Sintomi dell’insufficienza renale
I reni spesso non ricevono la nostra attenzione, anche quando smettono di funzionare correttamente. Secondo recenti studi, circa l’8% degli americani presenta una qualche forma di insufficienza renale senza esserne consapevole. Individuare tempestivamente questa patologia è cruciale nella lotta contro le malattie renali. La difficoltà di una diagnosi precoce risiede nel fatto che molti sintomi si manifestano solo in fasi avanzate della malattia e possono essere facilmente confusi con quelli di altre condizioni.
Insonnia
Un possibile collegamento tra insufficienza renale e difficoltà nel prendere sonno esemplifica le complicazioni nell’identificazione precoce del problema. Diverse cause possono portare all’insonnia, e le malattie renali raramente sono le prime sospettate. Inoltre, questo sintomo non è tipicamente uno di quelli che spingono a rivolgersi immediatamente a un medico. Tuttavia, le persone con insufficienza renale, specie nelle fasi avanzate, possono sperimentare difficoltà di sonno.
Stanchezza
È normale che individui con insufficienza renale si sentano stanchi e privi di energia anche per le attività che solitamente apprezzano, persino dopo una notte di buon riposo. Alcuni pazienti sviluppano anemia, ossia una riduzione dei globuli rossi sani, che trasportano ossigeno. Questa carenza può causare stanchezza e mancanza di energia. Trattamenti per l’anemia possono alleviare la stanchezza, ma anche il riposo insufficiente può contribuire. Chiunque provi un’eccessiva stanchezza per un periodo prolungato senza una causa apparente dovrebbe consultare un medico.
Urinare sangue
La presenza di sangue nelle urine è uno dei segnali più allarmanti dell’insufficienza renale e giustamente spinge molti a consultare un medico. Tuttavia, questo sintomo non è esclusivo delle malattie renali; anche i calcoli renali possono provocare sangue nelle urine, visibile talvolta solo al microscopio. L’insufficienza renale può anche alterare il colore dell’urina. In ogni caso, è sconsigliato l’autodiagnosi: solo un medico può diagnosticare correttamente o alleviare le preoccupazioni del paziente.
Prurito alla pelle
Il legame tra insufficienza renale e pelle secca e pruriginosa può sorprendere. Quando i reni funzionano normalmente, filtrano le tossine. Tuttavia, se non stanno lavorando adeguatamente, le tossine possono accumularsi nel sangue e causare prurito. Alcuni farmaci prescritti possono aiutare a ridurre questo sintomo, che in genere si manifesta nelle fasi avanzate dell’insufficienza renale.
Caviglie gonfie
Una delle funzioni dei reni è prevenire l’accumulo di sodio nel corpo. Se i reni non riescono a svolgere questo compito, il sodio si accumula, causando ritenzione di liquidi che, sotto l’effetto della gravità, si deposita intorno alle caviglie. Le caviglie gonfie possono indicare che il sistema renale non sta filtrando correttamente sodio e scarti. Anche altre patologie possono causare gonfiore alle caviglie.
Perdita di appetito
Diversi problemi di salute possono portare alla perdita di appetito, incluso lo stress emotivo o fisico. La mancanza di appetito è anche un possibile segnale di insufficienza renale: quando i reni non funzionano, le tossine si accumulano nel corpo, riducendo la voglia di mangiare. Una inappetenza persistente o ricorrente richiede una valutazione medica.
Nausea
Il corpo possiede un meccanismo complesso per espellere cibo che non digeriamo o che riteniamo dannoso. Di norma, quando ingeriamo qualcosa di non adeguato, l’organismo lo respinge. Questo meccanismo si attiva anche quando i reni non filtrano correttamente le tossine, risultando spesso in una nausea persistente.
Anemia
I soggetti con insufficienza renale hanno una maggiore probabilità di sviluppare anemia, che può portare a difficoltà respiratorie. Una riduzione dei globuli rossi implica una distribuzione insufficiente di ossigeno nel corpo, causando stanchezza e respiro corto. Un esame del sangue eseguito dal medico può diagnosticare l’anemia e determinare se sia dovuta all’insufficienza renale.
Perdita di memoria
La perdita di memoria è comune, specialmente con l’avanzare dell’età, e per questo può essere facilmente trascurata o fraintesa come sintomo di insufficienza renale. Quando i reni non funzionano correttamente, possono compromettere la circolazione del sangue al cervello, riducendo l’apporto di ossigeno e influenzando negativamente la memoria.