Trattamenti per la spondilite anchilosante
Se soffrite di spondilite anchilosante, una patologia infiammatoria cronica, potreste chiedervi quali siano le terapie disponibili e come queste possano migliorare la vostra qualità di vita. Nonostante non esista una cura definitiva per la spondilite anchilosante, i trattamenti disponibili possono alleviare i sintomi e rallentare l’avanzamento della malattia. È fondamentale consultare sempre il proprio medico prima di iniziare nuovi trattamenti o programmi di esercizio fisico, per garantire che siano compatibili con il regime terapeutico in corso.
Che cos’è la spondilite anchilosante?
La spondilite anchilosante è una malattia infiammatoria che colpisce principalmente la parte bassa della schiena e le anche, causando dolore e rigidità. Col tempo, questa patologia può portare alla fusione delle vertebre nella parte inferiore della schiena. Può anche coinvolgere la gabbia toracica, provocando la fusione delle costole e rendendo la respirazione più difficoltosa. Sebbene la causa esatta della spondilite anchilosante non sia stata determinata, si ipotizza che vi sia una componente genetica.
Chi è a rischio di spondilite anchilosante?
La spondilite anchilosante è più comune negli uomini di età compresa tra la fine dell’adolescenza e i trent’anni, specialmente tra coloro che possiedono il gene HLA-B27. Tuttavia, avere questi fattori di rischio non implica necessariamente lo sviluppo della malattia, poiché molte persone portatrici del gene HLA-B27 non ne soffrono.
Trattamento della spondilite anchilosante
Il trattamento della spondilite anchilosante spesso include l’uso di farmaci, insieme a esercizi fisici, cambiamenti nella dieta e terapie alternative. Poiché le reazioni ai farmaci possono variare da individuo a individuo, i medici possono sperimentare diverse combinazioni terapeutiche nel tempo.
I farmaci
Gli antinfiammatori, disponibili sia sotto prescrizione medica che da banco, sono comunemente usati per trattare la spondilite anchilosante. Le iniezioni di farmaci direttamente nelle aree infiammate possono offrire sollievo dal dolore. Alcuni farmaci utilizzati per altre condizioni, come la malattia infiammatoria intestinale e alcuni tipi di cancro, possono risultare utili anche nel controllo della spondilite anchilosante. La ricerca continua a cercare nuovi farmaci che possano alleviare i sintomi di questa condizione.
Mantenere un peso sano
Un peso corporeo eccessivo può aumentare la pressione sulla colonna vertebrale, esacerbando i sintomi della spondilite anchilosante. Se soffrite di obesità, il medico può suggerire di modificare lo stile di vita, integrando esercizio fisico e una dieta equilibrata, per perdere peso e ridurre la pressione sulla colonna vertebrale.
Rimanere idratati
Una corretta idratazione è essenziale per chi soffre di spondilite anchilosante. Bere una quantità sufficiente di acqua aiuta l’organismo a funzionare correttamente e a combattere l’infiammazione. La Spondylitis Association of America consiglia di bere tra otto e dieci bicchieri d’acqua al giorno.
Bagni o docce calde
Se la spondilite anchilosante provoca rigidità e dolore, immergersi in acqua calda può portare sollievo. Anche le docce calde risultano efficaci nel ridurre dolore e rigidità. Se il tempo è limitato, un impacco caldo applicato sulla zona interessata può offrire un sollievo temporaneo.
Trattamenti alternativi
Alcune persone con spondilite anchilosante trovano beneficio attraverso il trattamento chiropratico, che può aiutare a gestire il dolore a breve termine. Anche l’agopuntura e la terapia di massaggio possono offrire significativi miglioramenti, rilassando i muscoli e aumentando la gamma di movimento. Pratiche come lo yoga e il Tai Chi possono rafforzare il corpo, migliorando flessibilità e postura. Consultate il vostro medico per capire quali pratiche alternative siano più adatte a voi.
Esercizio fisico e postura
L’attività fisica, inclusi esercizi di stretching e postura, è fondamentale per chi soffre di spondilite anchilosante. Aiuta a rafforzare il corpo, ridurre il dolore, migliorare la postura e aumentare la flessibilità. È consigliabile discutere con il medico prima di intraprendere nuovi programmi di esercizio fisico per determinare quali siano più indicati per il vostro caso. Miglioramenti nell’ampiezza dei movimenti e una diminuzione del dolore sono tra i benefici dell’esercizio fisico nella gestione della malattia.
Dieta e alimentazione
Alcuni alimenti possono peggiorare i sintomi della spondilite anchilosante e scatenare riacutizzazioni. Seguire una dieta equilibrata ed evitare cibi altamente trasformati può migliorare la salute generale e ridurre l’infiammazione. Un medico o un nutrizionista può aiutarvi a identificare quali alimenti potrebbero contribuire all’infiammazione, permettendovi di evitarli in futuro.