10 sintomi del cancro al fegato

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10 sintomi del cancro al fegato

Il cancro al fegato si verifica quando le cellule sane di questo organo iniziano a crescere e funzionare in modo anomalo. Sebbene diversi fattori aumentino il rischio di sviluppare questa malattia, l’alcolismo, l’epatite B e l’epatite C sono riconosciuti come le principali cause del cancro al fegato. Secondo le statistiche internazionali, il cancro al fegato è tra i tipi di tumore maligno più letali e diffusi. Esistono vari trattamenti disponibili, ma, come per tutti i tumori, la prognosi e il trattamento dipendono dal tipo di tumore, dalla sua estensione, dalla salute del fegato e dallo stato di salute generale del paziente.

Gonfiore addominale

L’ascite, ovvero il gonfiore addominale, è un sintomo tipico del cancro al fegato. Questo sintomo è causato dall’accumulo di liquido nella cavità peritoneale, quando le cellule tumorali compromettono il funzionamento del fegato. Il gonfiore addominale può essere visibile esteriormente. Un esame fisico dell’addome può indicare se la distensione è dovuta all’ascite; un’ecografia addominale può confermare ulteriormente la diagnosi.

Milza ingrossata

Negli stadi avanzati del tumore al fegato, sia il fegato che la milza possono ingrossarsi, causando un’espansione visibile dell’area esterna e spesso rendendo la zona sensibile al tatto. Un fegato ingrossato si percepisce come una massa sotto le costole sul lato destro del corpo. Una milza ingrossata si manifesta come una massa sotto le costole sul lato sinistro.

Ittero

Le persone con cancro al fegato possono sviluppare ittero, che si manifesta con una colorazione giallastra della pelle e degli occhi. Questo avviene quando c’è un eccesso di bilirubina nel sangue, una sostanza giallo-arancione presente nei globuli rossi. Quando questi ultimi muoiono, il fegato dovrebbe filtrare la bilirubina e trasferirla nei rifiuti finché non viene espulsa dal corpo. Se il fegato è colpito da un tumore maligno, potrebbe perdere gradualmente la capacità di filtrare correttamente la bilirubina, causando l’ittero.

Dolore addominale

Molte persone affette da cancro al fegato riferiscono di provare dolore nella parte superiore dell’addome, che può variare da lieve a moderato. Questo dolore può essere causato dall’ascite o dall’accumulo di fluidi, che pressurizzano il rivestimento dello stomaco quando l’addome è particolarmente disteso. Un fegato o una milza ingrossati possono comprimere lo stomaco, provocando dolore. In molti casi, il dolore si intensifica o si manifesta dopo i pasti.

Perdita di appetito

Il cancro al fegato può portare a una perdita di appetito. Spesso, le persone riducono le porzioni e la frequenza dei pasti senza una ragione apparente. Inoltre, possono riferire una sensazione di pienezza anche dopo pasti leggeri. La diminuzione dell’appetito non solo è un sintomo, ma può anche aggravare altri sintomi poiché porta a un insufficiente apporto calorico e a carenze nutrizionali.

Feci anormali

Un problema di drenaggio nel sistema biliare può cambiare l’aspetto delle feci. I tumori epatici compromettono la funzione del fegato. I sali biliari, che il fegato normalmente rilascia nelle feci, conferiscono loro il colore standard. La mancanza di tali sali causa feci pallide, bianche o simili al gesso. Sebbene possa accadere occasionalmente anche in persone sane, il verificarsi frequente di feci anormali può essere indicativo di cancro al fegato.

Prurito cutaneo

Il cancro al fegato può causare prurito per diversi motivi. Il trattamento oncologico, come la chemioterapia, può indurre prurito, così come il tumore stesso. Il prurito può anche manifestarsi quando l’organismo non è in grado di eliminare efficacemente alcune tossine a causa del tumore epatico. Inoltre, i medici collegano il prurito a un aumento della bilirubina nel sangue, che provoca l’ittero.

Nausea

I tumori al fegato possono provocare nausea e vomito frequenti, soprattutto dopo i pasti. Poiché il fegato svolge un ruolo cruciale nel processo digestivo, se l’organo non può eseguire correttamente le sue funzioni metaboliche, questi disturbi gastrointestinali possono insorgere.

Perdita di peso involontaria

La diminuzione dell’appetito, combinata con l’aumento della domanda energetica dell’organismo per la proliferazione delle cellule maligne e il combattimento della malattia, crea uno squilibrio tra il fabbisogno energetico e l’apporto nutrizionale. Questo spesso porta a una rapida e involontaria perdita di peso nel giro di pochi mesi. La perdita di massa muscolare, comune nei malati di cancro, contribuisce ulteriormente alla perdita di peso. Qualsiasi perdita di peso rapida e inspiegabile dovrebbe essere valutata da un medico.

Stanchezza generale

Le persone con tumore al fegato spesso si sentono costantemente stanche e deboli. Questo malessere è causato dall’elevato consumo di energia, dovuto sia alle necessità delle cellule cancerose sia alla risposta immunitaria nel tentativo di combatterle. Se l’alimentazione non riesce a soddisfare adeguatamente il fabbisogno energetico, il risultato è la stanchezza. L’anemia, che può svilupparsi in chi soffre di cancro, è un’altra causa di affaticamento. Anche i trattamenti oncologici possono indurre stanchezza poiché le cellule cancerose possono influire sul midollo osseo, provocando un basso numero di globuli rossi (anemia).