Che cos’è la sindrome del dolore trocanterico maggiore?

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Che cos’è la sindrome del dolore trocanterico maggiore?

La sindrome del dolore trocanterico maggiore (GTPS) è una condizione che causa dolore nella parte esterna dell’anca, che può estendersi anche lungo i lati delle gambe. Solitamente, la GTPS si sviluppa a causa di problemi ai tendini che circondano l’articolazione dell’anca, o per l’infiammazione di una sacca piena di liquido, chiamata borsa, situata vicino all’anca. Sebbene non rappresenti una minaccia grave per la salute, la GTPS può comportare notevoli livelli di dolore e disagio.

Cause della sindrome del dolore trocanterico maggiore

Un impatto o un trauma diretto all’anca può spesso essere la causa della GTPS. Anche aumenti rapidi di attività fisica, come la corsa, possono danneggiare i tendini. Inoltre, la posizione eretta prolungata, un indice di massa corporea elevato e la debolezza dei muscoli circostanti sono fattori che possono contribuire a questa condizione. In alcune situazioni, individui con altre patologie come l’artrite possono sviluppare la GTPS.

Sintomi comuni della GTPS

I sintomi della GTPS possono variare significativamente tra le persone. Tuttavia, è comune avvertire dolore nella parte esterna e superiore della coscia. L’area colpita è solitamente molto circoscritta e può risultare dolente e sensibile al tatto. Inoltre, quest’area può gonfiarsi e diventare calda. Attività come salire e scendere le scale, incrociare una gamba sull’altra o sdraiarsi sul lato affetto possono intensificare il dolore.

Come viene diagnosticata la GTPS?

La diagnosi di sindrome del dolore trocanterico maggiore viene solitamente effettuata da un medico o un fisioterapista. Essi raccoglieranno una storia dettagliata dei sintomi e procederanno con un esame fisico. Un segnale tipico è l’aumento del dolore quando si esercita pressione sull’area interessata. Nella maggior parte dei casi, i sintomi e l’esame fisico sono sufficienti per effettuare la diagnosi. Radiografie e scansioni specialistiche sono raramente necessarie, sebbene un’ecografia dell’area possa essere utile in determinate circostanze.

Autogestione della sindrome del dolore trocanterico maggiore

Pur essendo necessaria una gestione medica per la GTPS, alcuni accorgimenti possono alleviare il disagio. Mantenere una buona postura mentre si è seduti o in piedi può aiutare, e accavallare le gambe dovrebbe essere evitato in posizione seduta. Evitare di dormire sul lato affetto è consigliabile, così come l’uso di un cuscino tra le gambe durante il sonno per alleviare la pressione sull’anca colpita.

Sollievo dal dolore per la sindrome del dolore trocanterico maggiore

Molti pazienti con GTPS scoprono che i farmaci antidolorifici sono necessari per gestire i sintomi. Farmaci e gel antinfiammatori possono aiutare a ridurre l’infiammazione e il dolore, ma è importante seguire le indicazioni del medico. Se i rimedi orali o topici risultano insufficienti, può essere valutato l’uso di iniezioni di steroidi. Gli impacchi di ghiaccio sono un ulteriore rimedio utile per ridurre dolore e infiammazione, suggeriti dai medici per almeno due o tre volte al giorno per circa 15 minuti.

Opzioni di trattamento

Il trattamento della GTPS si avvale di una combinazione di farmacoterapia e fisioterapia. Un medico può prescrivere antidolorifici per alleviare il disagio e raccomandare un programma di fisioterapia. Quest’ultima può comprendere esercizi eccentrici, che utilizzano l’allenamento alla resistenza per diminuire il dolore e promuovere la guarigione dei tendini attorno all’anca.

Intervento chirurgico della GTPS

Di norma, l’intervento chirurgico non rappresenta la prima opzione, ma può essere necessario in alcuni casi di GTPS. Se è coinvolto un danno significativo al tendine gluteo, può essere effettuata una riparazione chirurgica, che solitamente porta buoni risultati. In caso di borsa infiammata, la tecnica chirurgica mini-invasiva “keyhole” può essere usata per rimuovere la borsa.

Esercizi per la GTPS

I fisioterapisti spesso consigliano esercizi mirati a rafforzare i muscoli circostanti l’anca interessata. I miglioramenti avvengono gradualmente e possono essere necessari fino a tre mesi di esercizio per notare un sollievo significativo. Esercizi che rinforzano i muscoli abduttori dell’anca sono particolarmente benefici, migliorando la stabilità dell’articolazione. Anche lo stretching dei muscoli della schiena, dei fianchi e delle cosce può aiutare nel ridurre dolore e tensione.

Perdita di peso per il trattamento della GTPS

Per coloro che soffrono di sindrome del dolore trocanterico maggiore e sono in sovrappeso, la perdita di peso può significativamente ridurre i sintomi e facilitare la guarigione. L’eccesso di peso aumenta la pressione sulle articolazioni, sui tendini e sui muscoli, il che può contribuire alla GTPS. Ridurre il peso diminuisce il carico sul gluteo medio posteriore, un muscolo chiave che stabilizza l’articolazione dell’anca.

Prognosi a lungo termine

La maggior parte delle persone affette da GTPS guarisce entro un anno, ma per alcuni la condizione può diventare cronica. Il 36% delle persone sperimenta ancora sintomi dopo un anno dall’insorgenza, che scendono al 29% in cinque anni. Le persone con osteoartrite hanno un rischio maggiore di sviluppare una GTPS cronica. Inoltre, coloro che ricevono iniezioni di steroidi hanno un rischio quasi triplo di sviluppare sintomi a lungo termine rispetto a chi non riceve tali trattamenti.