco, è consigliabile modificare le abitudini alimentari e di sonno. Evitate di sdraiarsi per almeno due ore dopo i pasti, per permettere una corretta digestione ed evitare che il contenuto gastrico refluisca durante il riposo. I gastroenterologi consigliano di elevare la testa durante il sonno, utilizzando un cuneo di schiuma sotto il materasso per sollevare il capo di 15-20 cm, poiché i cuscini soli non sono sufficienti a prevenire il reflusso acido.

Evitare il tabacco

Il fumo è un fattore di rischio significativo per il bruciore di stomaco, poiché provoca l’infiammazione dell’esofago e aumenta il rischio di tumori esofagei. Oltre a ciò, la nicotina riduce la pressione del LES, facilitando la risalita degli acidi gastrici e causando sintomi.

Gestire lo stress

Ansia, stress e depressione possono intensificare il bruciore di stomaco, influendo negativamente sulla qualità della vita. Gestire tali stati emotivi può portare a un sollievo fisico e mentale. Uno studio del 2019 pubblicato sull’ Indian Journal of Gastroenterology ha dimostrato che tecniche di riduzione dello stress basate sulla mindfulness possono diminuire i sintomi del GERD. Metodi come lo yoga e la meditazione, così come la consapevolezza e la respirazione attenta, si sono rivelati efficaci nel ridurre lo stress e migliorare le condizioni di salute.

Masticare una gomma

Uno studio del Journal of Dental Research ha evidenziato che masticare una gomma senza zucchero per 30 minuti può alleviare il bruciore di stomaco. La gomma da masticare stimola la produzione di saliva, neutralizzando l’acido nella gola e favorendo la deglutizione, che aiuta a eliminare il reflusso dall’esofago. Inoltre, l’azione ripetitiva della masticazione può avere un effetto calmante.

Quando consultare un medico

In presenza di una pressione intensa o dolore al petto, è essenziale contattare immediatamente un medico per escludere condizioni gravi. Altri segnali che indicano la necessità di un consulto medico includono bruciore di stomaco più di due volte alla settimana, sintomi persistenti nonostante l’uso di farmaci da banco, nausea o vomito prolungati, difficoltà a deglutire e perdita di peso rapida a causa di difficoltà alimentari o mancanza di appetito.