Complicazioni della malattia del fegato grasso
La steatoepatite, nota anche come malattia del fegato grasso, è causata dall’accumulo eccessivo di grasso nel fegato. I pazienti diagnostici potrebbero avere una malattia del fegato grasso non alcolica o alcolica. La forma non alcolica può essere ulteriormente suddivisa in fegato grasso semplice e steatoepatite non alcolica. Questa patologia è correlata a disturbi metabolici e presenta sintomi comuni a queste condizioni.
Sintomi comuni
Le varie forme di malattia del fegato grasso e le condizioni correlate condividono alcuni sintomi. Essi sono spesso il risultato del danno epatico o dell’accumulo di grasso in eccesso nel fegato. La perdita di appetito può portare a una perdita di peso inaspettata e all’affaticamento. Alcuni individui possono sperimentare debolezza fisica e confusione. Nei casi avanzati si possono osservare accumuli di liquidi nell’addome, noti come ascite.
Fibrosi
L’infiammazione e i danni alle cellule epatiche possono indurre la fibrosi, ovvero la formazione di tessuto cicatriziale nel fegato, che ne impedisce la normale funzionalità. Generalmente, la fibrosi lieve è asintomatica, ma con il suo avanzamento possono manifestarsi perdita di appetito, ittero, nausea e inspiegabile perdita di peso. La fibrosi può evolversi in cirrosi nel tempo.
Cirrosi
I danni alle cellule epatiche possono portare a una compromissione funzionale del fegato, caratterizzata dalla presenza di tessuto cicatriziale. La cirrosi iniziale è spesso priva di sintomi, ma con il peggioramento della malattia possono manifestarsi ittero e accumulo di liquidi nelle gambe (edema) o nell’addome (ascite). In taluni casi, l’accumulo di liquidi può infettarsi. Nei maschi può verificarsi anche ginecomastia, ossia un aumento delle dimensioni delle ghiandole mammarie. Altri sintomi includono l’arrossamento dei palmi delle mani e la formazione di angiomi stellari. La cirrosi avanzata può portare all’insufficienza epatica completa.
Encefalopatia
La malattia del fegato grasso può causare l’encefalopatia epatica, una sindrome che si manifesta con alterazioni neuropsichiatriche, come cambiamenti della personalità e disfunzioni cognitive. Il 70% delle persone con cirrosi può mostrare segni di encefalopatia epatica. Ci sono tre tipi di questa condizione: tipo A, conseguente a un’insufficienza epatica acuta; tipo B, dovuto a un flusso sanguigno che bypassa il fegato; e tipo C, causato dalla cirrosi e spesso accompagnato da altri sintomi comuni come ittero, ematomi facili ed edema.
Cancro al fegato
Il cancro al fegato si divide in primario, che origina nel fegato stesso, e secondario, che si sviluppa in altri organi e metastatizza al fegato. I sintomi del cancro al fegato sono vari e possono includere sudorazione, perdita di peso, ittero e dolore addominale. Altri sintomi comprendono mal di schiena, prurito, febbre, affaticamento estremo e feci chiare. Il fegato può ingrossarsi o si può percepire una massa addominale gonfia.
Carcinoma epatocellulare
Il carcinoma epatocellulare è la forma più comune di tumore primario del fegato ed è frequentemente associato a infiammazione epatica cronica. Spesso non si manifestano sintomi evidenti, ma possono presentarsi anomalie nella coagulazione del sangue che causano facilità ai lividi. Altri sintomi condivisi con altre patologie epatiche includono ittero, accumulo di liquidi, perdita di peso e dolore addominale, con conseguente notevole gonfiore dell’addome.
Epatite alcolica
L’infiammazione del fegato, nota come epatite, può essere causata dal consumo di alcol, e si presenta sia come epatite alcolica acuta che come malattia epatica cronica. I sintomi dell’epatite alcolica comprendono ittero, nausea, vomito, affaticamento e febbre. Può complicarsi con insufficienza epatica e problemi di coagulazione del sangue.
Fegato grasso semplice
Il fegato grasso semplice è la forma più comune di malattia del fegato grasso non alcolica e non comporta infiammazione o danni significativi alle cellule epatiche. La condizione generalmente non progredisce verso patologie più serie e spesso viene rilevata solo durante esami di routine o per altre ragioni diagnostiche.
Steatoepatite non alcolica
La steatoepatite non alcolica rappresenta la forma più grave della malattia del fegato grasso non alcolica, affliggendo circa il 20% delle persone con fegato grasso non alcolico. A differenza del semplice accumulo di grasso, provoca infiammazione. Sebbene molti casi non mostrino sintomi, alcuni possono evolvere in fibrosi, cirrosi o cancro del fegato.
Malattia epatica alcolica
L’epatopatia alcolica è caratterizzata da un accumulo di grasso nel fegato dovuto al consumo di alcol. I sintomi iniziali includono perdita di energia, nausea, vomito, dolore addominale e mancanza di appetito. Nei casi avanzati, possono comparire ginecomastia, ittero e arrossamento dei palmi delle mani. Alcuni pazienti sviluppano epatite alcolica, ma in molti la malattia può rimanere asintomatica.